ITEL LIMENA 92
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LUSSETTI TRIESTE 84
PALLACANESTRO LIMENA: Vit 8, Schievano, Tasca 20, Nanti
11, Volpato 32, Boldini ne, Fagiuoli 6, Ortolan 5,
Lovisetto 10, Simonaggio ne. All. Rebellato (tl 13/17).
SERVOLANA BASKET: Furlani, Dagnello 16, Cuperlo,
Giannotta 17, Dagri ne, Pozzecco 22, Totis 2, Godina,
Crevatin 24, Cacciatori 3. All. Trani (tl 20/27).
Arbitri: Brocca di Venezia e Dori di Mirano.
Parziali: 14-21, 42-41, 64-64.
(d.p.)
Limena rompe una striscia negativa che stava diventando
inquietante e si rilancia in quella caccia ai play off
che prima del grave infortunio a Vio sembravano
ampiamente alla portata di Volpato e compagni.
Contro il Servolana però è stata
tutt’altro che una passeggiata; l’inizio era addirittura
agghiacciante: 2-13 e nulla che funzionasse. Dopo soli
5’ Rebellato chiamava time out e scuoteva la squadra con
una delle sue migliori interpretazioni; alla ripresa del
gioco era un’altra Itel quella che si vedeva,
soprattutto Tasca subentrava a Ortolan segnando 9 punti
consecutivi e Limena riduceva lo spread a un plausibile
-7.
Per un taglio al mento Trieste
perdeva Godina e questo favoriva Volpato, cui coach
Trani opponeva il più leggero Pozzecco sotto canestro.
Sul 19-24 il centrone gialloblù e Nanti costruivano un
parziale di 12-0 che ribaltava l’inerzia e il senso
stesso del match. Ma Trieste si riavvicinava attaccando
efficacemente la zona chiamata da Rebellato e si andava
al riposo con lo scarto minimo.
La parità perfetta veniva
ristabilita al termine del terzo periodo, durante il
quale Vit doveva abbandonare il parquet per crampi. I
rispettivi attacchi sembravano inarrestabili e Crevatin
era in serata magica (10/11 dal campo); ma nel finale
Limena si appoggiava a Volpato e finalmente faceva il
break per chiudere il conto.
BORGO SAN MARCO62 - VIGOR
CONEGLIANO 65
BASKET CITTADELLA: Baracchini 9, Pegoraro
4, Gobbo 10, Bertaggia 6, Zandonà 8, Beda 13, Bonamigo,
D'Onofrio 7, Spader 2, Basso 3. All. Augusti (tl 14/18).
VIGOR CONEGLIANO: Dal Pos, El Sissy 10, Polacco 8,
Mattiello 15, Stefani 2, Dal Col, Cinganotto 15,
Battistella 3, Piol 10, Terrin 2. All. Sfriso (tl
11/16).
Arbitri: Basso e Nuara di Verona.
Parziali: 18-21, 32-31, 52-48.
(r.a.) Non riesce il bis al Borgo San
Marco, costretto a rimandare ancora il primo successo
interno. Lo scontro-salvezza con Conegliano non ha
lesinato emozioni, dando costantemente l'impressione che
la vittoria potesse andare da una parte come dall'altra.
Alla fine l'hanno spuntata i trevigiani, con grande
rammarico per i gialloblù.
Dopo un primo quarto sfavorevole,
nel secondo Cittadella passa a comandare, anche se
l'equilibrio regna sovrano. In avvio di ripresa un break
di 11-2 riporta avanti gli ospiti (36-42 al 24'), ma
Beda ispira un quasi speculare 12-2 che permette ai suoi
di arrivare all'ultima pausa ancora avanti, e con la
convinzione di potercela fare. Qui tuttavia Mattiello
firma due triple in pochi secondi, per il sorpasso.
L'attacco dei padroni di casa va in crisi, e rimane a
secco per quasi 8', consentendo agli avversari
l'ennesimo parziale di 14-2, che sembra decidere
l'incontro (54-62 al 38'). Nel finale però, con la forza
della disperazione, il Borgo San Marco si rifà sotto:
D'Onofrio infila la tripla del -3, ma sbaglia quella del
possibile pareggio sulla sirena.
Se non altro, per Augusti le buone
notizie arrivano dalla crescita di Zandonà (8 punti e 8
rimbalzi) e dall'affidabilità della panchina, che ha
realizzato due terzi dei punti totali. Da evidenziare la
prova dei due più giovani, Gobbo e Baracchini, con
quest'ultimo autore di 9 punti, 7 rimbalzi e 3 assist.