Lunedì

30 Gennaio 2012

Edizione Padova

pag. XXXII

 

 

 

SERIE A2 FEMMINILE Riconquistato il terzo posto grazie al sofferto successo su Cervia

Fila ok, ma potrebbe andare anche meglio

Lodde: «La squadra è ancora abbastanza ferma, fatica
a fare il salto di qualità, mi prendo tutte le responsabilità»


(r.a.) È stato un fine settimana favorevole per il Fila, unica squadra del gruppo di testa insieme a Bologna ad avere vinto. Il successo su Cervia ha dunque permesso di agganciare nuovamente Milano al terzo posto. Chi si aspettava una partita facile con le romagnole, tuttavia, si è dovuto ricredere: il 56-50 finale rappresenta infatti lo scarto minimo tra le gare vinte quest'anno. «Finora Cervia è la squadra che ho visto più migliorata rispetto al girone d'andata, sia fisicamente sia tatticamente - osserva Jacopo Lodde - Mi aspettavo una partita del genere, anche se speravo incontrassimo meno difficoltà, ma l'importante era portare a casa la vittoria».
      Il record con le squadre dal sesto posto in giù è ora di 11 vittorie e nessuna sconfitta, rimangono sempre i problemi negli scontri diretti: «Quando sale la qualità e soprattutto l'esperienza delle squadre che andiamo ad affrontare, i nostri limiti vengono fuori. Finora quando siamo stati chiamati alla prova del nove non abbiamo risposto bene, tranne che con Bologna. Se Cervia ha dimostrato di essere cresciuta, devo ammettere che la mia squadra è ancora abbastanza ferma, fatica a fare il salto di qualità, e me ne prendo tutte le responsabilità».
      Sabato prossimo c'è il derby con una Marghera in forte ripresa: «Il recupero delle infortunate e i nuovi arrivi le hanno dato molta più pericolosità, soprattutto sul perimetro, e andare a giocare lì non è mai facile. Sarà importante preparare bene la partita, così come sarà importante avere un migliore apporto offensivo vicino a canestro, dove facciamo ancora fatica. Le ragazze ci mettono la buona volontà, ma in questo momento lì abbiamo problemi che vanno risolti, anche cambiando qualcosa dei nostri giochi d'attacco. In ogni caso questo è il momento giusto per valutare qual è il nostro valore, le prossime partite ci diranno molto».