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Giovedì

25 Agosto 2011

Sezione Sport

Pagina 35

 

BASKET

Attente, siamo le Lupe


 SAN MARTINO DI LUPARI. Sono tornate a sudare le ragazze del Fila San Martino di Lupari, alla quarta stagione consecutiva in A/2. Presenti il presidente Francesco Cordiano, il coach Jacopo Lodde e gli sponsor, ultimi capitanati dal patron delle Industrie Chimiche Fila Flavio Pettenon. Rispetto alla squadra dell’anno scorso, sono cinque le giocatrici senior confermate: la capitana Valentina Stoppa, Giulia Pegoraro, Alessia Cattapan, Lucia Ferri, Mary Sbrissa.
 Non ci sono più invece Louise Gamman, Lucija Drobac e Federica Tognalini (concluso il prestito dalla Reyer). Per quanto riguarda le operazioni in entrata, dopo due anni al College Italia sono tornate alla base le gemelle Caterina e Francesca Dotto, mentre da Lucca è arrivata con la formula del prestito una big per la categoria come Martina Sandri, e dai Norrkoping Dolphins (serie A svedese) ecco la pivot Jennifer Stjarnstrom. Il roster è poi completato dalle giovani Elena Borsetto, Isabel Zanollo e Nicole Simonetto, tutte già viste in scampoli di partita lo scorso anno.
 Alla prima sgambata ufficiale mancavano Mary Sbrissa, rincasata da qualche giorno dalla Giornata mondiale della gioventù di Madrid, ma anche Francesca e Caterina Dotto. Le gemelle sono state impegnate fino a una settimana fa con la nazionale under 18 agli Europei di Oradea in Romania. Ma Francesca, che lo scorso luglio ha disputato anche i Mondiali under 19 in Cile, già scalpita: «Non vedo l’ora di allenarmi insieme a giocatrici più grandi di me, dalle quali potrò imparare molto. Come squadra, ci aspetterà un anno bello e impegnativo, in cui sono convinta potremo fare bene». Se lo augura pure la sorella Caterina: «La società ha fatto degli ottimi acquisti».
 «Rispetto all’ultima annata - afferma il coach Lodde - possiamo osare qualcosa in più. La dirigenza mi ha accontentato inserendo in rosa i tasselli giusti, ma credo sia inopportuno parlare di A/1. Puntiamo a far bene soprattutto nel girone d’andata per ambire alle Final Four di Coppa Italia».
- Mattia Rossetto