Venerdì

23 Dicembre 2011

Edizione Padova

pag. XXXVI

 

QUI IMBIMBO

«Una presenza importante con la quale imparare»

 

QUI BENINI

«Cerchiamo di vedere
come conciliare i due incarichi»

BASKET Sfruttando una clausola del contratto stipulato un mese fa ora allena a Bassano in DNB

Corà di qua e di là: una rima difficile

Mantiene ufficialmente l’incarico di direttore generale
del Gruppo Petrarca, dove guida l’Under 19 Eccellenza


Petrarca Patavium: ora che succede? Claudio Corà, sfruttando una clausola del contratto stipulato quasi un mese fa (la possibilità di valutare offerte di categoria superiore) è diventato il nuovo allenatore del Fiorese Bassano di DNB (società nella quale aveva già allenato dal 2000 al 2002 e a cui ha mandato in prova la guardia Gabriele Salvato). Mantiene ufficialmente l'incarico di direttore generale del Gruppo Petrarca Basket, anche se non sarà facile conciliare le due mansioni: sia perché l'incarico di allenatore in una serie di Lega nazionale pallacanestro (salvo escamotage, sempre possibili) deve essere in esclusiva sia per quelli già presi nella società bianconera. Dopo l'esonero di Toniolo, infatti, ha assunto in prima persona la guida degli Under 19 d'Eccellenza rivelandosi anche apprezzato "consigliere" del giovane coach della serie C Nicola Imbimbo.
      «Nelle ultime tre settimane - ha rivelato quest'ultimo, reduce dai derby vinti con Albignasego e Noventa - abbiamo lavorato sodo senza stravolgere l'impianto del gioco predisposto da Maurizio Toniolo. Desidero ringraziare i ragazzi che mi hanno dato tutta la loro disponibilità. Accanto a noi abbiamo sempre il gm Claudio Corà, che ci sta dando una grossa mano. È un allenatore di grande esperienza dal quale abbiamo l'opportunità d'imparare moltissimo». «Per noi non cambia nulla - spiega invece lo storico presidente bianconero Paolo Benini - Corà, che ha sentito forte il richiamo della "malattia" di allenare, mantiene in seno alla nostra società le stesse mansioni di prima e stiamo solo cercando di vedere come conciliare con il suo nuovo incarico. Del resto, sta svolgendo un lavoro preziosissimo e in prospettiva per la crescita dei nostri giovani allenatori: quella "scuola" che negli ultimi anni, andando alla ricerca di esterni, era stata un po’ trascurata». 
      Il presidente Giovanni Boniolo, attraverso il sito della società (www.pataviumpetrarca.it), ha intanto fatto i suoi auguri: «Buone feste natalizie a tutti - si legge - Come ormai da un po’ di tempo anche il 2011 che sta finendo è stato serenamente turbolento. Ma che nessuno temi: è l'effetto più visibile dei tentativi che stiamo facendo per cercare di trovare l'assetto migliore per creare qualcosa di importante per il futuro del Gruppo Basket Petrarca e quindi per tutti i nostri allenatori, giocatori e appassionati. Siamo un cantiere aperto, come forse deve esserlo un'istituzione che è fatta per i giovani, i quali, per definizione, sono tali. Ricordiamoci sempre che cambiano i dirigenti, cambiano gli allenatori, cambiano i genitori con cui si ha a che fare, ma che il Petrarca rimane e che rimane per formare giocatori e uomini, come è stato e come sarà». Parole che sembrano profetiche.