(r.a.) Se le impressioni estive saranno confermate, nel prossimo campionato il Fila farà maledettamente sul serio. Proprio ieri la società ha messo a segno un altro gran colpo dopo quello delle gemelle Dotto, assicurandosi le prestazioni di Martina Sandri, ala-pivot classe 1988 proveniente da Lucca.
Proprio con la squadra toscana Sandri ha disputato le ultime due stagioni, prima guidandola alla promozione in A1 (vincendo anche il premio di migliore giocatrice del campionato), e poi facendo vedere buone cose nella massima serie, tanto da entrare nel giro della nazionale maggiore. Ora scende di categoria per guadagnare spazio (2.5 punti in quasi 15' di media l'anno scorso), e al Fila, dove gli estimatori non sono mai mancati, l'hanno accolta a braccia aperte.
Tra l'altro, negli ultimi giorni Sandri è stata al centro di un vero e proprio caso di mercato. Il Fila non era l'unica squadra interessata, e venerdì scorso l'ufficio stampa della Termocarispe La Spezia aveva diramato la notizia del suo approdo alla società ligure, ripresa poi da altre testate nel week end. Ma alla fine è stata la volontà della giocatrice stessa a fare pendere l'ago della bilancia verso San Martino di Lupari.
Nello scacchiere di Lodde, l'atleta nata a Schio e cresciuta nel Famila dovrebbe sostituire Federica Tognalini, che sembra destinata a migrare verso il girone Sud (e ad avvicinarsi a Roma, sua città natale) dopo gli ultimi sei mesi in prestito dalla Reyer.
Il roster assume quindi una fisionomia sempre più completa: rimane da chiudere solo la posizione della pivot titolare, che salvo sorprese sarà la svedese Jennifer Stjärnström, già vista in prova nelle scorse settimane