Oltre a ridefinire le competizioni delle squadre senior,
la Fip ha approvato la riforma anche del campionato
nazionale d’Eccellenza riservato agli under 19. La nuova
formula abolisce le fasi regionali aprendo da subito al
confronto interregionale.
Terminata la prima tornata di gare, si qualificano alla
successiva poule scudetto le migliori 16 classificate.
L’unica padovana iscritta al campionato è il Petrarca di
Maurizio Toniolo. I bianconeri sono finiti nel girone B
nord-est, dove sfideranno Benetton e Umana Reyer insieme
a Fortitudo Bologna, Fulgor Libertas Forlì, Imola,
Trento, Trieste e Virtus Bologna. In ambiente
cestistico, l’anticipo della seconda fase fra quintetti
di altre regioni ha scatenato una pletora di critiche e
proteste. Lo stravolgimento ha indotto molte realtà
venete a non iscriversi al massimo torneo giovanile a
causa soprattutto di costi gestionali parecchio
maggiorati. «Rispetto alla scorsa stagione - ribatte
Toniolo - le spese per le trasferte differiscono di
poco. Probabilmente, le società che hanno rinunciato al
campionato, temono di confrontarsi con squadre di
elevato livello preferendo vincere qualche partita in
più nelle categorie Elite e Open. Noi lo affronteremo
consapevoli dei nostri limiti senza ambizioni di
vittoria. Scopo del settore giovanile deve essere sempre
quello di migliorare il gruppo, offrendo ai ragazzi
l’opportunità di emergere». (m.r.)