Giovedì

6 Ottobre 2011

Edizione Nazionale

pag. 35

BASKET Troppe 5 settimane, la stella dei Lakers è disponibile per una sola partita di campionato

Bryant e Bologna tutto in una notte


Dalla “finesta-Bryant” alla “Kobe night” il passo è stato breve. In poche ore la trattativa tra la superstar dei Los Angeles Lakers e la Virtus Bologna è approdata su piano differente: dalla parentesi di dieci partite ad una singola notte, con ogni probabilità mercoledì prossimo alla Unipol Arena di Casalecchio contro la Benetton Treviso. Che nel momento attuale – con la ricerca di nuovi soci dopo l'uscita annunciata dalla famiglia Benetton per il giugno 2012 - accetterebbe volentieri di anticipare il match del 12° turno (previsto per il 27 dicembre) per partecipare ad un evento storico per il basket italiano. Un match che offrirebbe pure un inedito duello tra figli d'arte, come Bryant e Alessandro Gentile. “La Virtus ci ha chiesto la disponibilità ad anticipare la partita – ha detto il vice presidente trevigiano Enzo Lefebre - è una soluzione interessante, dato che fino a novembre non avremo l'impegno infrasettimanale della Coppa mentre a fine dicembre si accavallerebbero tante gare in pochi giorni. Stiamo però parlando per ipotesi: tutto dipende da diverse variabili». La trattativa Virtus-Bryant per un solo match viaggerebbe sui due milioni di dollari lordi, per questo Claudio Sabatini – presidente Virtus – ha chiesto aiuto all'imprenditoria bolognese. 
      Bryant è tornato a trattare dopo il nuovo stop nel colloquio tra proprietari e giocatori Nba. A quasi 100 giorni dall'inizio della serrata non si vede ancora lo spiraglio per il nuovo contratto collettivo. Il nodo ora è nella divisione degli introiti: i giocatori ricevevano il 57% del fatturato della Lega, ora non accettano meno del 52% mentre i proprietari avrebbero offerto il 50%. E il 2% in questione è una cifra sull'ordine degli 80 milioni di dollari. La discussione è sospesa a data da destinarsi (fra una settimana?), con le conseguenze di un precampionato cancellato (danno economico stimato in 200 milioni), mentre la stagione regolare partirà in ritardo. 
      Così Tony Parker ha subito firmato per 1.500 euro al mese a Villeurbanne (dove, del resto, è uno degli azionisti), Andrei Kirilenko torna al CSKA Mosca, i fratelli Pau e Marc Gasol si allenano con il Barcellona, Andrea Bargnani pensa all'Italia (Montegranaro?) ma l'assicurazione di oltre 800.000 dollari è uno scoglio. E poi c'è il possibile Bryant italiano, a cui il commissioner Nba David Stern ha augurato “buona fortuna”. Kobe ha chiesto alla Virtus un periodo più breve rispetto alle cinque settimane proposte nei giorni scorsi, aprendo alla gara unica contro la Benetton che schiera un volto noto a Kobe, quel Brian Scalabrine suo avversario in tre finali Nba (2002, 2008 e 2010).