Niente da fare per il Beretta sul parquet
del primo della classe che ha dimostrato di avere
qualche marcia in più.
Non è bastato l'impegno alle
arancioni che restano quarte nel girone, dopo otto
giornate, con ottime possibilità di giocare i play off,
anche se nella parte bassa del tabellone.
In avvio di gara il ritmo è
vorticoso, le giocatrici non sbagliano al tiro per il
6-4 al 2'. Le squadre stringono le difese e gli attacchi
fanno cilecca.
Le turche trovano punti dalla lunga
Matovic (197 cm.) per il 10-4 al 5'. Macchi e McCarville
di classe trovano i canestri per restare in gara. Cresce
l'ex Taylor e con 6 punti firma il 20-8 al 7'.
La partita si fa in salita per le
arancioni che non riescono a fermare la lunga McCoughtry
che pone la firma sul 26-12 del 10'. È un uragano il
Fenerbahce, con Taylor dal perimetro e McCoughtry da
sotto non sbaglia per il 32-14 al 12'.
Non molla il Beretta, graffia in
difesa e trova punti con Ford e Cohen per il 34-19 al
15'. Il Fenerbahce dimostra di meritare l'imbattibilità
nel girone, anche le seconde linee trovano il canestro
per il 42-21 al 17'. Le turche difendono bene sulle
esterne di Schio per andare al riposo sul più 19.
Nel terzo quarto il Beretta mostra
grinta, difende duro e attacca con successo, ma
l'avversario trova le soluzioni per andare a canestro
con continuità e condurre 53-37 al 24'. Macchi,
Masciadri e Cohen si superano, con ottime giocate
tecniche firmano il 55-43 al 25'. A fare la differenza
sono i centimetri in area delle turche strappano sul
61-45 con Matovic. Taylor da tre e la due metri Tamane
non lasciano scampo alle scledensi che rincorrono di 22
al 30'.
A partita virtualmente chiusa le
scledensi onorano l'impegno, lottano e vincono l'ultimo
quarto per il meno 14 finale.
L'Eurolega torna il 12 gennaio con
il Beretta a ospitare il Polkowice.
Vittorio Bernardi