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Tabellini e statistiche

 A. S. D.  SAN MARTINO DI LUPARI

 

A2 gir.Nord Regular Season - 13a giornata ritorno

BASKET BIASSONO

45 - 62

FILA SAN MARTINO

 

Parziali:

10-10

4-18

17-17

14-17  

21/04/2012

  10-10 14-28 31-45 45-62  

20.30

Arbitri:

SOMENSINI SIMONE di MANERBA DEL GARDA (BS)

BRAGA GIANPAOLO di PAVIA (PV)

Note:

Nessuna uscita per 5 falli. Tiri da due: Biassono 14/40, San Martino 22/56. Tiri da tre: Biassono 3/14, San Martino 4/12. Rimbalzi: Biassono 33 (29+4), San Martino 50 (35+15).

BASKET BIASSONO

Mandelli 2, Galbiati 4, Zucchi 2, Canova 11, Porro 13, Barbieri 3, Colombo 2, Fumagalli, Nazarova 2, Contestabile 6. All. Fassina (tl 8/11).

BASKET SAN MARTINO

Borsetto 4, F. Dotto 8, Pegoraro 4,  C. Dotto 9, Cattapan 9, Stoppa 6, Sandri 16, Ferri 3, Stjarnstrom, Sbrissa 3. All. Lodde (tl 6/10).

Statistiche della gara

A Biassono arriva un nuovo successo per il Fila, che chiude la stagione regolare con una serie positiva di 6 partite, e soprattutto arriva all'agognata quota 40 punti in classifica, risultato davvero eccellente per la giovane formazione giallonera. Non era una partita così semplice come il punteggio finale potrebbe far pensare, infatti il Lissone Interni cercava una vittoria per ottenere un piazzamento migliore nella griglia play out. Ma le Lupe si sono dimostrate più forti, e sono andate a vincere con autorevolezza.

Il coach Lodde ha potuto dosare il minutaggio delle sue giocatrici, che hanno giocato tutte intorno ai 20', eccetto Stjarnstrom:  la pivot svedese non era al meglio per una piccola distorsione alla caviglia rimediata giovedì in amichevole, ha provato comunque a scendere il campo ma al primo segno di dolore lo staff tecnico ha preferito non rischiarla ulteriormente. L'augurio naturalmente è che in settimana possa ritrovare la forma, per presentarsi anche lei al meglio per i play off.

Andiamo alla cronaca. A inaugurare le segnature è Porro per le padrone di casa, ma dall'altra parte rispondono subito Ferri e Pegoraro. Non sono certo le grandi percentuali a caratterizzare la prima frazione di gioco (4/16 da una parte, 5/17 dall'altra), e nonostante San Martino possa contare su un certo predominio a rimbalzo (50 a 33 il conto finale) si va alla prima pausa sul punteggio di parità: 10-10.

In apertura di secondo periodo va a segno Caterina Dotto, mentre sull'altro lato del campo è Canova a sbloccare le sue. Il Fila però può contare su una Sandri in serata ( 11 punti e 7 rimbalzi per lei già nel primo tempo), e infila un parziale di 8-0 chiuso da Borsetto, che permette di salire sul 12-21 al 15'. Sono ancora Sandri e Caterina Dotto a dettare legge, e al 18' le giallonere arrivano a doppiare le avversarie sul 14-28, punteggio con cui si va anche all'intervallo.

Le cose non cambiano al rientro dagli spogliatoi, infatti Cattapan realizza subito due canestri per il 16-32. Si sbloccano anche Stoppa e Sbrissa, con quest'ultima che aggiunge un gran lavoro a rimbalzo (9 carambole per lei alla fine), e quando Cattapan trova la seconda tripla ospite di serata il Fila supera quota 40 (26-41 al 27'). La partita scorre via senza troppe interruzioni, e all'ultima pausa il vantaggio è ancora solido: 31-45. L'ultima frazione vede tornare in campo Sandri che subito va a segno, e la replica da dietro l'arco di Francesca Dotto vale il 31-50. Porro e Canova danno un'ultima scossa alla squadra di casa, ma il divario non torna mai sotto la doppia cifra.

San Martino può dunque condurre in porto senza troppi problemi la vittoria, e poi rimane in attesa dei risultati dagli altri campi: la prevedibile affermazione di Bologna consegna al Fila il terzo posto in griglia, che vale il confronto al primo turno con Marghera. Sarà dunque un derby veneto tutto da gustare: gara1 è in programma sabato 28 aprile (ore 21) a San Martino di Lupari, gara2 il mercoledì successivo a Marghera, mentre l'eventuale bella si giocherà di nuovo a San Martino sabato 5 maggio.

Ufficio Stampa A.S.D. Basket San Martino

A2 gir.Nord Regular Season - 12a giornata ritorno

FILA SAN MARTINO

58 - 56 2dts

SAN PAOLO ALGHERO

 

Parziali:

22-13

6-7

7-15

10-0  7-7

14/04/2012

  22-13 28-20 35-45 45-45 52-52

18.00

Arbitri:

RADAELLI ROBERTO di RHO (MI)

SPINELLI MATTIA di PAVIA (PV)

Note:

Uscite per 5 falli Giorgi (43') e Slavova (50'). Tiri da due: San Martino 17/46, Alghero 15/46. Tiri da tre: San Martino 1/14, Alghero 3/15. Rimbalzi: San Martino 50 (34+16), Alghero 39 (28+11).

BASKET SAN MARTINO

Borsetto 5, F. Dotto 6, Pegoraro 10, C. Dotto 4, Cattapan 4, Stoppa 9, Sandri 10, Ferri 2, Stjarnstrom 8, Sbrissa. All. Lodde (tl 19/23).

BASKET ALGHERO

Rosellini 5, Monticelli 6, Martelliano 6, Donati 13, Giorgi 8, Mei, Slavova 12, Serano, Carraro ne, Forni 6.  All. Paccariè (tl 17/21).

Statistiche della gara

In un weekend di lutto per il calcio e per tutto lo sport in generale, la pallacanestro giocata passa inevitabilmente in secondo piano. Eppure si gioca, magari a poche ore dalla tragica scomparsa del giocatore del Livorno Piermario Morosini, magari senza aver ancora appreso la notizia. E allora siamo qui per rendere conto del match tra Fila San Martino e Mercede Alghero, seppur con la morte nel cuore per l'addio a un ragazzo di appena 25 anni, che se n'è andato mentre praticava lo sport che più amava.

 È stata una vera maratona quella tra Fila e Mercede, probabilmente non la miglior sfida dell'anno dal punto di vista della spettacolarità, ma di sicuro molto emozionante per i tifosi sugli spalti. Dopo due supplementari a spuntarla sono state le Lupe, che centrano così la quarta vittoria consecutiva e si portano a quota 38 punti in classifica, con la possibilità di arrivare a 20 vittorie in caso di successo a Biassono nell'ultima giornata. Sconfitta amara invece per Alghero, che in virtù della contemporanea affermazione in overtime di Cagliari è condannata a disputare i play out.

L'avvio di gara è pimpante, e tra le giocatrici di casa parte forte Martina Sandri, che al 4' segna col fallo dopo un bel movimento. Poco dopo è Pegoraro a siglare l'11-4 che consiglia al coach Paccariè di chiamare il primo time-out dell'incontro. È buono anche l'impatto dalla panchina di Stjarnstrom, che realizza due canestri appena entrata, e di Borsetto, che alla prima palla toccata infila il piazzato del +10 (18-8 al 7').  Le ospiti non sembrano in grande serata al tiro, e alla prima pausa il tabellone dice 22-13.

Dopo un primo periodo frizzante, però, la sfida si addormenta un po'. Qualche passaggio "avventuroso" di troppo causa diverse palle perse in casa Fila, anche se in difesa arrivano altrettanti recuperi: il risultato è che nei primi 5' si vede un solo canestro per parte. Al 17' scuote un po' la situazione la bomba di Donati (la prima della gara per entrambe le squadre), ma le segnature comunque non decollano, e il secondo quarto si chiude con un parziale di 6-7, con le Lupe ancora avanti 28-20.

È un vantaggio destinato però a sciogliersi in apertura di secondo tempo. L'attacco del Fila è infatti fuori giri, e realizza un solo canestro con Pegoraro nei primi 8'. Algherone approfitta così per trovare il primo vantaggio dell'incontro con la tripla di Rosellini, e il break arriva fino all'11-0 col contropiede di Donati (30-33 al 28'), mentre dall'altra parte si continua a sparare a salve.  È Stjarnstrom, su splendido servizio di Pegoraro, a sbloccare finalmente le giallonere quando manca meno di un minuto alla conclusione del quarto, e poco dopo la stessa Pegoraro firma il controsorpasso dalla lunetta. Ma si va all'ultima pausa con Alghero ancora avanti, grazie al canestro del 34-35 sulla sirena di Rosellini.

L'ultima frazione si apre col rimbalzo e canestro di Sandri, a cui replica prontamente Forni. Ora la gara è indecifrabile, Donati segna in contropiede col fallo per il 36-40 (33').A 5' dalla fine torna a far muovere la retina Francesca Dotto da centro area, mentre dall'altra parte Slavova fa 1/2 ai liberi, e al 37' Ferri indovina il piazzato del -1 San Martino (40-41). E a 2' dalla sirena Caterina Dotto trova uno spettacolare canestro in rovesciata per il sorpasso: 42-41. Dall'altra parte però replica subito Donati dalla lunetta, e dopo una serie incredibili di palle perse (di tutti i tipi, da entrambe le parti) Martelliano realizza in entrata il canestro del 42-45, quando mancano solo 40" alla fine.
E a chi può andare il pallone dall'altra parte, se non a Elena Borsetto? La 19enne guardia veneziana, la meno utilizzata nel corso del campionato tra le dieci Lupe a referto, non si fa pregare (come già accaduto quando ne ha avuto l'occasione) e a 20" dalla sirena infila la tripla del pareggio. È il primo canestro da tre a bersaglio per il Fila, e rimarrà anche l'unico dell'incontro su 14 tentativi.  Nell'ultima azione l'attacco di Alghero commette infrazione di passi, rimangono poco più di 3" da giocare ma il tiro della possibile vittoria di Ferri non va: tutti al supplementare.

Qui Alghero si porta subito sul 47-49, poi dopo tanti errori è Pegoraro a siglare la nuova parità dalla lunetta. Quando mancano 50" la stessa play giallonera trova Sandri (doppia doppia da 10 punti e ben 21 rimbalzi per quest'ultima), che con un bel movimento realizza il canestro del 51-49. Dall'altra parte il tiro del pareggio di Donati gira intorno al ferro, e Alghero è costretta al fallo. Stoppa va in lunetta per chiudere, ma fa solo 1/2 (52-49); il rimbalzo sull'errore è di Ferri, che però non riesce a controllare e si vede sottrarre la palla da Slavova, che in contropiede infila un'incredibile tripla di tabella per il 52-52. Il tentativo finale di Stoppa non va, bisogna giocare altri 5'.

Nel secondo supplementare segna per prima Cattapan, ma pareggia la stessa Slavova che poco dopo infila anche i liberi del 54-56. In attacco le Lupe sono costrette a una preghiera allo scadere dei 24", ma si salvano con il rimbalzo offensivo che permette a Stoppa di subire fallo. La capitana stavolta fa 2/2 e pareggia, e poco dopo si vede annullare per passi il canestro del possibile sorpasso. Dall'altra parte però Cattapan e Pegoraro recuperano palla, e Sandri subisce fallo a -43" dalla sirena: ancora un 1/2 ai liberi, ma basta per il sorpasso sul 57-56. Alghero va in attacco per cercare la vittoria, ma il tiro di Forni esce beffardamente. Sul fallo sistematico Pegoraro sbaglia il primo libero ma mette il secondo (58-56), e nell'ultima azione la difesa riesce a sporcare il nuovo tentativo di pareggio. Stavolta è fatta, il pubblico può finalmente liberare la gioia.

Ufficio Stampa A.S.D. Basket San Martino

A2 gir.Nord Regular Season - 11a giornata ritorno

INTERCLUB MUGGIA

61 - 73

FILA SAN MARTINO

 

Parziali:

23-18

20-14

15-18

11-17  

31/03/2012

  23-18 43-32 58-50 69-67  

20.30

Arbitri:

PETRONE GIUSEPPE di FISCIANO (SA)

DE PRISCO GIUSEPPE di NOCERA SUPERIORE (SA)

Note:

Uscite per 5 falli: Stjarnstrom (34'), F. Dotto (34'). Tiri da due: Muggia 16/44, San Martino 22/46. Tiri da tre: Muggia 2/12, San Martino 4/11. Rimbalzi: Muggia 40 (26+14), San Martino 37 (29+8).

 

INTERCLUB MUGGIA

Meola, Borroni 20, S. Cergol 6, Cumbat 4, Primossi 5, J. Cergol 16, Fragiacomo, Palliotto 4, Moratto ne, Gabrovsek 6. All. Jogan

BASKET SAN MARTINO

Borsetto ne, F. Dotto 11, Pegoraro 4, C. Dotto 8, Cattapan 20, Stoppa 4, Sandri 9, Ferri 9, Stjarnstrom 6, Sbrissa 2. All. Lodde

Statistiche della gara

Il Fila San Martino concede il bis, e dopo la splendida vittoria casalinga con Vigarano va a cogliere un altro successo importante sul campo di Muggia, immediata inseguitrice. Per le Lupe, che vendicano così la sconfitta casalinga subita all'andata, è un successo che vale oro in termini di classifica: il +6 su Milano e la stessa Muggia a due giornate dal termine certifica infatti il terzo posto, risultato storico per la società giallonera, che conferma il suo costante miglioramento in questi quattro anni di militanza in serie A2 (13°, 8°, 6° e ora 3° posto).

Eppure la gara vede iniziare meglio le padrone di casa, che mandando a bersaglio tre delle prime quattro conclusioni dal campo si portano subito sul 7-2. Dopo il canestro iniziale di Sbrissa, è un gioco da tre punti di Cattapan a riavvicinare il Fila, ma Muggia pare più in palla in queste prime battute, e quando si iscrive a referto Borroni il punteggio sale sul 12-7 (4'). Per le Lupe va a segno due volte Stoppa, ma l'Interclub ha percentuali troppo alte (7/8 da due dopo 5') per rimanere a contatto, e le giuliane volano sul 22-11.  Anche San Martino comunque tira discretamente, e con i canestri di Pegoraro, Cattapan e Stjarnstrom rosicchia parte dello svantaggio prima della pausa, alla quale si arriva sul 23-17.

L'ingresso delle gemelle Dotto in avvio di seconda frazione produce subito la tripla di Francesca, e grazie ad altri due canestri di Stjarnstrom il Fila è di nuovo a -3 (27-24). Al 13' la bomba di Cattapan vale il pareggio sul 27-27, e poi è un 4/4 dalla lunetta di Caterina a firmare il primo sorpasso (27-31), e a chiudere un break di 9-0. Muggia si sblocca con Gabrovsek, ma ora le Lupe sono in ritmo: Cattapan (13 punti nel primo tempo) replica ancora da dietro l'arco, e poi Francesca Dotto e il primo canestro di Sandri portano lo scarto sul +9: 29-38 al 17'. Con Jessica Cergol e una Borroni di nuovo a segno dopo più di 10', la squadra di Jogan recupera comunque qualche punto prima dell'intervallo: 38-44. Il problema maggiore per Lodde sembra però arrivare sul fronte falli, con gli arbitri decisi a punire ogni minimo contatto: 14 i falli fischiati contro nel primo tempo, in particolare alle lunghe (4 a Sbrissa e 3 a Stjarnstrom), per 20 liberi concessi alle avversarie.

 La ripresa parte subito forte: da una parte vanno a segno ancora Borroni e Cergol, ma dall'altra replicano Cattapan, Ferri e Pegoraro per il 42-50 (22'). E di nuovo Cattapan, con la terza tripla di serata, porta il vantaggio per la prima volta in doppia cifra: 42-53 al 24'. Anche dall'altra parte Borroni trova la prima bomba della sua partita, e prima che si arrivi all'ultima pausa le padrone di casa riescono ad accorciare fino al -8 (51-59), anche se San Martino sembra ancora in controllo.

In effetti Ferri e Caterina Dotto aprono un ultimo quarto nel quale il Fila pare deciso a non lasciare alle avversarie la possibilità di riaprire i giochi, nonostante escano presto per 5 falli sia Stjarnstrom che Francesca Dotto. Il gioco è spezzettato proprio dai tanti falli (alla fine 58 liberi complessivi tirati!), ma il Fila mantiene un vantaggio solido fino alla fine, senza mai rischiare, e va a chiudere sul 61-73.

Nuovo primato stagionale di punti segnati dunque per le Lupe, che confermano il buon momento di forma anche nella statistica delle palle perse, solo 13 in 40'. È uno stato di forma che lo staff tecnico cercherà di portare fino al periodo dei play off, prima dei quali bisognerà affrontare ancora Alghero e Biassono, provando a mettere nel mirino quota 40 punti in classifica.

Ufficio Stampa A.S.D. Basket San Martino

A2 gir.Nord Regular Season - 10a giornata ritorno

FILA SAN MARTINO

69 - 67

PALLAC. VIGARANO

 

Parziali:

23-18

20-14

15-18

11-17  

24/03/2012

  23-18 43-32 58-50 69-67  

20.30

Arbitri:

DIONISI ALESSIO di FABRIANO (AN)

PAZZAGLIA JACOPO di PESARO (PS)

Note:

Nessuna uscita per 5 falli. Tiri da due: San Martino 23/43, Vigarano 20/47. Tiri da tre: San Martino 4/18, Vigarano 3/13. Rimbalzi: San Martino 38 (31+7), Vigarano 36 (29+7).

 

BASKET SAN MARTINO

Borsetto ne, F. Dotto 9, Pegoraro 7, C. Dotto 3, Cattapan 16, Stoppa 6, Sandri 10, Ferri 4, Stjarnstrom 8, Sbrissa 6. All. Lodde

PALLACANESTRO VIGARANO

Bertaccini ne, Basso 2, Belfiore, Zanardi 16, Rosier ne, Farris 11, Losi 14, Laffi 20, Venzo, Vian 4. All. Ravagni (tl 18/24)

Statistiche della gara

 

Alla vigilia, quello fra San Martino e Vigarano era inquadrato come il confronto fra la miglior difesa e il miglior attacco del campionato. Si è giocato ad alto punteggio, ma ciononostante a spuntarla è stato il Fila, che quest'anno non aveva mai subìto 67 punti (per di più in casa), ma non ne aveva neanche mai segnati 69. Una vittoria di squadra, nella quale tutte le giocatrici scese in campo hanno dato il  proprio importante contributo.

Lodde inizia con la vecchia guardia in quintetto: Pegoraro, Cattapan, Stoppa, Ferri, Sbrissa. Partono però meglio le ospiti, che con Losi, Zanardi e Laffi capitalizzano al massimo i primi tre possessi (0-6 dopo 2'). A rompere il ghiaccio per la squadra di casa è Ferri con un piazzato dai cinque metri, e poco dopo Cattapan replica da dietro l'arco. Da subito gli attacchi si dimostrano molto ispirati, è dopo 4' il tabellone dice già 9-10, con due canestri di Sbrissa a replicare l'entrata di Farris. Il bel furto di Cattapan produce il pareggio di Pegoraro (11-11), e fa entrare in partita anche il pubblico (tanti i tifosi presenti, con buona e calorosa rappresentanza ospite). È la stessa Cattapan a firmare dalla lunetta il primo vantaggio della squadra di casa, che da quel momento - pur soffrendo - non si volterà più indietro. Nonostante il problema dei tre falli di Ferri dopo pochi minuti, le Lupe sono in ritmo, e con l'avvitamento della neo entrata Stjarnstrom si portano sul +5 (21-16 all'8'). Che è anche lo scarto con cui si va alla prima pausa (23-18),  perché il tiro di Losi in prossimità della sirena è beffardamente sputato dal ferro.

Il secondo quarto è aperto da un fulmineo contropiede di Zanardi, ma dall'altra parte si iscrive a referto anche Sandri. La prima bomba ospite della serata porta la firma di Farris (25-23), e a questa segue un time-out di Lodde, dal quale le giallonere escono con una perfetta esecuzione dello schema per il canestro in entrata di Pegoraro. Poi Stjarnstrom trova una efficace conclusione da sotto, e Sandri realizza con un jumper per il 31-23 (14'), per il primo tentativo di fuga. A sbloccare le ospiti è ancora Zanardi con un bel gioco da tre punti, ma risponde con la stessa moneta dall'altra parte la neo entrata Francesca Dotto. Intanto le squadre raggiungono il bonus in anticipo rispetto alla frazione precedente, ed è dalla lunetta che la stessa Dotto porta il vantaggio per la prima volta in doppia cifra (38-28 al 17'). E il tassametro non si ferma: Francesca realizza tutti i suoi 9 punti nel secondo quarto, tra i quali la bomba che dà addirittura il +15 (43-28 al 18') alle sue.  E anche se prima della sirena di metà tempo le ospiti riescono a rosicchiare qualche punto, la sensazione è che le Lupe siano in controllo.

Un altro piazzato dalla grande distanza di Sandri, unitamente a due liberi di Cattapan, restituiscono infatti il +15 in apertura di ripresa (47-32).Anche Sbrissa conferma la mano calda delle lunghe nel tiro da fuori, ma Laffi (migliore delle sue, 20 punti e 15 rimbalzi) risponde con un altro gioco da tre punti. Lo stesso fa però dall'altra parte Cattapan, che poco dopo firma il 54-37 con un piazzato. La tensione è massima, nessuna delle dieci giocatrici sul parquet cede di un millimetro. E così, ogni qual volta Vigarano prova a riavvicinarsi, le Lupe rispondono presente: Cattapan realizza 9 punti nel terzo quarto, e Sandri restituisce ancora il +17 al 26' (58-41). Ma, come detto, neanche le ospiti sono disposte a mollare, e con Farris si riavvicinano, approfittando anche dell'uscita per un infortunio al dito di Cattapan.  È il primo vero momento di difficoltà per le Lupe, che in prossimità di sirena subiscono da Losi il canestro del 58-50.

E quando Zanardi in apertura di quarto periodo infila la tripla del 58-53, si inizia a sudare freddo. A interrompere la crisi è un canestro di Stjarnstrom su grande servizio di Caterina Dotto, ed è ancora la giocatrice svedese a trovare poco dopo la retina per il nuovo +8 (62-54 al 34'). La stessa Caterina Dotto sblocca la sua serata al tiro con la bomba del 65-56, e dall'altra parte si va a prendere lo sfondamento di Losi. La gara sembra indirizzata, e invece con la stessa guardia ungherese, Laffi e Zanardi la Vassalli si ritrova a -2 (65-63) quando mancano 2'. Poco dopo Losi sbaglia il rigore del possibile pareggio, mentre dall'altra parte Pegoraro trova Ferri per un canestro fondamentale.  Ma Laffi realizza ancora da centro area quando si entra nell'ultimo minuto, e in attacco Sandri, nel tentativo di salvare un pallone, lo regala a Zanardi per il contropiede che vale il pareggio (67-67) quando mancano appena 36.8". San Martino va di nuovo da Ferri, la cui conclusione non va, ma la palla esce ed è ancora per la squadra di casa. Mancano 17.5" alla fine, e Lodde chiama time-out: al rientro in campo l'esecuzione dello schema è perfetta, la palla va nell'angolo per la capitana Stoppa che infila il canestro del 69-67. Mancano solo 6", e la preghiera finale delle ospiti non è accolta, finalmente può esplodere la gioia.

Arriva dunque un successo importante per l'autostima, ma anche per la classifica, visto che la contemporanea sconfitta di Muggia sul campo di Alghero permette alle giallonere di allungare le mani sul terzo posto. Difficile pensare a qualcosa di più (a tre giornate dal termine, Vigarano rimane a +4 e con differenza canestri favorevole), ma quello di sabato prossimo a Muggia sarà per le Lupe un vero e proprio match point per la terza piazza.

Ufficio Stampa A.S.D. Basket San Martino

A2 gir.Nord Regular Season - 9a giornata ritorno

BASKET CLUB BOLZANO

46 - 52

FILA SAN MARTINO

 

Parziali:

18-10

14-14

4-17

10-11  

17/03/2012

  18-10 32-24 36-41 46-52  

18.30

Arbitri:

MAMBRETTI ANDREA di LURAGO D'ERBA (CO)

FOTI DANIELE ALFIO di VITTUONE (MI)

Note:

Uscita per 5 falli Ribeiro Da Silva (39'). Tiri da due: Bolzano 11/27, San Martino 12/32. Tiri da tre: Bolzano 4/13, San Martino 5/13. Rimbalzi: Bolzano 29 (24+5), San Martino 31 (21+10).

BASKET CLUB BOLZANO

Valerio 8, Maron 4, Tunguz 3, L. Schwienbacher ne, Zambarda 11, Mora 7, Ribeiro da Silva, Piotrkiewicz 7, D. Schwienbacher, Crestani 6. All. Massai (tl 12/14).

BASKET SAN MARTINO

Borsetto ne, F. Dotto 4, Pegoraro 10, C. Dotto 23, Cattapan 6, Stoppa 3, Sandri 4, Ferri 1, Stjarnstrom 1, Sbrissa. All. Lodde (tl 13/22).

Statistiche della gara

Arriva in rimonta, a conclusione di un secondo tempo dalla grande intensità difensiva, il successo del Fila San Martino sul parquet dell'Iveco Lenzi Bolzano. Un ottimo risultato per le giallonere, che segue di pochi giorni quello centrato nel recupero con Borgotaro, e permette di consolidare sempre più il terzo posto in classifica.  Nel giorno del 19esimo compleanno delle due gemelle Dotto, è Caterina a ergersi protagonista su tutte,con 23 punti che per lei rappresentano non solo il massimo stagionale ma anche il massimo in carriera in serie A2.

È tutto suo il 7-0 che segue la tripla di Cattapan, per il 7-10 del 4'. L'ex giocatrice di College Italia è anche l'unica, tuttavia, ad attaccare il canestro in maniera efficace. Se non arrivano le sue iniziative personali, in questa fase l'attacco non riesce a trovare soluzioni efficaci, col risultato di bloccarsi. Ma è la difesa a destare più preoccupazioni: i 18 punti subiti nel solo primo quarto sono decisamente troppi, e in più c'è da fare i conti con i problemi di falli di Cattapan, una delle più in forma tra le giallonere ma già a quota tre alla prima pausa.

Il tassametro non si ferma, e con Maron l'Iveco arriva a doppiare le avversarie (20-10)  in apertura di seconda frazione. Per fortuna l'uno su due dalla lunetta di Ferri torna a far muovere il punteggio, e poi è ancora Caterina Dotto con un gioco da tre punti a riavvicinare le sue: 23-17 al 15'. Ora la difesa è migliorata ma si soffre ancora, infatti Bolzano si porta fin sul 32-21, prima che ancora Caterina con una tripla (addirittura 18 punti nel primo tempo per lei) fissi il risultato sul 32-24 dell'intervallo.

Al rientro in campo, però, si vede un Fila diverso. Segna subito Francesca Dotto, e poi la tripla di Stoppa riporta San Martino a -3 (32-29). Ora finalmente l'attacco è più corale: è Sandri a firmare poco dopo il -1, e dalla lunetta ancora Francesca Dotto firma l'insperato sorpasso (32-33 al 25'). È sempre dalla linea dei liberi che Crestani sblocca le sue dall'altra parte, ma ora San Martino è in ritmo: Pegoraro realizza due canestri, e poi Cattapan torna a segnare da dietro l'arco per il 36-41 con cui si chiude il terzo quarto. Appena 5 i punti concessi in 10' alle avversarie, segno che la  difesa delle Lupe (la migliore del girone, stando ai numeri) è tornata.

Ma non è ancora finita: Piotrkiewicz (comunque limitata a 7 punti con 2/7 al tiro) e Zambarda riportano Bolzano a contatto in avvio di quarta frazione (40-41). Ma qui ci pensa di nuovo Caterina Dotto, dopo un terzo periodo di pausa, a ripristinare le distanze grazie a due canestri consecutivi, il secondo con tanto di tiro libero aggiuntivo (40-46 al 35'). Nell'intenso finale non si segna praticamente più, e quando Zambarda trova la bomba del 45-48 ormai è troppo tardi, perché dopo una serata storta ai liberi (2/7 fin lì) Pegoraro si ritrova quando si entra in zona "fallo sistematico", e con un 4/4 manda in archivio l'incontro.

Le Lupe possono dunque esultare, e mettere in cascina altri due punti in vista delle due partite che le attendono (in casa con Vigarano e a Muggia), probabilmente decisive per il posizionamento nella griglia play off.

 

Ufficio Stampa A.S.D. Basket San Martino

A2 gir.Nord Regular Season - 8a giornata ritorno

FILA SAN MARTINO

38 - 46

LIBERTAS BASKET BOLOGNA

 

Parziali:

6-10

12-8

5-14

16-14  

03/03/2012

  6-10 18-18 23-32 38-46  

20.30

Arbitri:

DEGOBBIS MATTEO di TRIESTE (TS)

BALDUCCI GIUSEPPE di VALVASONE (PN)

Note:

 Fallo antisportivo: Francesca Dotto (40'). Uscita per 5 falli: Francesca Dotto (40'). Tiri da due: San Martino 12/31, Bologna 9/23. Tiri da tre: San Martino 4/19, Bologna 5/14. Rimbalzi: San Martino 30 (21+9), Bologna 33 (27+6).

 BASKET SAN MARTINO

Borsetto ne, F. Dotto 9, Pegoraro, C. Dotto 6, Cattapan 13, Stoppa, Sandri 4, Ferri 2, Stjarnstrom, Sbrissa 4. All. Lodde (tl 2/7).

LIBERTAS BOLOGNA

Nannucci 7, Zanoli 11, Ruffo, Denti 11, Leva 4, Cigliani 6, Cesnaviciute 2, Costi 5, Lambertini ne, Cordisco. All. Piatti (tl 13/22).

Statistiche della gara

Le Lupe non riescono a ripetere l'impresa dell'andata, e devono inchinarsi alla capolista Bologna. Di fronte a un pubblico numeroso e caloroso, le giallonere hanno dato battaglia fino all'ultimo secondo, e disputato una partita magari non spettacolare (il basso punteggio è eloquente) ma dalla grande intensità. Purtroppo non è bastato, perché per vincere contro una formazione come la Libertas occorre una partita ai limiti della perfezione, e di certo i margini di miglioramento c'erano tutti. Ma San Martino ha dimostrato di avere la voglia di lottare, e ora dovrà dimostrare anche di saper imparare dai propri errori.

È Cigliani a mettere a referto il primo canestro dell'incontro. Il Fila invece inizia un po' contratto in attacco, e dopo 3' è già sotto 0-6. Lodde chiama un time-out immediato, ma il gioco si ferma solo pochi secondi dopo, quando Costi ha messo a segno anche la tripla dello 0-9. Le Lupe non riescono a trovare la via del canestro, e a poco servono i rimbalzi offensivi se poi anche i secondi possessi si infrangono regolarmente sul ferro. Sono già passati 7'20" dalla palla a due quando finalmente arriva il primo canestro, dalla media distanza con Francesca Dotto (2-10). Per fortuna ha l'effetto di sbloccare la squadra di casa, che con la stessa Dotto e Ferri riesce a ricucire fino al 6-10 su cui si chiude il primo quarto, anche perché dall'altra parte Bologna incappa in diverse palle perse (ben 10 nei primi 10').

Un bel canestro di Sbrissa contro la torre Cesnaviciute riporta le Lupe a -2 in apertura di seconda frazione, mentre dall'altra parte è Zanoli a sbloccare le sue. Ma Cattapan trova di tabella la tripla del -1, e poco dopo ancora Sbrissa firma il primo sorpasso dell'incontro (13-12 al 13'). Fondamentali sono i tanti palloni sporcati in difesa da Stoppa e compagne, e anche in attacco le Lupe hanno il piglio giusto quando c'è da gettarsi su una palla vagante. La Libertas però può contare sul talento di Zanoli, che di nuovo muove il punteggio con la tripla del contro-sorpasso. Ora è massimo equilibrio: Cattapan risponde ancora da dietro l'arco, Leva replica da sotto. A 30" dall'intervallo Sandri fissa la parità sul 18-18, che sarà anche il risultato con cui si va negli spogliatoi. Da notare come il 90% dei punti di casa arrivino dalla panchina, solo 2 quelli messi a segno a questo punto dal quintetto titolare.

Ad inizio ripresa Denti firma due liberi, mentre Caterina Dotto trova una tripla allo scadere dei 24", replicata però subito da Cigliani (21-23). Poco dopo Sandri trova il suo quarto punto ma anche il quarto fallo, che la costringe in panchina (e di fatto la farà uscire dalla gara). È ancora con Denti, su assist illuminante di Zanoli, che Bologna prova un nuovo allungo (23-28 al 25'). Ora San Martino ha di nuovo quella difficoltà a trovare il canestro che aveva caratterizzato i primi minuti di gara, e quando la difesa si perde ancora Denti (addirittura 11 punti nel terzo quarto per lei), Lodde capisce che è il caso di parlarne. Ma il time-out non dà i frutti sperati, e la frazione si chiude sul 23-32.

In apertura di quarto periodo si torna finalmente a segnare con Cattapan, e poi due canestri in contropiede valgono il 29-32, e fanno tornare in partita anche il pubblico. Nannucci però trova una tripla che fa malissimo, anche perché poco dopo Zanoli appoggia il 29-37. Ma il Fila ci crede ancora: Caterina Dotto trova un gioco da tre punti per il 32-37, e un paio di palloni per il -3 escono di un niente. Ma ora Cesnaviciute fa valere la propria altezza a rimbalzo, e dalla lunetta le ospiti trovano punti importanti. A 2' dalla fine Francesca Dotto in transizione fa ancora 34-40, ma Nannucci trova un'altra tripla, quella che chiude i giochi. La bomba di Cattapan per il 38-43 arriva infatti quando manca meno di un minuto, e non c'è più tempo per recuperare.

Il Fila salva almeno la differenza canestri (+10 all'andata), ma visti i 6 punti di ritardo in classifica probabilmente non servirà a nulla. Nel prossimo weekend il campionato osserverà una pausa, le Lupe torneranno però in campo mercoledì 14 marzo, per il recupero casalingo con Borgotaro.

 

Ufficio Stampa A.S.D. Basket San Martino

A2 gir.Nord Regular Season - 7a giornata ritorno

FILA SAN MARTINO

60 - 56 dts

P.F. PIEMONTE COLLEGNO

 

Parziali:

21-4

6-15

18-16

8-17 7-4

25/02/2012

  21-4 27-19 45-35 53-53 60-56

20.30

Arbitri:

SCUDIERI MARCO di MASERADA SUL PIAVE (TV)

MARTON MARCO di CONEGLIANO (TV

Note:

Fallo tecnico all'allenatore Frigerio (25'). Uscita per 5 falli: Montanaro (39'). Tiri da due: San Martino 17/42, Piemonte 16/55. Tiri da tre: San Martino 3/10, Piemonte 2/8. Rimbalzi: San Martino 42 (29+13), Piemonte 36 (20+16)

BASKET SAN MARTINO

Borsetto ne, F. Dotto 4, Pegoraro 11, C. Dotto 11, Cattapan 3, Stoppa 5, Sandri 18, Ferri, Stjarnstrom 6, Sbrissa 2. All. Lodde (tl 17/21).

PALLACANESTRO FEMMINILE PIEMONTE

Santuz ne, Simonetti 7, Montanaro 9, Pignetti 5, Coen 2, Domizi 2, Bonetti, Aragonese 12, Quarta 7, Salvini 12. All. Frigerio (tl 18/21).

Statistiche della gara

Successo col brivido per il Fila San Martino, che prima domina Collegno con una frazione d'apertura da favola, poi si rilassa troppo presto e nel finale rischia la beffa. Ma nel supplementare le giallonere rimettono tutto a posto, e vanno a cogliere la vittoria numero 14 in campionato (eguagliato il record in A2 stabilito l'anno scorso), risultato che permette di consolidare il terzo posto in classifica, in attesa del big match casalingo di sabato prossimo con Bologna.

Come detto le Lupe iniziano a mille, forse anche per dare una risposta alle critiche arrivate dopo l'infelice trasferta di Udine. Apre Stjarnstrom, replica subito Pegoraro dai sei metri. E quando Sandri realizza sul rimbalzo offensivo, il tabellone segna già 7-0. È Salvini a sbloccare le piemontesi, ma il tassametro continua a correre: la tripla di Caterina Dotto vale il +10 al 6' (12-2), e poco dopo Sandri è protagonista di un gioco da tre punti. Intanto in difesa Stjarnstrom si batte con rimbalzi e stoppate, e in attacco ancora una scatenata Caterina realizza due volte in transizione. Le Lupe sembrano non sbagliare mai e arrivano addirittura al 21-2, facendo pensare che la serata sia già in discesa.

Non è così, infatti la seconda frazione parte su ritmi diversi, e Collegno ritrova un po' di fiducia con il gioco da tre punti di Quarta per il 21-9. Ora l'attacco delle padrone di casa non è più lucido come prima, mentre le avversarie riprendono coraggio e rosicchiano parecchi punti, fino ad arrivare al -8 (27-19) dell'intervallo. C'è di nuovo una partita.

Il secondo tempo si apre con il piazzato di Sandri, imitata poco dopo da Stjarnstrom. Le Lupe sembrano nuovamente in controllo, e c'è anche un po' di fortuna nella tripla di tabella di Stoppa per il nuovo +15 (40-25 al 25'), arrivata subito dopo il suo 2/2 ai liberi causato dal tecnico per proteste del coach ospite. Poco dopo arriva la prima tripla di Cattapan per il 45-31 (28'), e sembra quasi che la vittoria si possa condurre in porto senza ulteriori patemi.

Ma ancora una volta Collegno dimostra di crederci, e sfruttando un precoce calo di tensione delle avversarie si rifà sotto: Montanaro trova la tripla del 47-42 al 33', e poco dopo anche il canestro del 47-44. Per due volte il Fila prova a ridare fiducia ai propri tifosi, prima con il furto e contropiede di Pegoraro e poi con il canestro nel traffico di Francesca Dotto. Ma ormai l'attacco piemontese è in ritmo: Simonetti fa -2 (51-49) dalla lunetta, e quando manca un minuto Aragonese va a trovare il canestro del pareggio. Dall'altra parte l'attacco fa un'altra brutta scelta, e a 30" dalla sirena Salvini realizza il canestro del sorpasso (51-53), nonché primo vantaggio ospite di tutto l'incontro. Le Lupe allora vanno in attacco per evitare una sconfitta che avrebbe del clamoroso: il tiro di Cattapan non entra, ma Sandri conquista un rimbalzo fondamentale e subisce fallo a 9" dalla fine. Dalla lunetta l'ex giocatrice di Lucca (alla fine top scorer con 18 punti e 10 rimbalzi) è freddissima e porta tutti al supplementare, perché dall'altra parte l'ultimo tentativo non viene accolto dal ferro.

Ora le Lupe hanno nuovamente un po' di inerzia dalla loro, mentre dall'altra parte Frigerio è costretto a rinunciare per qualche azione a Quarta, colpita fortuitamente al labbro. San Martino ne approfitta per salire sul 59-53, ma con un libero e un canestro le ospiti sono ancora a -3 e palla in mano a -1'15". Qui però arriva una brutta palla persa su rimessa, e dall'altra parte Pegoraro subisce fallo. Ma le emozioni non vogliono saperne di finire, e così la play giallonera sbaglia entrambi i liberi. Per fortuna c'è Stjarnstrom, che festeggia con qualche ora di anticipo il 25° compleanno conquistando un fondamentale rimbalzo, il 12° per lei (season high), il quale permette poco dopo a Sandri di andare nuovamente in lunetta, e di realizzare il libero della sicurezza che finalmente consegna alle Lupe una vittoria mozzafiato.

Ufficio Stampa A.S.D. Basket San Martino
 

A2 gir.Nord Regular Season - 6a giornata ritorno

LIBERTAS SPORTING UDINE

54 - 39

FILA SAN MARTINO

 

Parziali:

14-7

15-15

8-7

17-10  

18/02/2012

  14-7 29-22 37-29 54-39  

20.30

Arbitri:

BERNACCHI DENIS di CANEGRATE (MI)

BALZARINI DAVIDE EMILIO di MILANO (MI)

Note:

 Nessuna uscita per 5 falli. Tiri da due: Udine 16/31, San Martino 12/39. Tiri da tre: Udine 4/7, San Martino 3/10. Rimbalzi: Udine 21 (19+2), San Martino 30 (19+11).

SPORTING UDINE

Quaino 4, Pozzecco 8, Madonna 8, Romagnoli 11, Fiascaris 6, Veinberga 7, Vicenzotti 10, De Gianni, Da Pozzo ne, Trotta. All. Abignente (tl 10/17).

BASKET SAN MARTINO

Borsetto ne, Pegoraro 4, C. Dotto 5, Cattapan 6, Stoppa 4, Sandri 4, Ferri 3, Stjarnstrom 9, Sbrissa 4, Costacurta ne. All. Lodde (tl 6/8).

Statistiche della gara

Il turno di pausa forzato decisamente non ha fatto bene al Fila, tornato da Udine con la sconfitta peggiore della stagione. Mai viste delle Lupe così negative quest'anno, e se i 39 punti segnati non bastano a rendere l'idea, il 70-22 a favore di Udine nella valutazione totale dovrebbe far capire che tipo di partita è stata. Non è neppure la sconfitta più pesante registrata sul campo di Udine (tradizionalmente molto ostico), ma probabilmente è la più deludente.

Il coach Lodde ritrova Ferri dopo l'infortunio al dito che l'aveva tenuta fuori con Marghera, ma deve fare a meno di Francesca Dotto, in gita scolastica e sostituita dalla giovane Sophia Costacurta, al suo debutto ufficiale nel roster della prima squadra. Non al meglio neanche Sandri, la cui settimana era stata pesantemente condizionata da un attacco influenzale, e Stjarnstrom, alle prese con una tendinite. Ci sono entrambe, comunque, nel quintetto alto con cui San Martino inizia la gara: insieme a loro anche Sbrissa, Cattapan e Stoppa. Nelle prime battute si procede sui binari dell'equilibrio, con la squadra di casa sempre avanti di un'incollatura (8-7 al 5'). Nel finale di periodo, però, la Delser trova un break di 6-0 per la prima fuga: 14-7.

Non sembra essere serata per le giallonere, protagoniste di una serie incredibile di errori in tutti i fondamentali, e mai in partita dal punto di vista mentale. Il vantaggio della Delser rimane solido, e all'intervallo il divario appare più netto di quanto non dica il 29-22 sul tabellone.

La ripresa si apre con il -5 ospite, ma due canestri di Madonna tengono le friulane a distanza di sicurezza. In generale si segna molto poco nel terzo quarto, e così diventa difficile provare a mettere in piedi una rimonta, anche perché le padrone di casa non mollano. E anche nella frazione conclusiva l'attacco dimostra di non essere in serata: il punteggio non si sblocca, e al 34' la tripla di Pozzecco vale il +13 (42-29).

La gara ormai ha preso una direzione definitiva, anche se nel finale le Lupe riescono a segnare un paio di canestri che permettono almeno di evitare il record negativo di punti in A2 (37). In ogni caso erano quasi tre anni che San Martino non rimaneva sotto quota 40, altro dato che testimonia la serataccia delle giallonere. Partita da archiviare in fretta dunque: sabato a San Martino arriva Collegno, e servirà un Fila molto diverso per avere ragione delle piemontesi.

 

Ufficio Stampa A.S.D. Basket San Martino

A2 gir.Nord Regular Season - 5a giornata ritorno

FILA SAN MARTINO

50 - 45

BK CLUB VALTARESE

 

Parziali:

18-13

13-14

5-13

14-5  

14/03/2012

  18-13 31-27 36-40 50-45  

19.00

Arbitri:

BRAGA GIANPAOLO di PAVIA (PV)

LEONI ORSENIGO MICHELE di CANTU' (CO)

Note:

 Nessuna uscita per 5 falli. Tiri da due: San Martino 13/39, Borgotaro 15/36. Tiri da tre: San Martino 3/12, Borgotaro 2/8. Rimbalzi: San Martino 46 (28+18), Borgotaro 27 (21+6).

BASKET SAN MARTINO

Borsetto 2, F. Dotto 1, Pegoraro 5, C. Dotto 2, Cattapan 18, Stoppa 7, Sandri 6, Ferri 6, Stjarnstrom 2, Sbrissa 1. All. Lodde (tl 15/22).

BASKET CLUB VALTARESE

Schianchi, Martini 9, Scanzani 5, Becci, Cavagni 2, Catellani 5, Marchini 8, D'Ambros 2, Fritz 14, Sordelli. All. Degli Esposti (tl 9/18).

Statistiche della gara

 

Successo sofferto ma importante per il Fila San Martino, nel recupero del 18° turno di campionato. Le Lupe hanno rischiato la beffa contro una Roby Profumi Borgotaro combattiva e anche sfortunata, ma alla fine sono riuscite a portare a casa i due punti.

Prima sorpresa alla palla a due, Lodde schiera Borsetto nello starting five insieme alle gemelle Dotto, per un pacchetto di guardie costituito da ragazze nate tutte nel '93. È proprio un arresto e tiro di Caterina Dotto a inaugurare le marcature, e poco dopo arriva anche il canestro della stessa Borsetto per il 7-2 (3'). Quando si entra nell'ottavo minuto, sul punteggio di 11-7, il Fila ha già ruotato tutta la panchina, trovando un buon impatto soprattutto da Stoppa, che prima realizza dai sei metri e poi ruba palla e conduce il contropiede del 15-9. Se in queste prime fasi l'attacco di casa è molto equilibrato (già sette giocatrici a segno), quello di Borgotaro fa affidamento soprattutto su Fritz e Marchini: basta comunque alle ospiti per rimanere a contatto, anche se la tripla di Cattapan permette al Fila di andare alla prima pausa sul +5 (18-13).

Un 4/4 dalla lunetta delle stesse Stoppa e Cattapan fa salire il vantaggio fino al 22-13 in apertura di seconda frazione. Proprio Cattapan è in grande serata, e con due canestri in zingarata a centro area arriva già a quota 11 punti al 13', portando anche il vantaggio per la prima volta in doppia cifra (26-16). Un paio di errori banali consentono però dall'altra parte a Fritz di avvicinare le sue con due realizzazioni dalla distanza (28-24 al 17'), e poco dopo Martini firma anche il -2, peraltro fallendo il tiro libero supplementare sul fallo. A interrompere l'emorragia è ancora Cattapan da dietro l'arco, ma all'intervallo nonostante il dominio a rimbalzo (23-13) il vantaggio delle  Lupe è di soli 4 punti (31-27), con Fritz che sbaglia la tripla del possibile -1 piedi per terra.

Il secondo tempo si apre col canestro di Marchini, e poi Martini dalla lunetta firma la parità. San Martino non è più quella del primo tempo, l'attacco va in difficoltà contro la difesa a zona delle avversarie e sbaglia alcune conclusioni elementari, consentendo a Scanzani il sorpasso (31-33 al 23'). Per due volte Ferri restituisce la parità, ma l'attacco ospite ora è in ritmo, e lo scarto sale fino al 36-40 (27'), punteggio che negli ultimi 3' non si sblocca, a causa anche di una serie di palle perse da brividi per la squadra di casa.

Dopo il canestro di Cavagni, è Pegoraro in contropiede solitario a far muovere finalmente il tabellone per le Lupe. La partita però è diventata piuttosto brutta, si segna pochissimoda entrambe le parti e si vedono tante ingenuità. Mancano meno di 4' quando Stoppa realizza il canestro del -1 (41-42), e poi due buone difese di Stjarnstrom consentono di andare in attacco per il sorpasso, che arriva dalla lunetta con Sandri. Borgotaro però non ci sta, e Martini va a conquistarsi di forza il canestro del 43-44.  Ma quando manca un minuto e mezzo al termine, Cattapan torna a segnare trovando la terza tripla di serata per il 46-44. Dall'altra parte Scanzani perde palla, anche se Stjarnstrom la grazia sbagliando da sotto il colpo del ko. Marchini può così buttarsi dentro per il canestro che varrebbe la parità a 30" dalla fine, ma il ferro glielo sputa. C'è allora il fallo immediato su Pegoraro, che dalla lunetta fa solo 1/2 (47-44), ma dall'altra parte Martini la imita. La palla vagante è preda di Cattapan (anche 5 recuperi per lei, 24 di valutazione), che subisce subito fallo. Il primo è dentro (48-45) mente il secondo esce, ma sotto le plance c'è di Sandri (13 rimbalzi in totale per lei), e Pegoraro può finalmente chiudere.

Arriva così un successo sudato, ma che vale la conquista del terzo posto solitario. E ora si tornerà in campo già sabato: alle 18.30 le Lupe saranno di scena sul sempre ostico parquet di Bolzano.

Ufficio Stampa A.S.D. Basket San Martino
 

A2 gir.Nord Regular Season - 4a giornata ritorno

GIANTS MARGHERA

51 - 54

FILA SAN MARTINO

 

Parziali:

15-11

15-13

11-16

10-14  

04/02/2012

  15-11 30-24 41-40 51-54  

20.30

Arbitri:

TRASPEDINI DAVIDE di VERONA (VR)

MAFFEI LUCA di SILEA (TV)

Note:

Uscita per 5 falli Rimpova (40'). Tiri da due: Marghera 12/22, San Martino 20/37. Tiri da tre: Marghera 5/19, San Martino 2/13. Rimbalzi: Marghera 28 (22+6), San Martino 30 (20+10).

GIANTS MARGHERA

Paties ne, Striulli 12, Marchioni, Rimpova 9, Fabris 6, Gorla 6, Granzotto 5, Savelli 6, Pellegrino 2, Brunelli 5. All. Iurlaro (tl 12/16).

BASKET SAN MARTINO

Borsetto ne, F. Dotto 3, Pegoraro 11, C. Dotto 2, Cattapan 9, Stoppa 9, Sandri 11, Ferri ne, Stjarnstrom 7, Sbrissa 2. All. Lodde (tl 8/16).

Statistiche della gara

Grande soddisfazione per il Fila, che espugna Margheraper il quarto anno consecutivo e si conferma bestia nera per la Sernavimar, battuta sette volte in otto derby in A2.
Nei giorni scorsi il coach Jacopo Lodde aveva chiesto un
salto di qualità alla propria squadra, che finora ha perso quasi tutti gli scontri al vertice, eccezion fatta per quello di Bologna. Vista la classifica delle veneziane, questo non era catalogabile come "scontro al vertice" in senso stretto, ma era comunque una sfida molto sentita, contro una rivale in grande forma e reduce dal successo di Vigarano, il quinto consecutivo. Ecco dunque che la vittoria assume connotati di grande importanza per le giallonere, che nonostante la già ottima classifica avevano bisogno di unrisultato di prestigio per guardare con ancora più fiducia al futuro.

San Martino arriva sul parquet veneziano con Ferri in panchina solo per onor di firma, a causa del dito lussato rimediato la settimana scorsa con Cervia. Sono Savelli da una parte e Caterina Dotto dall'altra ad aprire le marcature. Con Gorla le padrone di casa si portano sul 5-2, ma due canestri di Stoppa e Pegoraro ribaltano la situazione (5-6 al 5'). A rompere l'equilibrio è Rimpova, che da dietro l'arco firma il 10-7 e dà il via a un break di 8-2, chiuso da Fabris per il 15-9 dell'8'. Nonostante il canestro in chiusura di Cattapan, le Lupe chiudono la prima frazione con 4 punti di ritardo, pagando soprattutto l'imprecisione nel tiro da tre (0/4), ai liberi (1/4) e le troppe palle perse.

È ancora un canestro da fuori, stavolta di Granzotto, a far salire la Sernavimar sul 18-11 in apertura di seconda frazione. E il tassametro non si ferma, infatti Striulli e Rimpova favoriscono addirittura il doppiaggio: 22-11 al 13'. Dall'altra parte è ancora Cattapan a sbloccare finalmente le ospiti. Peccato che poco dopo arrivi per lei anche il terzo fallo, ma almeno ora l'attacco del Fila è di nuovo in partita, e la prima tripla giallonera ad opera di Francesca Dotto, seguita dal canestro di Sbrissa, valgono addirittura il -2 (24-22 al 16'). Prima che si vada all'intervallo Gorla restituisce qualche punto di margine alle biancoblù, ma comunque la sfida è ancora aperta: 30-24.

Come il secondo quarto, tuttavia, anche il terzo si apre con una bomba della squadra di casa, firmata Striulli. Sull'altro lato del campo Pegoraro si va a guadagnare due liberi che finalmente vanno a bersaglio, e poi due canestri di Stoppa e Stjarnstrom restituiscono il -3 (33-30). La tegola per Lodde è rappresentata dal quarto fallo di Francesca Dotto, costretta ad uscire con la squadra ancora a contatto (37-34 al 27'). Ma San Martino è sempre lì: con Sandri e Stoppa arriva al -2 (39-37), e poi è la bomba di Cattapan (la decima a bersaglio per lei nelle ultime quattro partite, erano state solo otto in tutto il girone d'andata) a valere l'agognato sorpasso, anche se proprio in chiusura di frazione Striulli permette a Marghera di rimanere ancora avanti: 41-40.

Si torna in campo per il periodo conclusivo, e subito
Pegoraro pareggia dalla lunetta. Poi è ancora Cattapan a firmare di nuovo il sorpasso. Peccato che continui l'imprecisione ai liberi (50% alla fine per le ospiti), perché altrimenti si potrebbe anche tentare l'allungo. È sempre una positiva Striulli a riportare le sue a -1 (43-44 al 35'), ma risponde subito Sandri, con il canestro che le vale la doppia cifra per la prima volta dopo due mesi. E poi Stjarnstrom realizza il +5,massimo vantaggio (43-48 al 36').

Ma attenzione, non è finita: Savelli torna a segnare dopo una vita, ed è la tripla del 46-48. Stoppa tiene le sue a +4, ma il canestro con fallo di Brunelli vale ancora il -1 (49-50) quando si entra nell'ultimo minuto. Il coach Iurlaro ordina il pressing a tutto campo, e un furto ai danni di Stoppa permette ancora a Brunelli, che firma tutti i suoi punti nel finale, di realizzare il canestro del bruciante sorpasso: 51-50. Ma la capitana non ci sta: nell'ultima azione la palla va a lei, che in entrata firma il 51-52 quando mancano appena un paio di secondi alla sirena. È il canestro della vittoria, perché sull'ultimo disperato tentativo Marghera perde palla, e Pegoraro dalla lunetta manda in ghiaccio l'incontro.
Finisce 51-54, e in attesa che vengano recuperati i match rinviati per neve, le Lupe riagganciano con soddisfazione il secondo posto in classifica.

Ufficio Stampa A.S.D. Basket San Martino

A2 gir.Nord Regular Season - 3a giornata ritorno

FILA SAN MARTINO

56 - 50

VIS BASKET CERVIA

 

Parziali:

16-12

14-11

13-15

13-12  

28/01/2012

  16-12 30-23 43-38 56-50  

20.30

Arbitri:

SCUDIERI MARCO di MASERADA SUL PIAVE (TV)

MANIERO DANIELE di VENEZIA (VE)

Note:

Fallo antisportivo a Panella (23'). Uscita per 5 falli Panella (40'). Tiri da due: San Martino 11/42, Cervia 17/41. Tiri da tre: San Martino 7/13, Cervia 3/7. Rimbalzi: San Martino 36 (20+16), Cervia 38 (29+9).

 BASKET SAN MARTINO

Borsetto ne, F. Dotto 6, Pegoraro 2, C. Dotto 12, Cattapan 12, Stoppa 11, Sandri 6, Ferri 2, Stjarnstrom 4, Sbrissa 1. All. Lodde (tl 13/23).

BASKET CERVIA

Nori 2, Santarelli 2, Rossi 8, Cappucci 2, Bonasia, Bonaldo 14, Ngo Noug ne, Ramò 14, Bona, Panella 8. All. Lucchesi (tl 7/11).

Statistiche della gara

 

Sofferto ritorno alla vittoria per il Fila San Martino, a cui servono tutti i 40' di gara per avere ragione di un Premier Hotels Cervia mai domo, capace di rimontare dal -12 nell'ultimo quarto e di arrivare a soli 2 punti di distanza, prima che le Lupe riuscissero a chiudere definitivamente i giochi, e a condurre in porto il successo.

L'inizio non è certo elettrizzante, San Martino inaugura il match con tre palle perse in attacco, e quando arriva il primo tiro (sbagliato) sono già passati più di 2'. Non va tuttavia molto meglio a Cervia dall'altra parte, e così sono comunque le padrone di casa a realizzare il primo canestro dell'incontro, con un'entrata di Ferri. Poi gli attacchi finalmente si scaldano un po': Panella trova il primo vantaggio ospite con il piazzato del 4-6, ma subito risponde Cattapan con la prima tripla della partita. È un primo quarto di sorpassi e controsorpassi, Caterina Dotto infila 5 punti consecutivi appena entrata ma dall'altra parte Santarelli va a pareggiare in contropiede (12-12 all'8'). In chiusura di frazione sono due liberi di Sandri e un canestro di Francesca Dotto a dare il +4 al Fila.

Tra le giocatrici di casa proprio Sandri sembra una delle più volenterose dopo la prova incolore (condizionata dai falli) offerta con Milano: l'ex giocatrice di Lucca apre il secondo periodo con una bella stoppata in difesa, e poi realizza dai cinque metri. Ora invece fa più fatica Cervia, che con il contropiede di Stoppa scivola a -9 (21-12 al 14'). Le Lupe sono in grande serata soprattutto da dietro l'arco: Caterina Dotto e la stessa Stoppa portano a 4/4 la statistica nel tiro da tre punti, e restituiscono il +10 (27-17 al 17'). In prossimità dell'intervallo arrivano due o tre fischi arbitrali che non vanno giù alla squadra di casa, e con la tripla di Panella le ospiti tornano a -4 (27-23). Nell'ultimo minuto tuttavia Cattapan realizza ancora da dietro l'arco, e si va alla pausa lunga sul punteggio di 30-23.

In ogni caso la partita è ancora apertissima, infatti il canestro di Ramò e due triple consecutive di Bonaldo riportano in un attimo le squadre a contatto (34-33 al 24').Per fortuna Lodde può contare sulle lunghe mani delle gemelle Dotto, che rubano palloni su palloni e si guadagnano diversi liberi che consentono di rimanere avanti. Importanti poi i primi due punti di Pegoraro, in entrata, per il 39-33 del 27', e all'ultima pausa San Martino è ancora avanti di 5 (43-38).

Il quarto periodo si apre con la tripla di Stoppa e il piazzato di Stjarnstrom, e al 33' la quarta bomba di Cattapan vale il +12 sul 50-38. Sembra finalmente l'allungo decisivo, e invece ancora una volta la squadra di Lucchesi non molla: l'ennesimo break riduce le distanze a soli 4 punti (50-46), e il canestro del -2 esce di un nulla. In ogni caso, Rossi in transizione fa -3 poco dopo: 51-48. Si entra negli ultimi due minuti di gara, e le padrone di casa faticano a chiudere il match, perché dalla lunetta sprecano l'impossibile (4/10 ai liberi negli ultimi 2' e mezzo). Arriva così il canestro di Ramò per il -2 (52-50) quando manca 1'20", e dall'altra parte c'è l'errore al tiro di Francesca Dotto. Cervia va dunque in attacco per il pareggio o sorpasso, ma la capitana Stoppa è brava a guadagnarsi uno sfondamento dalla stessa Ramò. E dall'altra parte è Sandri a realizzare un gran canestro per il 54-50 a 55" dalla fine, quello decisivo. Infatti dall'altra parte ancora Stoppa sporca un pallone e propizia il recupero, e sul fallo subìto manda in ghiaccio la gara.

Arriva dunque una vittoria sudata ma importante, che consente di riprendere la marcia dopo lo stop patito a Milano. Sabato prossimo ci attende un'altra trasferta molto impegnativa, il derby con una Marghera in forte ripresa e reduce dalla grande vittoria in casa della capolista Vigarano. Sarà una gara dura, ma il coach Lodde avrà sicuramente modo di prepararla con cura durante la settimana. E allora avanti così, forza Lupe!

Ufficio Stampa A.S.D. Basket San Martino
 

A2 gir.Nord Regular Season - 2a giornata ritorno

PALL. SANGA MILANO

61 - 52

FILA SAN MARTINO

 

Parziali:

21-29

14-6

6-9

20-14  

22/01/2012

  21-23 35-29 41-38 61-52  

18.00

Arbitri:

TARASCIO SEBASTIANO di PRIOLO GARGALLO (SR)

VENGA VINCENZO di RAGUSA (RG)

Note:

Uscite per 5 falli Sandri (35') e Stjarnstrom (35'). Tiri da due: Milano 12/40, San Martino 16/46. Tiri da tre: Milano 5/13, San Martino 5/18. Rimbalzi: Milano 38 (28+10), San Martino 44 (28+16).

SANGA MILANO

Schieppati 4, Gottardi 12, Stabile 4, Mitongu Ntumba 7, Rovida 2, Brioschi, Frantini 20, Giunzoni, Caniati ne, Lidgren 12. All. Pinotti (tl 22/27).

BASKET SAN MARTINO

Borsetto, F. Dotto 15, Pegoraro 5, C. Dotto 4, Cattapan 10, Stoppa 7, Sandri 4, Ferri 6, Stjarnstrom 1, Sbrissa. All. Lodde (tl 5/8).

Statistiche della gara

Niente da fare, le Lupe non riescono a ripetere l'impresa di Bologna in quel di Milano, e tornano a casa con la quarta sconfitta in campionato, la seconda contro il Lucsa Systems dopo quella patita all'andata. Una prova generosa quella delle giallonere, in partita fino alla fine nonostante i problemi di falli che hanno condizionato le rotazioni delle lunghe. Ma non è bastato per avere ragione di una squadra che aveva una gran voglia di rifarsi, dopo le due battute d'arresto con cui aveva cominciato il 2012.

Sin dall'avvio si ha l'impressione che il metro arbitrale darà del filo da torcere alle ragazze di Lodde, infatti Cattapan realizza i primi due punti delle sue ma commette anche due falli in meno di un minuto. Vanno a segno anche le gemelle Dotto, partite entrambe in quintetto per la prima volta in stagione, mentre dall'altra parte a sbloccare il tabellone è la tripla di Frantini, che segna i primi 5 punti delle sue. Due canestri di Lidgren valgono poi il sorpasso (9-6 al 3'), anche se risponde Francesca Dotto con 8 punti consecutivi per il 9-14 del 6'. Realizza due volte anche Ferri, ma dall'altra parte Frantini è in palla (11 punti nel primo quarto). La partita insomma è frizzante, e le squadre si rispondono colpo su colpo. La tripla di Cattapan vale il 21-21, e poi ancora Ferri firma il vantaggio in prossimità della pausa.

Sarà però un secondo quarto da incubo per la squadra ospite. Il gioco da tre punti di Lidgren dà infatti il via a un 7-0 per il 28-23 (13'). Intanto i falli cominciano a diventare un problema serio per il coach Lodde, con Sandri che se ne vede fischiare tre in pochissimi minuti. San Martino fa una gran fatica a sbloccarsi in attacco, e scivola addirittura a -11, con un break negativo di 13-0 (34-23 al 16'). Poi finalmente arriva il canestro liberatorio di Sandri, che concede subito il bis. Al 18' sono tre i falli anche per Stjarnstrom, ma due punti di Caterina Dotto permettono al Fila di andare all'intervallo sul -6 (35-29).

Le Lupe dimostrano di credere nella rimonta: la ripresa inizia col canestro di Stoppa per il -4, ma anche con il quarto fallo di Sandri, che non riesce ad entrare in partita (appena 13' in campo in totale per lei). Il punteggio rimane incollato a lungo sul 37-33, poi è ancora Stoppa a riportare il distacco a un solo possesso, e al 27' i primi punti di Pegoraro valgono il sospirato pareggio. L'uno su due di Stjarnstrom dalla lunetta consente anche il sorpasso sul 37-38, ma sempre dalla lunetta la connazionale Lidgren sblocca finalmente le padrone di casa, che arrivano all'ultima pausa sul 41-38 grazie al primo canestro di Stabile.

Una bomba di Pegoraro riavvicina ancora le giallonere (42-41 al 31'), che più di una volta arrivano a -1. Le uscite per falli di Sandri e Stjarnstrom però sono pesanti, e Milano ne approfitta per trovare la tripla dell'allungo con Frantini: 51-43 al 35'. Cattapan da tre ci prova ancora, ma un'altra bomba di Frantini (5/11 per lei da dietro l'arco) fa malissimo. Improvvisamente anche il Fila trova il feeling col tiro da tre punti (4/10 nell'ultimo quarto): Stoppa e Francesca Dotto fanno tornare il divario a -4 (56-52) a 2' dalla fine. Ma non basta, Milano non si fa prendere dalla paura e nel finale va ad allungare col fallo sistematico.

Arriva dunque la prima sconfitta del 2012 per le Lupe, che tornano al quarto posto in classifica. Sabato prossimo, in casa con Cervia, ci sarà la prima occasione per rifarsi e ricominciare a correre.

Ufficio Stampa A.S.D. Basket San Martino
 

A2 gir.Nord Regular Season - 1a giornata ritorno

FILA SAN MARTINO

59 - 33

VIRTUS CAGLIARI

 

Parziali:

9-11

27-9

13-7

10-6  

14/01/2012

  9-11 36-20 49-27 59-33  

20.30

Arbitri:

ASNAGHI FABIO di CANTU' (CO)

FOTI DANIELE ALFIO di VITTUONE (MI)

Note:

Nessuna uscita per 5 falli. Tiri da due: San Martino 17/45, Cagliari 11/31. Tiri da tre: San Martino 7/20, Cagliari 0/3. Rimbalzi: San Martino 45 (24+21), Cagliari 22 (20+2).

BASKET SAN MARTINO

Borsetto 6, F. Dotto 17, Pegoraro 2, C. Dotto 9, Cattapan 11, Stoppa 4, Sandri 6, Ferri, Stjarnstrom 4, Sbrissa. All. Lodde (tl 4/8).

VIRTUS CAGLIARI

Nicolini 12, Dettori 2, Fava 3, Rulli 5, Mastio, Piana ne, Costa 5, Meloni 2, Beato, Passon 4. All. Fioretto (tl 11/15).

Statistiche della gara

Le Lupe inaugurano il girone di ritorno proprio come avevano chiuso quello di andata, con una vittoria di fronte al proprio pubblico. Di fatto Cagliari ha retto un solo quarto, poi con una seconda frazione da 27-9 San Martino ha indirizzato la gara. Positiva la prestazione delle giallonere, non sempre continue (il primo quarto non ha certo mostrato il meglio del Fila) ma comunque divertenti e spettacolari quando hanno premuto sul serio il piede sull'acceleratore. Fondamentale, come una settimana fa con Biassono, anche il dominio a rimbalzo: 45-22 il conto finale.

Già alla palla a due c'è la prima novità, Lodde schiera Ferri in quintetto per Sandri.Dall'altra parte invece Fioretto deve rinunciare a Piana, tre vittorie su tre per Cagliari da quando è arrivata. È di Nicolini il primo canestro dell'incontro, mentre dall'altra parte le Lupe iniziano con le polveri bagnate, e servono due liberi di
Stoppa per sbloccare il tabellone. Il primo canestro giallonero porta invece la firma di Stjarnstrom, e arriva dopo 4' (4-6). Ma sono davvero tanti gli errori da una parte e dall'altra, e il punteggio non decolla. Manca appena 1' al termine del primo quarto quando Cattapan indovina la bomba per il 7-7, prima che Cagliari con due canestri si riporti avanti, anche se a pochi secondi dalla sirena una bella azione offensiva porta al piazzato di Sandri per il 9-11 della prima pausa.

In avvio di secondo periodo una tripla di Caterina Dotto
vale il sorpasso e il primo vantaggio per la squadra di casa. Ora la difesa è più pressante, e produce canestri in transizione. Bastano poco più di 2' alle Lupe per mettere insieme lo stesso bottino realizzato nell'intero primo quarto, e produrre il primo break (18-11 al 13'). E il tassametro non si ferma: Cattapan è in serata e infila la sua seconda tripla per il 23-12. La Virtus tenta di reggere l'urto, e risponde infilando tre canestri consecutivi dalla media distanza (23-18). A ripristinare le distanze sono però un arresto e tiro dalla lunetta di Francesca Dotto e due furti che consentono canestri facili alla sorella Caterina e a Stjarnstrom. Ma le ragazze di Lodde non si fermano qui, la pressione sulla palla è tale che per lungo tempo Cagliari non riesce neppure a varcare la metà campo, ed è la terza bomba di Cattapan(tutti i suoi 11 punti, season high eguagliato, arrivano nel primo tempo) a chiudere un 11-0 che vale il 34-18 al 18'. La Virtus riesce finalmente a muovere il punteggio quando si entra nell'ultimo minuto del primo tempo, ma dall'altra parte ancora un pregevole arresto e tiro da centro area diFrancesca Dotto fissa il risultato sul 36-20 sulla sirena lunga.

E anche la ripresa si apre nel segno dell'ex play di College Italia, che in poche battute firma i due canestri che valgono il "doppiaggio": 40-20. È lei la grande protagonista del terzo quarto, infatti poco dopo realizza un'incredibile canestro in acrobazia resistendo al contatto della difesa, e al 28' ci aggiunge anche una tripla per il 47-25. Sono 17 punti in 20' per lei a questo punto, quando Lodde la richiama in panchina per il giusto tributo del pubblico. La partita ormai ha poco da dire, nell'ultimo quarto il Fila deve solo controllare. C'è spazio anche per la 18enne Borsetto, che con due bombe firma 6 punti che rappresentano per lei il massimo nella sua giovane carriera in A2.

Finisce dunque in gloria, e con gli applausi del pubblico all'arbitro Fabio Asnaghi di Cantù, giunto alla sua ultima direzione arbitrale. Per le Lupe si tratta della terza vittoria consecutiva, che vale l'aggancio a Milano (battuta nel big match di Vigarano) al terzo posto in classifica. E proprio a Milano Stoppa e compagne saranno di scena domenica prossima, per tentare di rifarsi della sconfitta patita all'andata e continuare il sogno.

 

Ufficio Stampa A.S.D. Basket San Martino
 

A2 gir.Nord Regular Season - 13a giornata andata

FILA SAN MARTINO

59 - 48

BASKET BIASSONO

 

Parziali:

13-24

18-10

18-7

10-7  

07/01/2012

  13-24 31-34 49-41 59-48  

20.30

Arbitri:

GIANCECCHI GIAN LUIGI di SAN MARINO (RN)

ZAVATTA MICHELE di CERVIA (RA)

Note:

 Uscita per 5 falli Stjarnstrom (37'). Tiri da due: San Martino 20/51, Biassono 6/33. Tiri da tre: San Martino 2/7, Biassono 7/17. Rimbalzi: San Martino 51 (30+21), Biassono 26 (17+9).

BASKET SAN MARTINO

Borsetto ne, F. Dotto 6, Pegoraro 14, C. Dotto 16, Cattapan 5, Stoppa 2, Sandri 6, Ferri, Stjarnstrom 8, Sbrissa 2. All. Lodde (tl 13/20).

BASKET BIASSONO

Mandelli 10, Reggiani 2, Galbiati 18, Zucchi, Canova, Porro 2, Barbieri 3, Fumagalli 2, Nazarova 5, Contestabile 6. All. Fassina (tl 15/20).

Statistiche della gara

Inizia in maniera positiva il 2012 delle Lupe, che contro Biassono colgono un successo sudato che vale un traguardo importante, la chiusura del girone d'andata tra le prime quattro della classifica. Dieci vittorie e tre sconfitte il positivissimo bilancio fin qui delle Lupe, che nel girone di ritorno proveranno sicuramente a fare un ulteriore salto di qualità.

Come detto, l'affermazione su Biassono è stata sofferta, e arrivata in rimonta dopo un primo quarto da dimenticare. Nei primi minuti si gioca a ritmi alti, con continui contropiedi da una parte e dall'altra e difese allungate.  Sono due recuperi di Galbiati (specialista numero uno in categoria) a produrre 5 punti filati e a favorire il primo strappo ospite (6-11 al 6'), anche se dall'altra parte San Martino risponde con due canestri di una buona Stjarnstrom. Intanto fa il proprio ingresso dalla panchina Francesca Dotto che firma una bomba alla prima palla toccata, ma ancora una Galbiati in serata (10 punti nei primi 7') replica da dietro l'arco. E sempre da tre Porro firma poco dopo il +8 (11-19 all'8'). San Martino paga qualche errore di troppo sottomisura, e alla prima pausa accusa ben 11 lunghezze di ritardo (13-24), perché anche Mandelli trova un canestro da tre proprio sulla sirena (4/7 dalla lunga distanza per le ospiti nel primo quarto).

Seppur non riuscendo subito a ritrovarsi del tutto, il Fila inizia meglio il secondo quarto, e con tre canestri dimezza lo scarto (19-24 al 13'), mentre dall'altra parte Galbiati è costretta ad accomodarsi in panchina con già tre falli a carico. È Cattapan in contropiede a riportare il punteggio in parità, chiudendo un break di 12-1 (25-25 al 15'), e dalla lunetta Caterina Dotto sigla anche il sorpasso. A questo punto San Martino prova a scappare via, ma Biassono regge l'onda d'urto e ritrova la via della retina, riuscendo a ritrovare il vantaggio in chiusura con Nazarova, appena prima del quarto fallo personale di Stjarnstrom.
Nell'intervallo c'è la premiazione alle Esordienti di coach Parolin, terze nel torneo della Befana disputato a Campretto.
Poi si ricomincia con un arresto e tiro di Caterina Dotto (per la terza partita consecutiva top scorer delle giallonere) e un furto con contropiede di Pegoraro, che restituiscono subito il vantaggio alla squadra di casa. E come già nel secondo periodo, sfruttando i tantissimi rimbalzi offensivi (addirittura 21) e le scarse percentuali avversarie, San Martino costruisce un break di 10-0 che stavolta vale il primo solido vantaggio della partita (41-34 al 27').  Ci vogliono più i 7' a Biassono per rompere il ghiaccio nella ripresa, grazie a un tiro libero di Mandelli, ma nel finale di frazione una Pegoraro molto motivata firma quattro canestri nel traffico consecutivi, che tengono le sue avanti: 49-41 all'ultima pausa.
Nella frazione conclusiva San Martino controlla, perché anche stavolta Biassono rimane praticamente a secco nei primi 7', e quando Galbiati sblocca le sue ormai è troppo tardi (54-44 a 2' dalla fine). Alla fine le ospiti tireranno molto meglio da tre (7/17) che da due (6/33), merito anche della difesa di Stoppa e compagne, che dopo aver subito 24 punti nel primo quarto sono brave a concederne altrettanti in tutto il resto della gara.
Arriva quindi la prima vittoria del 2012 per le Lupe, che sabato prossimo giocheranno di nuovo in casa alle 20.30 contro Cagliari, per inaugurare il girone di ritorno.

Ufficio Stampa A.S.D. Basket San Martino
 

A2 gir.Nord Regular Season - 12a giornata andata

SAN PAOLO ALGHERO

39 - 64

FILA SAN MARTINO

 

Parziali:

10-20

11-17

7 - 13

11-14  

17/12/2011

  10-20 21-37 28-50 39-64  

19.00

Arbitri:

CICCODICOLA FEDERICO di ROMA (RM)

CARUSO DANIELE di ROMA (RM)

Note:

Uscite per 5 falli Giorgi (32') e Slavova (36'). Tiri da due: Alghero 10/29, San Martino 22/42. Tiri da tre: Alghero 5/17, San Martino 3/11. Rimbalzi: Alghero 25 (16+9), San Martino 38 (24+14).

MERCEDE ALGHERO

Martelliano 2, Sanna, Donati 8, Giorgi 2, Cucchiara, Mei 11, Slavova 14, Prota, Carraro, Forni 2. All. Paccariè (tl 4/9).

BASKET SAN MARTINO

Borsetto 4, F. Dotto 7, Pegoraro 2, C. Dotto 18, Cattapan 3, Stoppa 4, Sandri 8, Ferri 2, Stjarnstrom 10, Sbrissa 6. All. Lodde (tl 11/16).

Statistiche della gara

 Si chiude con un bel successo in terra sarda il 2011 delle Lupe, che dopo due sconfitte consecutive si riscattano battendo nettamente Alghero e consolidano il quarto posto in classifica, risultato già di per sé eccellente, ma che nel 2012 Stoppa e compagne cercheranno di migliorare ulteriormente.

La gara è aperta da una tripla di Caterina Dotto, partita in quintetto. Il Fila inizia subito con una difesa aggressiva che manda fuori giri l'attacco avversario, mentre dall'altra parte Sbrissa (che festeggiava il 25esimo compleanno) firma il 2-9 al 3'. È Mei a sbloccare le padrone di casa, ma ancora Caterina replica da dietro l'arco e poi con altri due canestri da due (la 18enne ex guardia di College Italia è già in doppia cifra a questo punto), per il 4-16 del 5'. Alghero prova a rimanere a contatto quando Slavova e la stessa Mei infilano due triple in pochi secondi, che permettono di riavvicinarsi (12-18).

Le Lupe comunque continuano ad avere il saldo controllo dell'incontro. Sono 4 punti consecutivi di Stjarnstrom, in apertura di secondo quarto, a ridare il +10 (14-24 al 12'). E prima dell'intervallo il vantaggio sale ancora: il secondo canestro di Sandri (un po' limitata dai falli nel primo tempo) vale il 19-35, ed è proprio sul +16 che si va al riposo.

Al rientro dagli spogliatoi si iscrive a referto anche Borsetto, che con 4 punti dà il +20 alle sue (23-43 al 22'). Ormai per la squadra di casa c'è poco da fare, e così anche senza forzare San Martino controlla agevolmente, concedendo spazio a tutte e arrivando a toccare quota 50 prima dell'ultima pausa (28-50 al 30').
Anche nell'ultimo quarto il distacco cresce (29-58 al 32'). Al 35' arriva anche la tripla di Cattapan, ultima giallonera ancora a secco, per il 34-63. Ormai si può già festeggiare, e mandare in archivio un 2011 ricco di soddisfazioni, augurandoci che il 2012 ne riservi altrettante o più.

Ufficio Stampa A.S.D. Basket San Martino

 

A2 gir.Nord Regular Season - 11a giornata andata

FILA SAN MARTINO

63 - 64

INTERCLUB MUGGIA

 

Parziali:

18-18

11-17

18-18 16-14  

10/12/2011

  18-18 29-35 47-50 63-64  

20.30

Arbitri:

SOAVI ALESSANDRO di CASALECCHIO DI RENO (BO)

VENTURI MARCO di VERGATO (BO)

Note:

Nessuna uscita per 5 falli. Fallo Antisportivo: Gabrovsek (4'). Fallo tecnico: Lodde (28'). Tiri da due: San Martino 16/49, Muggia 17/34. Tiri da tre: San Martino 6/14, Muggia 3/10. Rimbalzi: San Martino 37 (22+15), Muggia 32 (29+3).

BASKET SAN MARTINO

Borsetto ne, F. Dotto 13, Pegoraro 3, C. Dotto 17, Cattapan 6, Stoppa 4, Sandri 6, Ferri 6, Stjarnstrom 6, Sbrissa 2. All. Lodde (tl 13/18).

INTERCLUB MUGGIA

Meola 3, Borroni 13, S. Cergol 8, Cumbat 14, Primossi 9, J. Cergol 13, Fragiacomo, Cossutta ne, Palliotto, Gabrovsek 4. All. Jogan (tl 21/26).

Statistiche della gara

Sconfitta inattesa e per certi versi rocambolesca per il Fila, che nell'ultima gara dell'anno di fronte al proprio pubblico si fa cogliere di sorpresa dalla neopromossa Muggia, e cede in volata.
Prima dell'inizio c'è l'omaggio floreale all'ex Lupa Alice Palliotto, sanmartinara doc e sempre nel cuore della società giallonera dopo i tanti e felici anni trascorsi insieme.

Poi viene alzata la palla a due, e si fa sul serio. Lodde comincia con due cambiamenti in quintetto rispetto alle ultime uscite, ovvero Francesca Dotto e Stjarnstrom per Cattapan e Sbrissa. Ed è proprio la lunga svedese ad aprire le marcature, trasformando in due punti il rimbalzo d'attacco sul suo stesso errore. Al buon avvio delle giallonere risponde Primossi con un 2/2 per 5 punti (6-5 al 3'), e al 6' Gabrovsek firma il primo vantaggio ospite sull'8-9. È migliore l'approccio delle triestine, che con il gioco da tre punti di Cumbat e il canestro di Jessica Cergol salgono sul 12-18. Nell'ultimo minuto però Ferri segna in entrata, Muggia perde palla e dall'altra parte Pegoraro subisce fallo a 5" dalla fine. La play rodigina (3 assist già nel primo quarto, 5 alla fine, ma anche 0/8 dal campo) infila il primo e sbaglia il secondo, ma il rimbalzo è delle Lupe che con Caterina Dotto trovano sulla sirena la tripla del pareggio.

Ed è ancora una bomba dell'ex guardia di College Italia, stavolta dal lato opposto, a valere il sorpasso al 13' (21-20). Risponde dall'altra parte Borroni con i suoi primi punti, ma ancora una Caterina indiavolata realizza la sua terza tripla consecutiva per il 24-22. L'incontro in questa fase vive di sorpassi e controsorpassi:Cumbat replica da dietro la linea ma Stjarnstrom risponde da sotto, e al 17' c'è la parità sul 27-27. Si entra nell'ultimo minuto con Muggia sul +3, e sulla sirena Jessica Cergol restituisce la bomba che aveva chiuso il primo quarto, per il 29-35 con cui si va all'intervallo.

Lodde ne parla a lungo negli spogliatoi, tant'è che le Lupe rientrano in campo solo all'ultimo. E subito cominciano con un recupero e canestro in contropiede di Francesca Dotto. Borroni però ci sta un attimo a replicare, ed è proprio lei al 24' a far arrivare per la prima volta lo scarto in doppia cifra (32-43). San Martino non smette di lottare, ma ora la palla pesa di più, e il canestro sembra restringersi. Per fortuna arrivano tanti rimbalzi in attacco che permettono di rimanere a galla, e poi con un 7-0 firmato dalle gemelle Dotto (sono loro 12 dei primi 13 punti siglati nella ripresa dalle giallonere) la partita si riapre: 39-45 al 27'. Poi un dubbio fischio arbitrale porta Lodde al tecnico per proteste, e Muggia ne approfitta. Ma in chiusura Cattapan realizza da tre, e poi Ferri concede il bis da sotto. E l'ennesimo recupero porta addirittura al tiro per il -1, che però non va. All'ultima pausa, comunque, un solo possesso divide le due formazioni: 47-50.

Il -1 arriva in avvio di ultima frazione con il contropiede di Stoppa, e alla stessa maniera subito dopo Caterina Dotto firma il sorpasso (51-50). Nel frattempo il palazzetto è diventato una bolgia. Muggia non molla, e con Cumbat torna avanti. Ancora Francesca Dotto da tre ripristina la parità, e Cattapan la imita subito per il 57-54 (34'). Dalla lunetta Samantha Cergol pareggia, prima che la stessa Francesca vada a segnare nel traffico subendo anche fallo. E anche se il libero non va, la difesa a tutto campo permette un nuovo recupero per infrazione di 8". Sandri dalla lunetta firma il 61-57 a 3' dalla fine, e il Fila sembra poter allungare le mani sulla partita. Il bel canestro in entrata di Borroni tiene però aperti i giochi.

Negli ultimi 2' Lodde va con un quintetto piccolissimo: le due Dotto, Pegoraro, Stoppa e Ferri unica lunga. Con due liberi di Jessica Cergol Muggia va a pareggiare (61-61) quando manca esattamente un minuto alla fine. Dall'altra parte l'azione d'attacco non va, e in difesa Pegoraro commette fallo su Primossi, che realizza un solo libero su due, abbastanza però per riportare avanti le sue (61-62). Mancano 25" alla fine, Lodde chiama time-out: Francesca Dotto cerca il canestro veloce buttandosi dentro, ma Palliotto difende bene e propizia il recupero. Fallo immediato su Borroni, che dalla lunetta non sbaglia (61-64). Rimangono 17" da giocare, ma qualcosa non funziona: Muggia non concede il tiro da tre, e l'attacco si fa ingolosire da un canestro da due che però non lascia più tempo per recuperare: finisce 63-64, è Muggia a festeggiare un successo emozionante e assolutamente meritato.

Per le Lupe si tratta della seconda sconfitta consecutiva, risultato che allontana probabilmente in maniera definitiva il sogno della qualificazione alle final four di Coppa Italia. Sabato prossimo si va in trasferta ad Alghero per l'ultima gara del 2011, con l'obiettivo di rialzare la testa e chiudere al meglio una prima parte di stagione comunque da incorniciare.

Ufficio Stampa A.S.D. Basket San Martino

 

A2 gir.Nord Regular Season - 10a giornata andata

PALLAC. VIGARANO

59 - 53

FILA SAN MARTINO

 

Parziali:

19-6

12-17

15-15 13-15  

03/12/2011

  19-6 31-23 46-38 59-53  

21.00

Arbitri:

SESTINI MARCO di SAN GIOVANNI VALDARNO (AR)

GALASSO MARTINO di SIENA (SI)

Note:

Uscita per 5 falli F. Dotto (39'). Tiri da due: Vigarano 21/34, San Martino 17/47. Tiri da tre: Vigarano 1/18, San Martino 3/16. Rimbalzi: Vigarano 42 (34+8), San Martino 37 (24+13).

PALLACANESTRO VIGARANO

Basso 2, Belfiore 2, Zanardi 9, Maini ne, Rosier, Farris 16, Losi 2, Laffi 20, Venzo 4, Vian 4. All. Ravagni (tl 14/19).

BASKET SAN MARTINO

Borsetto ne, F. Dotto 6, Pegoraro 3, C. Dotto 7, Cattapan 3, Stoppa 5, Sandri 12, Ferri 2, Stjarnstrom 11, Sbrissa 4. All. Lodde (tl 10/15).

Statistiche della gara

Vigarano si conferma bestia nera per il Fila, che in campionato ha perso tutti e tre i confronti giocati nelle ultime due stagioni. Lo scontro al vertice di sabato sera, come peraltro i due precedenti, è stato comunque combattuto fino al 40', e ha confermato una volta di più il valore di entrambe le contendenti, che sicuramente meritano la propria posizione di classifica.
Purtroppo le Lupe hanno pagato soprattutto la cattiva partenza. È tutto per la squadra di casa, infatti, il primo quarto. Dopo che Vian ha realizzato il primo canestro dell'incontro, le ragazze di Ravagni mantengono la testa avanti fino al 6-4, e qui infilano un tremendo break di 9-0 per il 15-4 (6'). San Martino paga non solo l'imprecisione al tiro delle esterne, ma anche le tantissime palle perse, e alla prima pausa Vigarano è in saldo controllo: 19-6.
In avvio di secondo quarto il Fila dà segni di risveglio: segnano Stjarnstrom e Ferri, e poi con due canestri delle gemelle Dotto lo scarto torna sotto la doppia cifra (23-14 al 12'). Un tiro libero di Pegoraro e un altro canestro di Francesca Dotto valgono il -6 (23-17 al 15'), e c'è di nuovo una partita. Dalla lunetta il Fila torna anche a -4 (27-23 al 18'), ma nel finale due canestri di Laffi permettono a Vigarano di andare al riposo sul 31-23.
La ripresa si apre tuttavia con le realizzazioni di Stjarnstrom, Stoppa e Sandri, ed è subito -2. I primi punti di Farris tengono in vantaggio la Vassalli, ma San Martino è sempre lì, e tutto il terzo quarto è veramente equilibrato e giocato punto a punto. Al 27' Sbrissa fa -1 (39-38), ma qui c'è un nuovo break della squadra di casa, che con un rapido 7-0 ancora ispirato da Farris (tutti i suoi 16 punti arrivano nella ripresa) va all'ultima pausa sul 46-38, costringendo le Lupe a rifare tutto da capo.
È un brutto colpo per le ragazze di Lodde, che in avvio di quarta frazione scivolano ancora a -12 (50-38 al 33'). È Pegoraro a interrompere la siccità offensiva, ma il tempo comincia a scarseggiare, e soprattutto la fatica si fa sentire. Vigarano non molla di un centimetro, e le giallonere sono brave perlomeno a mantenere la lucidità per recuperare qualche punto in previsione di un'eventuale differenza canestri, ma la partita ormai ha preso la strada di Vigarano.
Si interrompe dunque dopo 7 successi consecutivi la striscia di San Martino, ma ora che si è stabilito questo record non rimane altro da fare che ricominciare a vincere, per provare a superarlo. Rimangono ancora tre giornate alla fine del girone d'andata, il sogno di arrivare tra le prime due per qualificarsi alle final four di Coppa Italia non si è ancora spento, anche se sappiamo che non dipenderà solo da noi. Ma intanto bisogna concentrarsi sui prossimi impegni, a partire da quello di sabato in casa con Muggia. Noi ci crediamo ancora,
forza Lupe!!!

Ufficio Stampa A.S.D. Basket San Martino

 

A2 gir.Nord Regular Season - 9a giornata andata

FILA SAN MARTINO

59 - 44

BASKET CLUB BOLZANO

 

Parziali:

14-11

28-24

47-39 59-44  

26/11/11

  14-11 14-13 19-15 59-44  

20:30

Arbitri:

MANIERO DANIELE di VENEZIA (VE)

SEMENZATO MATTEO di MIRANO (VE)

Note:

 

 BASKET SAN MARTINO

Borsetto, Pegoraro 7, C. Dotto 1, Cattapan 1, Stoppa 12, Sandri 24, Ferri 4, Stjarnstrom 4, Simonetto, Sbrissa 6. All. Lodde

(tl 19/26).

BASKET CLUB BOLZANO

Valerio 4, Maron 6, Tunguz, Zambarda 10, Mora 1, Ribeiro da Silva 6, Piotrkiewicz 12, Zelger ne, Schwienbacher, Crestani 5. All. Massai (tl 11/18).

Statistiche della gara

Arriva il settimo successo consecutivo per le Lupe, che contro Bolzano giocano una buona partita, conducendo dal primo all'ultimo minuto e rischiando davvero poco. Il tutto nonostante un'assenza pesante come quella di Francesca Dotto, alle prese con un'infiammazione al tendine del piede.
Quando la gara comincia è Sandri a rompere il ghiaccio, e in poche battute il Fila sale sul 6-2. Bolzano accorcia con la tripla di Maron, ma in attacco le Lupe sono precisissime: è ancora una Sandri in grande spolvero a firmare il 13-7 al 7'.

In avvio di secondo quarto Stoppa colpisce da dietro la linea dei tre punti, e poi Stjarnstrom e Sbrissa, entrambe in jumper dal post basso, portano il punteggio sul 21-12 (12'). E poco dopo è uno schema offensivo splendidamente eseguito a permettere a Stoppa l'appoggio al tabellone che fa raggiungere allo scarto la doppia cifra. A quel punto dall'altra parte segna il suo primo canestro Zambarda, che con una tripla sblocca le sue. È sempre lei in contropiede a firmare poco dopo il 26-20, e sulla sirena Piotrkiewicz appoggia il -4 con cui si va all'intervallo: tutto da rifare per la squadra di Lodde.

In apertura di ripresa ancora la pivot polacca riporta l'Iveco a -2. Il match è in equilibrio, Pegoraro segna nel traffico ma Zambarda replica con un gioco da tre punti (32-29 al 23'). È ancora una Sandri infallibile (15 punti con 7/7 dal campo a questo punto) a permettere il nuovo allungo alle giallonere: 38-29 al 25'. Bolzano tuttavia non molla mai, e sfruttando ancora qualche canestro con fallo prova a rimanere a contatto (42-36 al 27').

L'ultima frazione vede però San Martino prendere il comando, e allungare ancora oltre la doppia cifra. In più la difesa sale ulteriormente di colpi e impedisce ogni tentativo di rimonta, concedendo appena 5 punti nel quarto conclusivo.
Finisce 59-44, e in attesa del big match domenicale tra Milano e Bologna le Lupe conservano la vetta insieme a Vigarano, a cui faranno visita sabato prossimo in un match decisamente imperdibile.

Ufficio Stampa A.S.D. Basket San Martino

 

A2 gir.Nord Regular Season - 8a giornata andata

LIBERTAS BASKET BOLOGNA

43 - 53

FILA SAN MARTINO

 

Parziali:

15-16

28-25

36-37 43-53    
  15-16 13-9 8-12 7-16    

Arbitri:

MAROTA GIAMPAOLO di SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP)

VENTURINI DAVIDE di PESARO (PS)

Note:

Uscita per 5 falli Zanoli (39'), fallo antisportivo Pegoraro (40'). Tiri da due: Bologna 9/25, San Martino 16/52. Tiri da tre: Bologna 3/22, San Martino 3/11. Rimbalzi: Bologna 39 (32+7), San Martino 44 (29+15).

LIBERTAS BOLOGNA

Nannucci 7, Landi, Zanoli 16, Ruffo ne, Denti, Calabrese, Leva, Cigliani 7, Costi 13, Lambertini ne. All. Piatti (tl 16/20).

BASKET SAN MARTINO

Borsetto ne, F. Dotto 11, Pegoraro 9, C. Dotto 3, Cattapan, Stoppa 2, Sandri 14, Ferri 1, Stjarnstrom 6, Sbrissa 7. All. Lodde (tl 12/17).

Statistiche della gara

Queste Lupe non smettono più di stupire! Al PalaDozza, contro la prima della classe ancora imbattuta dopo sette giornate, il Fila conquista un successo storico (è il primo contro la Libertas dopo 6 tentativi a vuoto), il sesto consecutivo,  che consegna al Basket San Martino la vetta di A2 per la prima volta nella sua storia.
Sostenute da una strepitosa cornice di pubblico di fede giallonera, accorso in massa con i bambini del Minibasket e i genitori in prima fila, le ragazze di Lodde hanno sfoderato una prestazione da applausi, una prova di squadra che testimonia una volta di più il grande valore di queste ragazze.

L'inizio di gara è molto equilibrato: Zanoli-Costi da una parte e Sandri-Pegoraro dall'altra siglano le prime conclusioni (8-8 al 6'). Poi alla tripla di Nannucci risponde la neoentrata Francesca Dotto con 4 punti consecutivi, per l'11-13 dell'8'.  È infine il canestro di Stjarnstrom a permettere alle Lupe di chiudere avanti di un'incollatura la prima frazione: 15-16.

In avvio di secondo quarto segnano ancora Stjarnstrom e Costi, poi il punteggio rimane congelato sul 17-18 per qualche minuto. È Pegoraro a sbloccare il tabellone al 15', ma dall'altra parte replica ancora una Costi in gran serata, con 4 punti consecutivi (11 per lei a questo punto) per il sorpasso sul 21-20 (17'). I primi punti di Stoppa valgono il pareggio sul 25-25 poco prima della sirena di metà tempo, ma in chiusura Bologna rimette la testa avanti dalla lunetta con Zanoli, approfittando anche del terzo fallo di Francesca Dotto (14 a 3 i falli fischiati all'intervallo lungo dalla coppia arbitrale, e già 18 i liberi tentati dalla squadra di casa).

Ancora un'incontenibile Zanoli apre le marcature nella ripresa, portando per la prima volta il distacco oltre il singolo possesso (30-25),  ma subito rintuzza Sbrissa con un gioco da tre punti. Nel frattempo però ecco un'altra pesante tegola per Lodde: Sandri commette in sequenza terzo e quarto fallo, ed è costretta alla panchina. Ciononostante ancora Pegoraro e Sbrissa tengono a galla la squadra: è quest'ultima (i suoi 7 punti arrivano tutti nel terzo quarto) a firmare la nuova parità sul 34-34 al 29'. Costi riporta avanti le sue, ma la prima tripla di serata, firmata Francesca Dotto, vale il sorpasso proprio in chiusura di frazione: 36-37.

E sempre Francesca concede il bis in avvio di quarto periodo, per il 36-40. Cigliani e Nannucci rispondono, ma Stjarnstrom e un'altra bomba targata Dotto (stavolta però di Caterina) portano il punteggio sul 41-45 (33'). Qui la difesa chiude le maglie, e non lascia passare più nulla: negli ultimi 7' Bologna realizzerà solo 2 punti, con Cigliani dalla lunetta nei secondi finali. Dall'altra parte invece Sandri realizza 4 punti consecutivi per il +8 (41-49 al 38'), che lancia le Lupe verso la vittoria e la vetta della classifica.

 Logicamente molto soddisfatto alla fine Jacopo Lodde, che preferisce non soffermarsi troppo sull'arbitraggio:«Sicuramente qualche decisione dubbia, soprattutto nel finale, ha rischiato di riaprire una gara che ormai si era indirizzata. Probabilmente Bologna ha pagato un po' le rotazioni risicate, anche a causa dell'assenza di Cesnaviciute, mentre noi abbiamo ruotato la panchina e distribuito le forze, e siamo arrivati alla fine con maggiore freschezza e più idee. Per noi è stata una prova di maturità importante».
Per finire, una dedica: «Al di là del fatto che sono molto contento di aver ritrovato Gigi Piatti, che è un mio amico e un grande allenatore che meritava di tornare in A2 dopo due anni di assenza, voglio dedicare questa vittoria, oltre alle mie ragazze, anche a Marco Savini, allenatore della Libertas fino all'anno scorso».

E ora scatta già l'invito per il prossimo impegno casalingo, sabato sera alle 20.30 a San Martino di Lupari contro Bolzano. Non potete mancare, vi aspettiamo numerosi per vedere in azione la capolista!!

Ufficio Stampa A.S.D. Basket San Martino

 

A2 gir.Nord Regular Season - 7a giornata andata

P.F. PIEMONTE COLLEGNO

41 - 50

FILA SAN MARTINO

 

Parziali:

16-17

10-4

8-14 7-15    
  16-17 26-21 34-35 41-50    

Arbitri:

DE SIMONE SERGIO di BESOZZO (VA)

SPINELLI MATTEO di PAVIA (PV)

Note:

Fallo tecnico alla panchina dell'Officine Gaudino. Fallo antisportivo a Pegoraro. Uscita per 5 falli Montanaro. Tiri da due: Piemonte 10/32, San Martino 14/35. Tiri da tre: Piemonte 1/6, San Martino 3/8. Rimbalzi: Piemonte 32 (20+12), San Martino 26 (19+7).

PALLACANESTRO FEMMINILE PIEMONTE

Nicola 2, Santuz 3, Mortera, Montanaro 9, Pignetti 5, Coen 5, Domizi 6, Bonetti 2, Gambino, Quarta 9. All. Cardile (tl 18/24).

BASKET SAN MARTINO

Borsetto, F. Dotto 9, Pegoraro 2, C. Dotto 3, Cattapan 2, Stoppa 14, Sandri 12, Ferri, Stjarnstrom 3, Sbrissa 5. All. Lodde (tl 13/18).

Statistiche della gara

Ancora una volta missione compiuta per il Fila, che a Collegno mantiene immacolato il proprio record esterno (giunto ora a quattro vittorie e zero sconfitte) e porta a cinque il numero di successi consecutivi, un record in A2 per la formazione giallonera. Decisamente sofferta però l'affermazione centrata sul campo della neopromossa, che ha dato battaglia per tutti i 40' e ha messo in seria difficoltà le ragazze di Lodde.

All'inizio è Sandri a rompere il ghiaccio con 4 punti filati, mentre dall'altra parte rispondono Domizi e Santuz (4-4 al 3'). Da subito si capisce che sarà una partita in cui si segnerà poco, ma comunque sia il punteggio rimane in equilibrio. Con un gioco da tre punti di Montanaro le piemontesi trovano il sorpasso (11-9 al 7'), ma replica subito Francesca Dotto con una tripla. Le due squadre si rispondono colpo su colpo, e alla prima pausa il Fila è avanti di una sola lunghezza: 16-17.

La seconda frazione è la più difficile per le Lupe, che si vedono penalizzate da un arbitraggio molto fiscale che costringe il coach Lodde ad attingere a piene mani dalla sua panchina. San Martino fa una gran fatica a mettere punti in attacco (arriverà un solo canestro in 10'), mentre dall'altra parte con un nuovo gioco da tre punti Coen sorpassa ancora, e al 15' la PFP è avanti 23-20. Nell'ultimo minuto l'1/2 dalla lunetta di Caterina Dotto rompe finalmente un digiuno che durava da tempo immemorabile, ma all'intervallo l'Officine Gaudino è avanti 24-21, con il quarto che si conclude con un parziale di 8-4 per la squadra di casa.

Per fortuna la ripresa inizia in maniera diversa, con il gioco da tre punti di Sbrissa e il canestro di Francesca Dotto che riportano avanti le Lupe dopo quasi 10' di gioco. È pronta tuttavia la replica di Quarta, che firma la prima tripla di serata per le sue. La gara è sempre tesissima, e si procede punto a punto. Anche quando un 4-0 restituisce alle Lupe un pizzico di margine (31-35 al 28'), il mini-break è prontamente rintuzzato dalle ragazze di Cardile. Il quale intanto perde Montanaro, per un quinto fallo anche qui decisamente opinabile.

La gara si decide in avvio di quarto periodo, aperto da un canestro di Stoppa. È proprio lei, insieme a Sandri, a firmare il break che dal 36-37 porta il punteggio sul 36-47 (34'). Stavolta è finalmente il parziale giusto, da questo momento infatti San Martino deve solo gestire il vantaggio e riesce a farlo senza rischiare troppo. È infine la seconda tripla di serata di Stoppa (7 punti nell'ultimo quarto) a chiudere i conti sul 41-50.
Arriva dunque un altro meritato successo (il sesto in sette partite) per le Lupe, che la prossima settimana saranno impegnate in una nuova trasferta, forse la più difficile del campionato, in quel di Bologna.

Ufficio Stampa A.S.D. Basket San Martino

A2 gir.Nord Regular Season - 6a giornata andata

FILA SAN MARTINO

62 - 55

LIBERTAS SPORTING UDINE

 

Parziali:

13-15

15-10

14-14 20-16    
  13-15 28-25 42-39 62-55    

Arbitri:

MARTON MARCO di CONEGLIANO (TV)

CAPPATI NICOLA di RONCADE (TV)

Note:

Fallo tecnico ad Abignente (7'). Uscita per 5 falli Madonna (40'). Tiri da due: San Martino 24/42, Udine 14/32. Tiri da tre: San Martino 1/7, Udine 4/15. Rimbalzi: San Martino 35 (26+9), Udine 28 (21+7).

BASKET SAN MARTINO

Borsetto ne, F. Dotto 6, Pegoraro 8, C. Dotto 8, Cattapan 9, Stoppa 4, Sandri 9, Ferri 6, Stjarnstrom 4, Sbrissa 8. All. Lodde (tl 11/23).

SPORTING UDINE

Quaino 4, Pozzecco, Madonna 10, Romagnoli 5, Fiascaris 4, Veinberga 13, Mio ne, Vicenzotti 9, De Gianni 10, Da Pozzo ne. All. Abignente (tl 15/25).

Statistiche della gara

Quarto successo consecutivo in campionato per il Fila San Martino, che al termine di una lunga battaglia supera la Delser Udine, avversaria tradizionalmente ostica. È un risultato che permette alla squadra di Lodde di rimanere nel quartetto di testa, che ora ha 4 punti di margine sulle inseguitrici.

È Romagnoli dalla lunetta (1/2) ad aprire le marcature, risponde dall'altra parte Sbrissa dai cinque metri. Da subito la difesa giallonera si dimostra aggressiva come di consueto, e mentre l'attacco ospite è costretto a perdere  un paio di palloni, dall'altra parte Sandri porta le sue sull'8-1. Udine trova il primo canestro dal campo quando sono già passati 5', ma è una tripla di Madonna che ha un effetto rigenerante sull'attacco friulano, che poco dopo va a pareggiare sull'8-8 con Fiascaris. E da una palla rubata arriva anche il sorpasso, grazie al canestro con fallo di De Gianni (9-11 all'8'). Sono due lunghezze di vantaggio che la Delser manterrà fino alla prima pausa, alla quale si arriva sul 13-15.

In avvio di secondo quarto Stjarnstrom pareggia subito con un bell'arresto e tiro da centro area. La tripla di Cattapan vale anche il sorpasso, ma risponde Vicenzotti con un gioco da tre punti. Ed è un altro gioco da tre punti, stavolta di Quaino (con terzo fallo di Cattapan compreso), a portare Udine sul +5 (20-25 al 15'). In attacco San Martino fa un po' di fatica, e spreca diversi palloni. È però un assist dietro la schiena di Francesca Dotto per la gemella Caterina, in contropiede, a sbloccare finalmente il punteggio. Le due replicano alla stessa maniera poco dopo, e con l'appoggio al tabellone di Ferri il Fila è di nuovo avanti (26-25 al 18'). È infine il terzo canestro di Caterina in 3' a far andare al riposo le due squadre sul 28-25. Da notare che all'intervallo quintetto e panchina di San Martino si dividono equamente i punti segnati.

 Il primo canestro della ripresa è targato Sbrissa, e poi sono altri 4 punti consecutivi di Francesca Dotto a chiudere un 14-0 che porta il punteggio sul 34-25, prima che Madonna con un furto e contropiede interrompa la siccità friulana. In canestro di Stoppa e la replica di Sbrissa, ben trovata da Sandri, fanno arrivare per la prima volta il vantaggio in doppia cifra, e la bomba di Caterina Dotto vale il 40-29 (26'). Ma è tutt'altro che finita: l'ennesimo break della partita permette infatti a De Gianni e compagne di rientrare in un attimo, la tripla di Veinberga (13 punti, tutti nella ripresa)  riporta le sue a -1 (40-39). A 20" dalla fine del quarto è Pegoraro a fermare finalmente l'emorragia, ma all'ultima pausa il vantaggio è esiguo (42-39).

Per il terzo periodo su quattro è Sbrissa dalla distanza ad aprire le marcature, in avvio di quarto quarto. Fondamentale poi il canestro su rimbalzo d'attacco di Stoppa, e i liberi di Cattapan restituiscono il +8 (48-40). Di nuovo si ripete Veinberga con una tripla dalla stessa mattonella centrale, ma Ferri e Cattapan trovano canestri importanti per tenere avanti le giallonere. La Delser però non muore mai: Vicenzotti fa ancora -3 da centro area (54-51 a -4'), e un minuto dopo il canestro con fallo di Veinberga vale il –1, solo perché il libero supplementare non va. Nonostante la pessima percentuale ai liberi, le Lupe riescono comunque a riallungare le mani sulla partita con il canestro nel traffico di Pegoraro per il +5 (58-53), quando il tabellone indica -1'21". È poi un furto e contropiede della stessa Pegoraro a permettere il canestro della sicurezza di Sandri, e si va a chiudere sul 62-55.

Ufficio Stampa A.S.D. Basket San Martino

A2 gir.Nord Regular Season - 5a giornata andata

B.C. VALTARESE 2000

46 - 62

FILA SAN MARTINO

 Parziali: 7-18,  21-32,  37-48,  46-62
Arbitri: TERRANOVA F. di FERRARA (FE) e TALLON U. di BOLOGNA (BO)

NOTE: Uscita per 5 falli Sordelli (26'). Tiri da due: Borgotaro 16/32, San Martino 18/45. Tiri da tre: Borgotaro 1/11, San Martino 2/12. Rimbalzi: Borgotaro 33 (27+6), San Martino 38 (23+15).

BASKET VALTARESE

Iemmi ne, Schianchi 2, Martini 19, Scanzani 2, Cavagni 5, Trevisan 2, Catellani 2, Marchini 9, Fritz 3, Sordelli 2. All. Degli Esposti (tl 11/15).

BASKET SAN MARTINO

Borsetto, F. Dotto 9, Pegoraro 1, C. Dotto 14, Cattapan 4, Stoppa, Sandri 13, Ferri 7, Stjarnstrom 5, Sbrissa 9. All. Lodde (tl 20/26).

Statistiche della gara

Infallibili in trasferta, le Lupe sbancano anche Borgotaro

Terza vittoria su tre per il Fila San Martino lontano da casa, e quarta in cinque giornate di campionato. Anche a Borgo Val di Taro le Lupe confermano il proprio momento d'oro, trovando un successo che è frutto di una partita dominata dal primo all'ultimo minuto.
Il canestro delle padrone di casa con cui si apre il match costituirà infatti l'unico vantaggio della gara per Borgotaro. È Sbrissa a pareggiare dall'altra parte, e poco dopo va a segno anche Sandri. Da subito la difesa delle Lupe dimostra di funzionare bene, e propizia diversi recuperi. Con due liberi della stessa Sbrissa e il primi punti delle due Dotto il divario si allarga, e Stjarnstrom dalla lunetta fa 2-14, prima che Cavagni interrompa l'emorragia della squadra di casa.


Quella decina di punti di margine è fondamentale, anche perché il secondo quarto si apre ancora all'insegna di Sandri, che raggiunge la doppia cifra già al 12' e firma l'11-24. Poi Marchini e Martini entrano in ritmo, e approfittando anche dei tanti liberi fischiati un arbitraggio decisamente fiscale (prima dell'intervallo Cattapan è già a quota 3, Stoppa addirittura a 4 come Sordelli dall'altra parte) riavvicinano la Roby Profumi sul 19-26 (17'). Nel frattempo Lodde distribuisce i punti in maniera equa tra le sue dieci giocatrici, ottenendo buone risposte da tutte.


Tuttavia è ancora Martini in apertura di ripresa a riavvicinare la Roby Profumi, e la tripla di Cavagni vale perfino il -2 (32-34 al 24'). È forse l'unico vero momento di difficoltà per le Lupe, che però rispondono subito con una bomba (la prima di squadra) di Francesca Dotto e con due canestri di Sbrissa, per il nuovo immediato allungo (32-41). È poi Stjarnstrom a ridare la doppia cifra di vantaggio, che permette al Fila di andare all'ultima pausa ancora in controllo, e di pareggiare anche il parziale del terzo quarto così come era successo nel secondo.


L'ultima frazione si apre con il canestro da tre della solita Martini, che per l'ennesima volta prova a riaprire l'incontro (alla fine per lei 19 punti e 9/13 al tiro). Stavolta è Caterina Dotto a risponderle, con 5 punti consecutivi per il nuovo +10 (46-56). Ormai mancano solo 5', tempo nel quale Stoppa e compagne non mollano di un centimetro, e anzi vanno ad allungare fino al 46-62 finale, che vale l'aggancio al secondo posto in classifica.

 

Ufficio Stampa A.S.D. Basket San Martino

A2 gir.Nord Regular Season - 4a giornata andata

FILA SAN MARTINO

67 - 55

GIANTS MARGHERA

 Parziali: 17-15   37-31   48-46
Arbitri: MAMBRETTI A. di LURAGO D'ERBA (CO) - SOMENSINI S. di MANERBA DEL GARDA (BS)

Note:  

BASKET SAN MARTINO

Borsetto ne, F. Dotto 17, Pegoraro 3, C. Dotto 6, Cattapan 11, Stoppa 10, Sandri 12, Ferri 4, Stjarnstrom 4, Sbrissa. All. Lodde

(tl 7/12).

GIANTS MARGHERA

Paties, Mainardi ne, Bottarelli ne, Vianello 4, Rimpova 20, Fabris 3, Gorla 6, Granzotto 7, Pellegrino 11, Brunelli 4. All. Iurlaro

(tl 17/23).

Statistiche della gara

 


Terzo successo in quattro gare per il Fila, che solo dopo una lunga ed equilibrata battaglia riesce a far suo il derby con una Marghera mai doma. È la prima affermazione casalinga per le ragazze di Lodde, che consolidano così il terzo posto in classifica.

Marghera arriva a San Martino priva di Savelli, costretta a uno stop di tre mesi per una lesione alla cartilagine del ginocchio (le facciamo i nostri migliori auguri per un pronto ritorno). Sarà un'assenza pesante per le veneziane, che comunque nel primo quarto trovano un grande apporto daPellegrino: è suo il primo canestro dell'incontro, a cui poi fanno seguito quattro canestri consecutivi gialloneri (Cattapan, Francesca Dotto e due volte Sandri) che in pochissimi secondi portano le Lupe sull'8-2, costringendo il coach ospite Iurlaro a chiamare time-out quando sul cronometro non sono ancora passati 3'.

Sandri e Pellegrino si confermano le grandi protagoniste del primo quarto, che chiuderanno rispettivamente con 9 e 8 punti a segno. Nel frattempo fa il suo esordio ufficiale in campionato ancheStjarnstrom, che dopo due errori realizza il suo primo canestro italiano con un jumper dal post basso, per il 17-15 con cui si arriva alla prima pausa.

Ad inizio secondo quarto il tabellone ci mette un po' a sbloccarsi, almeno fino al bel canestro in transizione diCattapan, replicato poco dopo dal tiro dalla lunga distanza (ma con un piede sulla linea) di Stoppa. Con i primi punti diFerri (canestro e fallo) il vantaggio di San Martino sale fino 9 lunghezze (24-15). Marghera però è sempre viva, e risponde con un 11-1 (suggellato da due triple consecutive di Gorla e Granzotto) che le vale il sorpasso: 25-26 al 16'. Si va punto a punto per un po', fin quando due recuperi consecutivi di Francesca Dotto (il primo concluso con un canestro in solitudine, il secondo con un antisportivo conquistato e due liberi concretizzati) restituiscono alle Lupe un piccolo margine in prossimità dell'intervallo.

La ripresa si apre con il ritorno a punti di Sandri, a lungo in panchina nel secondo quarto perché già gravata di tre falli. Poi però due palle perse in attacco vengono concretizzate da Rimpova, e Marghera è ancora sotto (39-36).Arrivano inoltre terzo e quarto fallo in sequenza diSbrissa, e dalla lunetta Vianello pareggia (40-40 al 25'). Ad interrompere finalmente la siccità delle giocatrici di casa è la tripla (di tabella!) della capitana Stoppa. E poco dopo Cattapan la imita dalla stessa mattonella, per il 47-42 (28'). Arriva però il quarto fallo anche per Sandri.

Per l'ennesima volta Marghera rientra, trovando con Granzotto la nuova parità (48-48 al 32'). Risponde ancora Cattapan con due canestri filati, il secondo a finalizzare un contropiede condotto splendidamente da Francesca Dotto. È proprio l'ex play di College Italia a firmare 4 punti in un amen, e anche la sorella Caterina trova un furto che produce il secondo antisportivo di Gorla e la conseguente espulsione. Dalla lunetta Caterina fa 58-50 (35'), e poi trova un nuovo canestro da sotto a cui fanno seguito la bomba di Cattapan e il canestro in entrata di Francesca, per il 65-51 (36') che finalmente indirizza l'incontro.

Ufficio Stampa A.S.D. Basket San Martino

A2 gir.Nord Regular Season - 3a giornata andata

VIS BASKET CERVIA

38 - 53

FILA SAN MARTINO

 Parziali: 7-13, 11-19, 8-9,  12-12.
Arbitri: VENTURINI D. (PS) - DIONISI A. (AN)

Note:  

 CERVIA

Nori 7, Santarelli 8, Rossi 9, Cappucci, Bonasia, Bonaldo 6, Ngo Noug, Coppola, Bona 6, Panella 2. All. Lucchesi (tl 2/6).

SAN MARTINO

Borsetto 3, F. Dotto 6, Pegoraro 9, C. Dotto 6, Cattapan 8, Stoppa 4, Sandri 12, Ferri 1, Stjarnstrom ne, Sbrissa 4. All. Lodde (tl 11/12).

Statistiche della gara

Seconda vittoria in campionato per le Lupe, che espugnano il parquet del Premier Hotels Cervia al termine della giornata che aveva visto il parquet romagnolo teatro dell'Opening Day di A1.  Un'affermazione netta e convincente quella delle ragazze di Lodde (a referto per la prima volta ancheStjarnstrom, sempre più vicino per lei il momento del debutto), che sono sempre rimaste avanti e hanno rischiato pochissimo.

Già dai primi minuti infatti le giallonere partono forte, con i canestri di Sandri e Francesca Dotto a cui segue la tripla di Pegoraro, per il 2-9 del 3'. Intanto Sbrissa e la stessa Sandri si fanno valere sotto le plance, e in due conquistano più rimbalzi di tutta la squadra avversaria nel primo quarto (9 a 7). Il canestro di Stoppa, uscita dalla panchina, permette alle Lupe di arrivare alla prima pausa avanti di sei lunghezze: 7-13.

Ad inizio secondo quarto si iscrive a referto anche Caterina Dotto, ma con Santarelli e Bona le giocatrici di casa provano a riavvicinarsi  (11-15 al 13'). Subito però San Martino riprende il controllo, raddoppiando il divario con la stessa Caterina e con due centri di Sandri, che arriva a toccare la doppia cifra ben prima dell'intervallo (13-21 al 15'). Intanto si scalda anche Cattapan, la quale propizia un 9-0 che porta il vantaggio a 14 lunghezze (18-32). L'unica nota negativa è che all'intervallo entrambe le gemelle Dotto sono già a quota tre falli, ma le giallonere sembrano avere la gara in pugno.

Al rientro dagli spogliatoi, infatti, la gara scorre via senza troppi sussulti.  In un terzo quarto decisamente avido di segnature, per lunghi tratti il Fila si limita a controllare il vantaggio, anche se nei primi 9' segna solo 4 punti. Ne arrivano 5 invece nell'ultimo minuto: è la tripla di Borsetto a far conquistare anche il terzo periodo con un parziale di 9-8.

La frazione conclusiva si apre con due bombe di Rossi, alle quali rispondono subito Pegoraro e Caterina Dotto (32-45). Il tempo per la rimonta delle romagnole si assottiglia, e il Fila non pare disposto a concedersi cali di concentrazione. Si arriva così al finale senza che la gara si riapra, e le giallonere chiudono sul +15 (38-53) come già avevano fatto nel debutto a Cagliari.
Incamerati dunque altri due punti, e la prossima settimana si cercherà di cogliere anche la prima gioia casalinga nel difficile derby con Marghera.

Ufficio Stampa A.S.D. Basket San Martino

A2 gir.Nord Regular Season - 2a giornata andata

FILA SAN MARTINO

44 - 57

PALL. SANGA MILANO

 Parziali: 2-12, 20-25, 28-40.
Arbitri: Calabrese di Trieste e Pazzaglia di Pesaro.

Note: Uscite per 5 falli Sandri (34') e F. Dotto (35'). Fallo antisportivo: Stoppa (5'). Tiri da due: San Martino 18/42, Milano 17/33. Tiri da tre: San Martino 1/10, Milano 3/5. Rimbalzi: San Martino 30 (13+17), Milano 21 (16+5).

BASKET SAN MARTINO

Borsetto ne, F. Dotto 7, Pegoraro 4, C. Dotto 9, Cattapan 7, Stoppa 2, Sandri 7, Ferri, Simonetto ne, Sbrissa 8. All. Lodde

T.L. 5/7

SANGA MILANO

Schieppati 4, Gottardi, Stabile 8, Mitongu Ntumba 17, Rovida 4, Brioschi 4, Frantini 4, Giunzoni 5, Caniati ne, Lidgren 11. All. Pinotti

T.L. 14/14

Statistiche della gara

Debutto infelice tra le mura amiche per il Fila, battuto e raggiunto a quota 2 punti in classifica dal Sanga Milano.
Ancora senza Stjarnstrom, le giallonere partono con un quintetto alto con Sbrissa come centro, Ferri da ala grande e Sandri da ala piccola, esperimento che però non si rivelerà felice. L'inizio non è un granché da ambo le parti, infatti dopo 6' il tabellone è ancora inchiodato sul 4-2 ospite. Milano trova però presto il bonus e poi entra in ritmo Ntumba, mentre dall'altra parte in attacco è buio pesto: le Lupe arrivano dunque alla prima pausa con 2 soli punti segnati, e già 10 lunghezze da recuperare (2-12).

Per fortuna il secondo periodo si apre in maniera differente, con il canestro di Sbrissa (nella foto) dai cinque metri sul primo possesso. Poco dopo replica Francesca Dotto in entrata, a far capire che finalmente anche San Martino ha cominciato a giocare. La conferma arriva quando Caterina serve Sbrissa a centro area per il canestro del 10-16 (13'), che obbliga Pinotti al time-out. Ora è un'altra partita, anche in difesa arrivano i recuperi: la stessa Caterina Dotto realizza il -4 con un gran movimento a centro area, poi Sandri si iscrive a referto correggendo a rimbalzo una tripla non entrata di Cattapan, e il Fila è di nuovo a un possesso di distanza (14-16 al 15'). Le ospiti però sono brave a non perdere il controllo, e a trovare subito un nuovo allungo con un controbreak chiuso dalla tripla di Giunzoni, per il 16-25 (18'). A chiudere il quarto è tuttavia un canestro sulla sirena di Pegoraro, per il 20-25 con cui si va all'intervallo.

La ripresa inizia con una tripla di Stabile. Replica Francesca Dotto, ma poco dopo l'ex play di College Italia commette in sequenza il suo terzo e quarto fallo, e Lodde è costretto a toglierla dal campo. San Martino riesce comunque a tornare a -3, grazie al gioco da tre punti di Sandri (25-28 al 24'). Ma ogni volta che si riavvicinano, le Lupe sono ricacciate indietro: è proprio con un gioco da tre punti che Stabile riporta le sue a +10, chiudendo un 7-0 di parziale. E poco dopo, su una palla quasi recuperata, arriva anche per Sandri il quarto fallo, decisamente una brutta notizia per Lodde. Cattapan sblocca le sue con l'unica tripla giallonera di serata, ma Ntumba risponde dall'altra parte e Milano può andare all'ultima pausa con un vantaggio solido: 28-40.

Ora il Sanga è in ritmo e gioca sul velluto, mentre dall'altra parte regna la confusione. Le ospiti iniziano il quarto con un 6-0 e arrivano rapidamente al +18 (28-46). Lidgren conferma la sua ottima serata (riscattato il deludente debutto) trovando un gioco da tre punti che manda definitivamente in panchina Sandri, out con 5 falli. Nonostante lo scarto ormai irrecuperabile, le Lupe sono perlomeno brave a non mollare mai, anche se il pressing a tutto campo permette di risalire al massimo a –11 (42-53 a -1'30"), e ormai è troppo tardi per rimettere in piedi la partita.

«Mi aspettavo di più dalla difesa, e di riuscire a concretizzare di più in transizione - ha commentato a fine gara un amareggiato Jacopo Lodde - Invece abbiamo corso poco, attaccato poco, e passato tanto la palla anche se eravamo libere. Le prime partite servono proprio a capire quanto una squadra ha preso consapevolezza di sè, e certe insicurezze indicano che da questo punto di vista abbiamo ancora tanto da lavorare».
Domenica prossima si torna in trasferta contro Cervia, capolista a punteggio pieno.

Ufficio Stampa A.S.D. San Martino

A2 gir.Nord Regular Season - 1a giornata andata

VIRTUS CAGLIARI

45 - 60

FILA SAN MARTIN0

 Parziali: 8-17  19-30  36-48
Arbitri: POLETTI Fabio di Lambrugo (CO) - LIBERALI Marco di Milano

Note: Nessuna uscita per 5 falli. Tiri da due: Cagliari 14/38, San Martino 24/55. Tiri da tre: Cagliari 2/6, San Martino 2/11. Rimbalzi: Cagliari 38 (29+9), San Martino 35 (22+13).

VIRTUS CAGLIARI

Nicolini 19, Dettori, Fava, Rulli 9, Mastio, Noé 2, Meloni, Niola 2, Costa 15, Passon 4.  Coach: Fioretto Roberto

T.L. 11/18

FILA SAN MARTINO

Borsetto, Dotto F. 12, Pegoraro 2, Dotto C. 5, Cattapan 5, Stoppa 4, Sandri 20, Ferri 4, Simonetto, Sbrissa 8. Coach: Lodde Jacopo

T.L. 6/9

Statistiche della gara

Esordio vincente per il Fila San Martino, nella prima giornata del campionato di A2 femminile 2011/2012. Le Lupe hanno espugnato il campo del Virtus Cagliari con una prova d'autorità, e conquistato i primi due punti della stagione.
Al via c'è Stoppa, recuperata dopo la contrattura al polpaccio, mentre come da indicazioni della vigilia manca Stjarnstrom, volata comunque in Sardegna a sostenere la squadra. Il primo canestro delle giallonere in campionato è di Sbrissa, e dà già il via al primo break, che vede quattro quinti del quintetto subito a segno: Stoppa, Sandri e Cattapan realizzano e dopo 4' il punteggio è 3-9. Poi è ancora Sbrissa a segnare tre canestri consecutivi, e quando segna anche la neoentrata Francesca Dotto il Fila è già sul +10 (7-17 all'8'.
Tirano con ottime percentuali in questo inizio le Lupe, che con due canestri di Ferri toccano l'8-21 in apertura di secondo quarto. Cagliari rimane in partita con un'ottima Nicolini (12 punti e 10 rimbalzi già nel primo tempo per lei), ma San Martino controlla il proprio margine, e al 18' la tripla di Caterina Dotto vale il 17-30.
Il copione non cambia ad inizio ripresa, con la Virtus che tenta di rientrare ma stavolta è ricacciata indietro da Sandri, la quale è autrice di un grande terzo quarto (12 punti), e tiene le sue su un vantaggio costante di 10-12 lunghezze. L'incontro è ormai in discesa, e nel periodo conclusivo si arriva al massimo vantaggio sul 40-60 (36'), prima che le sarde rosicchino qualche punto nel finale.
Accogliamo dunque con soddisfazione questi primi due punti, augurandoci che siano un buon viatico per il prosieguo del campionato. Sabato prossimo le Lupe esordiranno di fronte al loro pubblico, contro un'avversaria quotata come Milano, sconfitta al debutto da Vigarano.

Ufficio Stampa A.S.D. San Martino