LUCSA SYSTEMS MILANO-FILA SAN MARTINO
61-52
SANGA MILANO:
Schieppati 4, Gottardi 12, Stabile 4, Mitongu Ntumba 7,
Rovida 2, Brioschi, Frantini 20, Giunzoni, Caniati ne,
Lidgren 12. All. Pinotti (tl 22/27).
BASKET SAN MARTINO: Borsetto, F. Dotto 15, Pegoraro 5,
C. Dotto 4, Cattapan 10, Stoppa 7, Sandri 4, Ferri 6,
Stjarnstrom 1, Sbrissa. All. Lodde (tl 5/8).
Arbitri: Tarascio e Venga.
Parziali: 21-23, 35-29, 41-38.
Note: Uscite per 5 falli Sandri (35') e Stjarnstrom
(35').
(r.a.)
Il Fila torna da Milano con un ko pieno di rimpianti. In
particolare lo staff giallonero ha fatto fatica a
mandare giù la direzione arbitrale, con la differenza di
liberi tentati (27 a 8 per Milano) a rappresentare solo
il dato più evidente. Le lunghe ospiti hanno infatti
dovuto lottare più coi problemi di falli che con le
avversarie (Sandri è rimasta in campo solo 13'),
costringendo Lodde a rivoluzionare le proprie rotazioni.
Peccato, perché la difesa era riuscita a tenere le
stelle Gottardi e Ntumba a un 3 su 15 complessivo dal
campo, anche se ha pagato la grande giornata dalla lunga
distanza (5 su 11) di Frantini.
Dopo un avvio spumeggiante,
l'attacco del Fila ha vissuto una crisi profonda nel
secondo periodo, che ha fatto scivolare la squadra a -11
(34-23 al 16'). Da lì è iniziata una lunga rimonta, che
ha visto anche un illusorio sorpasso al 28'sul 37-38. Ma
nella frazione conclusiva, con San Martino a corto di
giocatrici sotto canestro e ciononostante ancora a -4
(56-52) a 2'dalla fine, il Sanga è stato bravo ad
allungare le mani sulla partita. Le «orange» si
confermano dunque bestia nera per Stoppa e compagne, che
su sei confronti ne hanno persi cinque.