Il mistero sulla nuova società di basket (serie C dilettanti) che soppianta la Gattamelata comincia finalmente a essere svelato, anche se non del tutto spiegato, in una sorta di fiera della comunicazione parcellizzata che comincia ad avere aspetti irritanti. Ad oggi si sa che i diritti della Gattamelata Padova vengono rilevati da una società neo costituita (il cui presidente è al momento Toni Coppola, una scelta imposta da Roberto Bosello); che il nome scelto per questa società è Basket Padova 1931. Perché 1931? Perché in quell'anno la Federazione cambiò l'acronimo da Fipac (Federazione italiana palla al cesto) nell'attuale Fip; sfugge del tutto cosa c'entri questo con Padova.
Si sa inoltre che il coach dovrebbe essere Giovanni Teso, come anticipato dal nostro giornale tre settimane fa; il 49enne tecnico di Eraclea deve risolvere il contratto con la Reyer (dove è assistente di Mazzon) ma ha già dato la sua disponibilità a Bosello e soci, a patto che gli siano garantiti almeno quattro giocatori senior nel roster. Solo stasera però si saprà se Teso accetterà la proposta. Fin qui le cose certe; ma restano ancora parecchi punti di domanda: ad esempio da chi è formata la cordata che ha (di fatto) acquistato i diritti della Gattamelata; se e quanto vi è la mano della Reyer (sembra che la società veneziana non sia interessata, ma non è certo); se veramente Roberto Bosello sarà marginale nella vita della nuova società (per vari motivi il suo nome risulta poco spendibile in questo momento) visto che Coppola è senza dubbio un suo pretoriano; quale squadra verrà costruita, con che soldi e puntando su quali giocatori.
L'impressione è che se il capitale investito è di provenienza veneziana, allora dal prossimo campionato anche la squadra verrebbe ricollocata nella provincia lagunare. Per Bosello il senso di tutta l'operazione starebbe nella monetizzazione dei diritti per ripianare almeno in parte il deficit Gattamelata maturato dopo la rottura con Triveneta: ci sono gli stipendi di tecnici e giocatori che ancora attendono di essere onorati.
L'altra società di C nazionale che al momento deve risolvere importanti problemi di mercato è la Felmac Limena: il passaggio di Pressanto alla Virtus obbliga la società di Giuseppe Benetton a due acquisti da quintetto titolare. Si sa che coach Rebellato sta contattando alcuni giocatori, che Corradini e Capelli sono fra questi; ma la lista si sta allungando e nomi della vecchia Gattamelata come Voltolina e Sartori potrebbero interessare la società gialloblù, anche se comporterebbero un assetto tattico differente. Ma un nome a sorpresa potrebbe arrivare dall'area veneziana, anche se è coperto da un impenetrabile riserbo

(g.pell.) Contrariamente alle quattro formazioni di serie C regionale, che hanno confermato tutte i loro allenatori, le padovane di serie D - sempre in attesa di definire le strategie di mercato - intendono tutte (o quasi) ripartire da nuove guide.
L'unico riconfermato, infatti, è sulla panchina della Nuova Pallacanestro Dese, Sergio Masiero. «Ha dato disponibilità e noi l'abbiamo accolta come manna» ha spiegato euforico il presidente Andrea Franceschi. Masiero, che nei giorni scorsi nella ex chiesetta della rotonda di Badoere (Treviso) si è sposato con Marina, è così alla terza stagione consecutiva dei piombinesi. Sulla panchina dei Raptors Mestrino siederà invece Enrico Cogo, passando così dalle vesti di giocatore d'esperienza a quelle di coach esordiente o quasi. Mentre la dirigenza del Basket club Solesino, che pure era intenzionata a dare fiducia al "ragazzo di casa" Stefano Zamarco, già apprezzato assistente di Paperini e Augusti nell'ultima stagione alla guida del Monselice di Prima Divisione, dopo il suo diniego si affiderà a un coach di maggiore esperienza (l'ex Gattamelata Alberto Anselmi?). Michele Caiolo infine guiderà il super-gruppo under 19 e under 21 della Virtus Cave che, oltre al campionato giovanile di competenza, ha fatto richiesta agli organi federali per potere partecipare alla categoria (confidando nel 2. posto nel campionato provinciale Promozione dietro l'Ardens Arcella, che ha già rinunciato).
Comprese le quattro padovane, sono in totale 28 le squadre partecipanti al prossimo campionato di serie D; di seguito l'elenco completo di quelle aventi diritto: nove trevigiane (Castelfranco Veneto, Sile 2001, Virtus Resana, Virtus Mansuè, Priula '88, Hesperia Treviso, Usd Trevignano, Piave Spresiano Maserada, Caerano); sei veronesi (Cestistica Verona, Virtus Isola della Scala, San Martino Buonalbergo, Tobia, Lupatotino, Valeggio sul Mincio); quattro veneziane (Virtus Lido, Favaro Veneto, Mirano, Litorale Nord); tre vicentine (Vbg Vicenza, Aurora '76 Camisano, Sovizzo); la neopromossa bellunese Us Feltrese.

(r.a.) In casa Basket San Martino si stanno definendo anche i ruoli all'interno del settore giovanile.
Il nuovo allenatore dell'under 19, chiamata a un'annata da protagonista dopo lo scudetto under 17 conquistato di due stagioni fa, sarà Dino Girotto, proveniente dalle giovanili della Reyer.
Il neo coach, che nel 2010 ha portato Ponzano alla promozione in B d'Eccellenza, sarà affiancato da Fabio Miatello (l'anno scorso a capo dell'under 15), e i due guideranno anche l'Echosline San Martino in serie C.