Rassegna stampa e news

 

 

Sabato

2 Luglio 2011

Edizione di Venezia

pag. XXIX

BASKET

Probabilmente all'inizio della prossima settimana la commissione depositerà le motivazioni sulla wild card

Reyer alla finestra. Ora ricorre Teramo


In attesa delle motivazioni della Commissione Giudicante, che giovedì ha parzialmente accolto il reclamo dell'Umana Reyer contro il provvedimento del presidente Federbasket Dino Meneghin che dava ragione a Teramo sulla wild card, la società abruzzese ieri ha preannunciato che presenterà ricorso alla Corte Federale. Un atto dovuto che la società teramana doveva compiere entro 24 ore dal pronunciamento. Da Roma intanto filtra la notizia che le motivazioni della Commissione Giudicante dovrebbero venir depositate nei primi giorni della prossima settimana. Solo dopo averle lette, la Reyer deciderà come muoversi. Il primo grado di giudizio ha cancellato la lettera-dispositivo di Meneghin, inviata il 13 giugno, in cui si asseriva che tempi e modi di pagamento della wild card di Teramo erano corretti. Se poi la Giudicante sia entrata nel merito (la Reyer invitava a riconoscere il diritto di salire in A facendo decadere Teramo) decidendo chi debba stare in A lo diranno le motivazioni, ma è pressoché impossibile che i giudici si siano espressi su un punto non di loro competenza. Il miglior scenario vede la Giudicante annullare il provvedimento di Meneghin e accogliere la richiesta di A della Reyer; il più probabile l'annullamento del provvedimento ma la competenza sulla A passa al Consiglio Federale del 16 luglio. Prima di quella data ci sarà il pronunciamento della Corte Federale sul ricorso di Teramo, che potrebbe ribaltare il verdetto della Giudicante con la Reyer che ricorrerebbe all'Alta Corte del Coni dove comunque si rivolgerà Teramo se anche il secondo grado di giudizio desse ragione a Venezia. Il Consiglio federale del 16 compilerà i campionati (la Reyer ha fatto richiesta per la A): difficilmente escluderà Teramo che ha sfruttato la chance della wild card, ma dovrà decidere cosa fare di Venezia che oggi ha a favore il verdetto di primo grado. La soluzione politica è l'allargamento a 17 o 18 squadre con un ripescaggio che vede in testa al ranking Reggio Emilia.
Ieri mattina, all'Ospedale Civile di Venezia, Sylvere Bryan si è sottoposto a un intervento chirurgico per l'asportazione di una borsite al gomito destro che ha costretto il lungo a giocare col dolore.

L'intervento, effettuato dal primario di ortopedia-traumatologia Stefano Freguja, è perfettamente riuscito e già stamane Bryan è partito per le vacanze.

BASKET A/1 FEMMINILE

Umana femminile senza acquirenti.

Agnese soli si accasa a La Spezia


Nessuna novità e un inquietante silenzio sul futuro dell'Umana Reyer femminile. A conferma che la situazione non è rosea c'è la prima defezione: la play Agnese Soli, che aveva raggiunto un accordo mai ufficializzato, si è accasata al TermoCarispe La Spezia. Solo il primo degli addii di un roster che rischia di non vedere mai la luce, mentre ad ore è atteso l'annuncio di Sottana a Taranto. Giorni frenetici per capire se ci sono margini per un dietrofront che porti all'iscrizione in A1 o A2, da effettuarsi entro il 5 luglio, oppure se il basket femminile orogranata è destinato a subire un ridimensionamento limitandosi, come prima squadra, alla B d'Eccellenza con la Serenissima, l'anno scorso composta dalle Under17. Il settore giovanile resterebbe attivo, ma la Venezia del basket femminile di vertice sparirebbe. La situazione ricorda in parte quella dell'anno scorso, ma stavolta avrebbe origine nella scarsa risposta dell'imprenditoria locale. Il 24 giugno 2010 il sindaco Orsoni, in una lettera-appello, si spese in prima fila «cercheremo altri imprenditori, altre forze che insieme a noi hanno chiaro il valore di questa strada» ma, nonostante il lavoro della coppia Chinellato-De Zotti, quanto fatto non sarebbe sufficiente a convincere Brugnaro a continuare. L'amministrazione, attraverso l'assessore allo Sport Ferrazzi, ha ribadito pieno sostegno, mentre ieri ci sarebbe stato un incontro fra sindaco ed assessori per discutere le convenzioni con le società sportive, fra le quali quella del Taliercio scaduta giovedì 30. (g.gar.)