(r.a.) Il 59-48 su Biassono che ha aperto il 2012 è stato accolto con soddisfazione in casa Fila, anche se le Lupe hanno dovuto sudare più del previsto contro l'ultima in classifica. «L'inizio di gara è stato il classico inizio di una squadra ferma da un mese - ammette il coach Jacopo Lodde - Oltretutto avevamo lavorato molto durante la settimana, proprio in virtù di una gara che sulla carta poteva essere un po’ più agile delle altre, e quindi i carichi di lavoro possono avere influenzato l'approccio. Ma gli alibi non mi piacciono, la realtà è che Biassono è in un buon periodo e ha dimostrato più voglia di vincere».
      Intanto comunque si è chiuso un girone d'andata caratterizzato da grandi numeri: quarto posto a due punti dalla vetta, 10 vittorie (il record stabilito l'anno scorso è 14) e 3 sconfitte. «A parte la disgraziata partita con Muggia non ho particolari rammarichi, girare a 20 punti è un ottimo risultato. Adesso c'è da capire se questo gruppo si accontenta di fare un girone di ritorno come questo, che è assolutamente alla nostra portata, o invece dimostra di essere ambizioso e ci mette qualcosa in più». Dove si può ancora migliorare? «Mi aspetto soprattutto che i vari reparti facciano il loro dovere: le playmaker devono gestire il ritmo, le guardie devono correre in contropiede e difendere forte, le lunghe devono avere fisicità dentro l'area e prendere i rimbalzi. In questo aspetto, nonostante i venti punti e la buona posizione di classifica, la nostra squadra è ancora indietro, e sarà importante accelerare certi processi in virtù delle partite che ci aspettano».