Complice il secondo ritiro (su tre) di Michael Jordan, la serrata del 1998 rappresentò lo spartiacque tra l'era di MJ (che veniva da sei titoli in otto anni) e quella segnata da Kobe Bryant. Oggi, dopo il lockout 2011, la Nba sembra pronta ad un nuovo passaggio del testimone. Lo ha detto anche la prima notte stagionale, quella in cui gli appassionati del basket americano si sono rifatti gli occhi dopo una lunga attesa causata dalle 23 settimane di serrata. E l'apertura di stagione ha confermato anche l'amore dei tifosi per la Nba, visto che accanto ai consueti ascolti planetari della notte di Natale, nelle arene delle prime cinque gare la media è stata di quasi 19.400 spettatori, con quattro “tutto esaurito”. E i fischi per il commissioner David Stern a Dallas sono arrivati soltanto per il suo antagonismo con il proprietario dei Mavericks, l'istrionico (e pluri-multato dalla Lega) Mark Cuban. Tra gli aspiranti leader della Lega, il capocannoniere Kevin Durant si è confermato in spolvero (30 punti per il successo di Oklahoma City su Orlando) e l'mvp dello scorso anno Derrick Rose ha firmato la rimonta di Chicago proprio sul campo dei Los Angeles Lakers. A cui non sono bastati i 28 punti di Bryant, nonostante il legamento rotto nel polso destro, e per i californiani – con la prima di Ettore Messina in panchina, nello staff di Mike Brown – è arrivato il ko nonostante il +6 a 54 secondi dalla fine. 
      Ma la notte d'apertura ha detto soprattutto che New York può sognare nuovamente – con 37 di Carmelo Anthony, la squadra dell'ex coach trevigiano Mike D'Antoni ha superato Boston – e che Miami è pronta per il titolo. Nella prima rivincita della finale contro Dallas, LeBron James (37), Dwyane Wade (26) e compagni sono andati anche a +35, giocando come chi ha intrapreso una missione. Perchè un altro fiasco a giugno sarebbe un colpo letale. 
      La scorsa notte è iniziata invece la stagione anche dei tre azzurri, tutti in trasferta: Andrea Bargnani e Toronto hanno giocato a Cleveland (a casa della prima scelta del draft Kyrie Irving), Danilo Gallinari e Denver erano a Dallas, mentre Marco Belinelli e New Orleans hanno debuttato a Phoenix. I tre saranno visibili in diretta a cavallo di Capodanno: SkySport2 trasmetterà New Orleans-Phoenix (venerdi notte alle 2) e Lakers-Denver sabato 31 alle 21.30, SportItalia2 trasmetterà Orlando-Toronto alle 23.55 di domenica.