PADOVA. Cin
cin e paste. Un brindisi di buon auspicio accompagnato
dal doppio vassoio di dolcetti portato da Paolo Segala
del Basket Selvazzano. E’ iniziata così la stagione
della Virtus Broetto riunitasi per il primo allenamento
nella storica palestra in via dei Tadi. Al rituale erano
presenti anche l’immancabile patron Gianfranco Bernardi
assieme al figlio Nicola e il dirigente factotum Mario
Ruggiero. Tutti hanno voluto salutare i ragazzi di
Maurizio Benetollo attesi dalle temibili rivali emiliano
romagnole della Divisione Nazionale C.
«Cento, Imola e la neopromossa Roveleto, che ha
acquistato super Mario Boni, Alberto Angiolini, Stefano
Agostini e Andrea D’Affuso - analizza «Ciuk» Benetollo -
sono formazioni sulla carta fortissime. Ci basterebbe
uno solo dei loro giocatori più quotati per dormire
sonni tranquilli. Lo stesso dicasi di San Bonifacio,
altra veneta del raggruppamento D insieme a noi e Padova
1931, che ha appena preso il gigante da da215 centimetri
Andrea Camata. E poi attenzione anche a Lugo e Novellara.
Siamo fiduciosi, abbiamo dimostrato di essere una
squadra competitiva nel girone Triveneto».
L’organico virtussino annovera diversi giovani del
vivaio, che grazie al doppio tesseramento giocheranno
con l’Ardens di Michele Caiolo pure in D
Regionale. Unico volto nuovo è quello del play-guardia
Francesco Pressanto arrivato dai cugini limenesi.
«Ho lasciato Limena perché ricerco stimoli diversi -
rivela il giocatore -. Girone difficile? Non mi
spaventa. Io e capitan Mancini abbiamo già disputato un
campionato contro squadre dell’Emilia Romagna ai tempi
della Melsped Gattamelata. Vedrete, ci sarà da
divertirsi».
Il
roster: Nicola Braggion, Davide Cominato, Francesco
Di Fonzo, Juris Guevarra, Andrea Mancini, Nicola
Navaglia, Francesco Pressanto, Davide Romeres, Filippo
Sabbadin, Massimo Silvestri, Matteo Sorgente, Andrea
Taffara, Samuele Zonta. Coach: Maurizio Benetollo, vice
Andrea Costa. Preparatore atletico: Mauro Varotto. (m.r.)