Lunedì

5 Dicembre 2011

Edizione Padova

pag. XXXVIII

DIVISIONE NAZIONALE C Nel girone C, il Borgo San Marco sfiora la grande impresa con Trieste

Itel partenza razzo, poi rischia la beffa

Piazza un "mostruoso" parziale all’inizio di 22-0, nel finale si fa quasi raggiungere (-2) da Oderzo


ITEL LIMENA 74 -       PMP ODERZO 70

LIMENA: Vit 15, Schievano 3, Tasca 12, Nanti 9, Volpato 5, Boldini ne, Fagiuoli 16, Ortolan 14, Lovisetto, Padovan ne. All. Rebellato (tl 13/25).
      ODERZO: Baratella 2, Tagliamento 7, Cescon 2, Pulvirenti 14, Casonato 12, Santin 2, Tridente, Da Dalt 11, Pizziuti 20, Armellin. All. Ventura (tl 18/23).
      Arbitri: Soriano di Nogara e Donà di Venezia.
      Parziali: 20-6, 41-22, 58-44.

     
 (d.p.) Nonostante una certa apprensione in un finale a rischio beffa, l’Itel batte Oderzo più nettamente del punteggio espresso dal tabellone e continua la sua risalita verso l’alta classifica; al momento si trova ben dentro la zona play off, cioè quello che è l’obiettivo stagionale della società.
      L’avvio di partita è a strappi: 5-0, poi 5-6 (4’) quindi Limena piazza uno straordinario parziale di 22-0 negli 8’ successivi (in cui agli uomini di Rebellato entra tutto) e al 12’ il tabellone è sul 27-6. Partita finita? Troppo presto per dirlo, ma certo Oderzo non riesce a fare molto per riaprire la partita e il vantaggio dei gialloblu arriva due volte a +23 (sul 33-10 e sul 40-17) anche se all’intervallo il divario è di "soli" 19 punti.
      Dopo il riposo gli ospiti sembrano finalmente scuotersi, piazzano subito un 7-0 (41-29), ma poi Limena ritrova il ritmo del match e controbatte efficacemente tanto che al 30’ la gara sembra decisa sul +14. Ma la Pmp ha ancora qualcosa da spendere: dalla situazione di 64-49 (33’) i trevigiani risalgono la corrente trascinati da Pizziuti e Da Dalt. Al 38’ è ancora 68-58, ma in un minuto tutto è di nuovo in gioco: 72-68 e Limena appare stanca; due liberi di Da Dalt riducono ulteriormente il margine, ma nel finale è Jacopo Tasca a mettere il canestro della sicurezza. 
      Vittoria importante, ma l’Itel ha sofferto troppo: gare così vanno vinte in carrozza, senza permettere all’avversario di riaprirle.

 

BORGO SAN MARCO 69 -    QUBIK CAFFÈ TRIESTE 77

BASKET CITTADELLA: Baracchini 2, Pegoraro 8, Gobbo 10, Bertaggia 16, Zandonà 7, Beda 9, Bonamigo 11, D'Onofrio 6, Spader ne, Pasinato ne. All. Augusti (tl 15/21).
      JADRAN TRIESTE: D. Batich 8, Ban 25, Slavec 14, Marusic 4, Franco 5, Floridan ne, Spigaglia 12, Malalan 9, Bernetic ne, M. Batich. All. Vatovec (tl 21/29).
      Arbitri: Bonetti e Toffanin di Ferrara.
      Parziali: 16-23, 31-40, 42-63.

(r.a.) Il testa-coda con Trieste regala una nuova sconfitta, ma anche segnali incoraggianti al Borgo San Marco, a cui la clamorosa impresa è sfuggita davvero per poco. Sotto di 21 punti all'inizio dell'ultimo quarto, Bertaggia e compagni erano incredibilmente di nuovo in parità (67-67) a 3' dalla fine, ma nella volata conclusiva ancora una volta non hanno avuto fortuna. D'altra parte non si può dire che la sorte stia dando una mano alla neopromossa formazione gialloblù, che questa volta oltre a Spader (caviglia ancora gonfia per l'infortunio patito nell'ultima uscita) doveva rinunciare anche al play titolare Basso, fermato da uno stiramento.
      Fin dall'inizio Cittadella lotta, ma con il 19enne talento Ban (15 punti già nel primo tempo e 13 su 15 in totale dalla lunetta) lo Jadran acquista presto un margine di una decina di punti. Margine che si allarga quando in chiusura di terzo quarto l'attacco locale non vede più il canestro, e con un 14-2 gli ospiti vanno sul già citato +21. Qui però accade ciò che nessuno si aspetta: trascinato da un Bertaggia indiavolato (8 punti in meno di un minuto), il Borgo San Marco piazza un 17-0 che riapre la gara (59-63 al 33'), e poco dopo è lo stesso Bertaggia a firmare l'insperata parità. Ma poi Trieste si ritrova, indovina le conclusioni che agli avversari escono e con un break di 8-0 si va a prendere una vittoria più sudata del previsto.