Rassegna stampa e news

2 Settembre 2011

 

Giovedì

1 Settembre 2011

Ufficio Stampa F.I.P.

 

EuroBasket. Italia-Germania 62-76. Pianigiani: “Abbiamo fatto il massimo. Niente da imputare ai ragazzi”


Vince la Germania 76-62 e per l’Italia si fa dura. La squadra di Pianigiani interpreta bene la gara, difendendo forte e limitando quello che molto probabilmente è il miglior giocatore del mondo: Nowitzki. E’ stata una gara bella da vedere, combattuta e fisica in ogni zona del campo. Gli Azzurri hanno creato tanto, più dei tedeschi, non capitalizzando però al meglio le occasioni avute.

“Questa sera non ho niente da imputare ai miei giocatori -spiega Simone Pianigiani, commissario tecnico dell'Italia- Abbiamo fatto il massimo: abbiamo avuto 12 possessi in più e abbiamo sporcato le loro percentuali di tiro. Abbiamo perso perché non siamo abituati a giocare partite di questo tipo. I ragazzi hanno rispettato in ogni zona del campo il piano partita.
"Il punteggio finale è bugiardo -continua Pianigiani- nel senso che non dimostra che la Germania sia più forte di noi. Il punteggio dice che la Germania ha una consistenza mentale maggiore della nostra in partite come questa. Quando era chiaro che avremmo perso loro hanno continuato a giocare, noi abbiamo mollato. I tedeschi hanno esperienza e sanno che in un Europeo anche un punto in più o in meno può contare alla fine. Abbiamo perso per tanti piccoli dettagli, anche se abbiamo dimostrato che avremmo potuto vincere. Se avessimo vinto sarebbe stato positivo per la fiducia, ma non avrebbe cambiato il fatto che dobbiamo continuare a crescere per essere a questi livelli”.

Il totem della Germania è Dirk Nowitzki. Dopo averlo visto trascinare Dallas all’anello NBA adesso i suoi tifosi lo chiamano solamente MVP. Ma sbaglia chi pensa che la squadra allenata da Bauermann sia dipendente da WunderDirk. Lui ne è il leader naturale in campo e fuori ma attorno al centro nativo di Wurzburg ruota una formazione compatta, dalle idee chiare e molto concreta, impreziosita dalla stazza e dalle mani dell’americano naturalizzato Chris Kaman, 213 cm al servizio dei Los Angeles Clippers. L’ultima gara dell’Europeo 2007 in Spagna per gli Azzurri fu proprio contro la Germania: 67-58 per i teutonici e Italia fuori dalle prime otto. Allora c’erano Belinelli, Mancinelli, Bargnani, Mordente e Datome. Tra gli avversari ovviamente Nowitzki, poi Herber, Hamann e Jagla. Complessivamente l’Italia ha giocato 22 volte contro i tedeschi: 18-4 azzurro a partire dal successo all’Olimpiade di Berlino nel 1936 (58-16). 

Hackett, Gallinari, Cusin, Carraretto e Belinelli. La prima palla a due è Azzurra. Sblocca Beli ma Nowitzki è subito in partita (2-2 dopo un minuto di gioco). Il match è fin da subito molto fisico, soprattutto nel duello Cusin-Kaman: del numero 12 tedesco il primo strappo con una giocata di pura potenza che porta la Germania avanti 7-4 con 6 da giocare. Hackett accorcia e Cusin vince il faccia a faccia con il lungo dei Clippers, dando la possibilità a Beli rimettere l’Italia avanti a metà frazione. La fiammata di Gallinari viene spenta prima da Nowitzki e poi da Kaman ma il Gallo è irresistibile quando entra in area e i suoi liberi ristabiliscono la parità (14-14 al minuto 8). Lotta il Mago sotto le plance e per i tedeschi non è semplice trovare un varco: break di capitan Mordente che griffa il 4-0 con il quale l’Italia chiude avanti il primo quarto (18-16). 
Ad inizio seconda frazione si riaccende il duello Gallinari-Nowitzki ed è un bel vedere. Dopo un minuto e mezzo Herber sblocca il punteggio con una tripla ma dopo il timeout di Pianigiani Mancinelli si invola in contropiede per la schiacciata del 20-19. La Germania prova a scappare col gioco da tre di Ohlbrecht ma gli Azzurri non mollano la presa e ancora con Mancinelli (rilanciato dalla stoppata del Gallo sullo stesso Ohlbrecht) segna ancora la parità (22-22 con 6:30 da giocare). 
Mago e Mancio piazzano due triple consecutive per il 28-26 che introduce gli ultimi 3 minuti del primo tempo. La tripla di Benzing riassorbe il tap-in di Belinelli e Nowitzki mette 6 punti tra la Germania e l’Italia prima del rientro negli spogliatoi (36-30 con parzialino tedesco di 7-0). 
Il secondo tempo parte con l’1/2 di Belinelli dalla lunetta. Gallinari ruba palla e costringe Hamann al terzo fallo: anche stavolta è 1/2 ma Hackett trova una tripla pesante dopo il canestro di Benzing. Carraretto difende alla morte e Gallo ringrazia con un gioco da tre che porta Nowitzki al terzo fallo e prelude alla bomba di Beli: l’Italia è di nuovo avanti e per la Germania ci sono solo i due punticini dell’ala dell’Ulm in quasi 4 minuti di gioco (40-38, 10-2 il parziale azzurro). Schaffartzik pesca il jolly dalla distanza ma prima Beli e poi Gallo in contropiede spengono gli entusiasmi della squadra di Bauermann. La classe infinita di Nowitzki chiude la terza frazione sul 46-45 Germania. 
Ultimi 10 minuti al cardiopalmo. Scatta subito l’Italia con due canestri del Mago e un contropiede di Mancio: 51-48 dopo due minuti. La Germania reagisce con i suoi due alfieri e con una tripla di Benzing con meno di 6 minuti da giocare (56-53). Belinelli trova luce nel cuore dell’area avversaria e infierisce ma Nowitzki e ancora Benzing fanno male (60-55) con 4 esatti da giocare. Gallinari esce dal timeout con una bomba che vale tanto oro quanto pesa ma Kaman è incontenibile. La tripla di Herber poi è una bastonata alla quale l’Italia non riesce più a rispondere. Vince la Germania 76-62.
Domani contro la Lettonia (16.45 italiane). 

Il tabellino

Italia-Germania 62-76 (18-16, 12-20, 15-10, 17-30)
Italia: Maestranzi ne, Carraretto, Mancinelli 11 (4/6, 1/5), Bargnani 8 (2/9, 1/5), Gallinari 17 (2/11, 2/4), Mordente 4 (1/2, 0/2), Cinciarini (0/1), Belinelli 15 (5/8, 1/6), Cusin 2 (1/1), Datome ne, Renzi ne, Hackett 5 (1/5, 1/3). All: Pianigiani
Germania: Benzing 14 (4/5, 2/4), Herber 6 (0/1, 2/2), Hamann (0/1), Schultze, Schaffartzik 11 (2/2, 1/4), Ohlbrecht 4 (1/3), Schwethelm 3 (0/3, 1/1), Pleiss ne, Kaman 17 (7/15), Staiger ne, Nowitzki 21 (6/14, 1/1), Jagla ne. All: Bauermann

Note
Italia: T2 16/43; T3 6/25, Tl 12/17; Rimbalzi 34; Assist 7
Germania: T2 20/44; T3 7/12, Tl 15/20; Rimbalzi 44; Assist 12
Usciti 5 falli: Belinelli (Ita) 

Arbitri: Drabikovsky (Ucraina), Zurapovic (Bosnia Herzegovina), Geller (Belgio)

Ufficio Stampa Fip