Mercoledì

12 Ottobre 2011

Sezione Nazionale

pag. 31

BASKET

Nba, muro contro muro

E il campionato non parte


 NEW YORK Oltre sette ore di faccia a faccia tra i proprietari dei club Nba ed i giocatori non sono bastate per superare le divergenze e sbloccare l’inizio del campionato nordamericano di basket, previsto per il primo novembre. Il nulla di fatto ha portato alla cancellazione delle prime due settimane della stagione 2011-2012. «Un abisso ci separa» ha commentato il commissioner dell’Nba, David Stern, aggiungendo che il disaccordo resta «praticamente su tutti i punti» della vertenza. I più spinosi riguardano la divisione degli introiti ed il salary cap. Pessimista anche il presidente del sindacato di questi ultimi, Derek Fisher (Los Angeles Lakers): «Ci aspettavamo che questo incontro finisse così. Non sono in discussione dollari o centesimi per i giocatori. Qui si tratta del sistema con il quale i nostri ragazzi devono avere a che fare». Andrea Bargnani, stella dei Toronto Raptors, su Twitter s ha scritto il proprio appello affinchè lo stallo venga superato: «Fateci giocare! Restiamo uniti». Il messaggio si inserisce all’interno della campagna ’StayUnited’ fatta partire dai giocatori Nba sul social network.