Lunedì

19 Dicembre 2011

Edizione Padova

pag. XXXIX

DIVISIONE NAZIONALE C Nel girone D, una doppia sconfitta per le formazioni di casa nostra

Padova 1931 brutto, Broetto sfortunata

Deludente a Ozzano la prova della squadra di Tarquini,

Benetollo si ritrova anche senza Zonta e perde con onore


CONAD OZZANO-PADOVA 1931 74-56

NFB OZZANO: Checcoli 7, Buscemi 2, Grillini 8, Nanni 6, Poli 31, Risi 12, Polombito 4, Ballestri, Loriga, Iegri 4. All. Govoni (tl 9/16).
BASKET PADOVA: Marra 15, Valenti 3, Righetti 10, Crestani 9, Sartori 7, Rubin ne, Fortunati, Spezzamonte, Mussolin 9, Lazzaro 3. All. Tarquini (tl 15/30).
      Arbitri: D’Angelo e Bianchi di Rimini.
      Parziali: 21-11, 37-26, 52-42.

   
  (d.p.) Brutta sconfitta del Padova a Ozzano, un passo falso che riporta la squadra biancorossa indietro di due mesi. C’era l’esordio in regia del giovane Luigi Marra, un play di 21 anni prelevato dal Mola per coprire il vuoto causato dal grave infortunio di Pasqualin (legamento crociato, stagione finita): ha fatto il suo finché la squadra ha retto il match, poi si è un po’ perso; ma ha la scusante di essere appena arrivato e dunque ancora uno sconosciuto per i compagni e viceversa.
      A Ozzano inoltre mancava Corradini (contrattura alla schiena) e Sartori ha giocato a mezzo servizio, tormentato da un problema a un piede. Ma pur con tutte queste scusanti, la prova del quintetto di coach Tarquini è stata deludente: Crestani e Mussolin hanno fornito una prestazione nettamente sotto tono e così praticamente tutta la squadra, con la lodevole eccezione di Righetti autore di una buona prova.
      Troppo poco per impensierire Ozzano, che aveva un disperato bisogno di punti e ha giocato all’arma bianca, mandando in tilt l’organizzazione di gioco del Padova 1931. I bolognesi hanno mostrato qualche impaccio solo nei primi minuti, ma dall’8-11 (6’) in poi hanno fatto un’altra partita rispetto a Mussolin e compagni. In 7’ minuti hanno piazzato un break di 17-0 e da quel momento hanno controllato il match; Padova è riuscita faticosamente a rientrare solo nel finale (55-49 al 34’), ma sono bastati due contropiedi degli emiliani per congelare definitivamente la rimonta.

 

NOVELLARA-BROETTO VIRTUS 75-61

NOVELLARA: Garofalo ne, Bacchi 17, Compagnoni 20, Rustichelli 6, Buscaino 6, Davoli ne, Altimani 11, Iori 15, Bacchi 17, Mariani Ceriati. All. Coppeta (tl 6/9).
BROETTO VIRTUS: Sabbadin 20, Di Marco 13, Sbrocco, Mancini 11, Guevarra 7, Romeres, Braggion 4, Taffara, Sorgente 6, Di Fonzo. All. Benetollo (tl 4/11).
      Arbitri: Ciancabilla di Bologna e Villa di Imola.
      Parziali: 18-15, 39-40; 63-54.
(g.pell.) Niente da fare per la Broetto Virtus, ieri sera a Novellara. La squadra di Maurizio Benetollo si è presentata a questo importante appuntamento molto rimaneggiata: all'annunciata e perdurante assenza di Pressanto (rientrerà nel 2012) si è infatti aggiunta quella improvvisa del pivot Zonta (colpito da febbre nel corso della notte), mentre capitan Mancini e Sorgente si sono scavigliati venerdì in allenamento. «Pensavamo di venire a Novellara senza strumenti - ammette coach Benetollo - Invece almeno gli ultimi due, pur non al meglio, grazie a fasciature e pomate hanno tenuto in campo. La squadra è rimasta in gara per due quarti e mezzo giocandosela alla pari; poi, la stanchezza affiorata e alcune giocate importanti da parte loro, hanno fatto la differenza. Peccato, ad armi pari, questa è una squadra con cui potersela giocare».
      La gara si era messa in salita per i nero-verdi: 10 a 2. Il play italo-argentino Di Marco assumeva le redini della squadra riportandola in carreggiata: la Virtus, colmato lo scarto, andava negli spogliatoi sul +1.
      La terza frazione, nella quale i neroverdi subivano i lunghi emiliani Bacchi e Compagnoni, si rivelava decisiva: Novellara allungava sul 63-50. Poi un'altra fiammata d'orgoglio virtussino consentiva a Sabbadin (con 20 punti migliore marcatore dei suoi) e compagni di rientrare a -6. Ma il tempestivo time-out del coach di casa riportava freddezza e lucidità nei suoi.