LADURNER MARGHERA 83
ITEL LIMENA 59
BASKET MARGHERA: Liberalato 9,
Voltolina 7, Stzalistze 5, Babetto 6, Ruffo 6, Zanovello
10, Bordignon 7, Marini 33, Manente, Milella. All.
Rubini (tl 17/28).
PALLACANESTRO LIMENA: Vit 12, Schievano ne, Tasca 8,
Nanti 10, Volpato 8, Fagiuoli 11, Ortolan 6, Lovisetto
4, Padovan ne, Simonaggio ne. All. Rebellato (tl 15/22).
Arbitri: Latini e Bonetti.
Parziali: 18-14, 38-24, 55-46.
(d.p.)
Brutta battuta d’arresto per Limena nella trasferta di
Marghera. E non solo per il pesante passivo rimediato:
dopo le pessime notizie apprese in settimana su un
giocatore fondamentale come Vio (rottura del crociato
anteriore del ginocchio, starà fuori sei mesi), l’Itel
deve mettere in conto gli infortuni a Ortolan e Nanti.
Il play gialloblù verso la fine del primo tempo ha
sentito un preoccupante dolore al ginocchio e ha dovuto
abbandonare il parquet; Nanti ha preso una gomitata nel
corso del primo quarto ed è rientrato per qualche minuto
nel finale, ma in condizioni menomate. Si saprà in
settimana se l’infermeria avrà da fare anche con loro.
Marghera era una brutta gatta da pelare, perché le
ambizioni di inizio stagione si sono fin qui scontrate
con un paio di inattese sconfitte. Sul piano fisico la
squadra di Rubini ha fatto valere tutto il proprio peso
e coach Rebellato si è arrabbiato ripetutamente con i
due direttori di gara, i quali gliel’hanno fatta pagare
cara: tecnico al 14’ ed espulsione tre minuti dopo.
La gara è rimasta in equilibrio solo un quarto,
poi i veneziani hanno preso il largo, grazie a un Marini
in vena: 9/22 dal campo e 10/13 ai liberi. L’Itel è
comunque rimasta in partita fino al 34’ (66-56), poi ha
dovuto piegare il capo alla forza dell’avversario e alle
proprie disgrazie. Sperando che non ce ne siano di
peggiori in arrivo.
PMP ODERZO 57
BORGO SAN MARCO 49
BASKET ODERZO: Baratella 2,
Tagliamento 16, Cescon 8, Pulvirenti 16, Casonato 3,
Tridente, Pizziuti 3, Rossetto 3, Da Dalt 4, Armellin 2.
All. Ventura (tl 12/19).
BASKET CITTADELLA: Baracchini 1, Bareggi, Pegoraro 7,
Bertaggia 10, Zandonà 3, Beda 2, Bonamigo 6, D'Onofrio
14, Spader, Basso 6. All. Augusti (tl 9/12).
Arbitri: Brocca e Ghirardini di Venezia.
Parziali: 13-19, 26-31, 40-43.
(r.a.) Alla vigilia della trasferta di
Oderzo, il tecnico Christian Augusti aveva detto che per
il Borgo San Marco il campionato stava per iniziare. I
gialloblù ritrovavano infatti Samuele Zandonà (al
rientro dopo il lungo infortunio e al debutto in maglia
Cittadella), e dopo il turno di riposo speravano di
lasciarsi alle spalle il negativo inizio di torneo. Per
certi versi è andata davvero così: nonostante la quarta
sconfitta, per la prima volta si è visto un Cittadella
intenso e determinato, che ha lottato per tutti i 40' e
per lunghi tratti ha dato davvero l'impressione di
potere vincere.
Che sia una serata diversa lo si capisce subito,
con il 6-0 firmato in meno di 2' da tre giocatori
differenti. Questa volta D'Onofrio e compagni hanno le
facce giuste, e mantengono quel vantaggio fino al 15',
quando la PMP riagguanta il pari sul 22-22. Una tripla
di Pegoraro e due blitz di Bertaggia permettono però un
nuovo allungo, e lo stesso andamento si ripete poi nel
terzo periodo, chiuso ancora avanti di tre lunghezze. Ma
dopo tre quarti passati ad inseguire, Oderzo trova il
primo vantaggio al 33' con Pulvirenti (44-43),
all'interno di un 12-0 letale. I trevigiani sono più
bravi a salire di colpi quando la gara lo richiede, e
nei momenti importanti fanno valere la loro maggiore
esperienza. Per il Borgo San Marco la prima vittoria è
dunque ancora rimandata, ma non pare lontana.