SAN BONIFACIO: Biasi,
Crestanello 2, Monzardo 13, Zanini 5, Pistorelli 3,
Pigato, Camata 3, Scala, Acco 11, Maran 3. All. Schiavo
(tl 8/11).
BROETTO VIRTUS: Di Fonzo 6, Di Marco 11,
Pressanto 15, Sabbadin 10, Mancini 6, Zonta, Guevarra,
Romeres 3, Braggion 12, Taffara. All. Benetollo (tl
13/15).
Arbitri: Cunico di Vicenza e Pavan di Treviso.
Parziali: 13-8, 18-28; 27-44.
(g.pell.) Ecco la
Broetto Virtus che non ti aspetti. La squadra di
Maurizio Benetollo è stata capace, ieri a San Bonifacio,
di espugnare d'autorità il campo di una delle prime
quattro squadre del girone (già sicura dei play off),
cogliendo la vittoria decisiva in chiave salvezza.
I neroverdi, che pur privi di Sorgente (in Cina per
motivi di lavoro) hanno chiuso con quattro giocatori in
doppia cifra (Pressanto migliore marcatore con 15, e a
ruota Braggion, Di Marco e Sabbadin), hanno di fatto
inseguito solo nel primo quarto in cui si è segnato
davvero poco e nel quale peraltro erano partiti con un
6-0 nei primi tre minuti. Poi, preso il comando delle
operazioni dopo altri tre minuti del secondo quarto (il
canestro di Braggion del 14-13), un secondo quarto
chiuso con un parziale di 20 a 5, hanno di fatto sempre
controllato per il resto della gara. Allungando sul +10
già alla fine del primo tempo e poi dilatando via via il
loro vantaggio nella ripresa. La squadra di casa,
apparsa abbastanza inspiegabilmente fin troppo
rinunciataria, è stata persino doppiata al 27' sul 40-20
siglato dal giovane Di Fonzo (il massimo vantaggio
invece sul +27 del 61-34 siglato da capitan Mancini a un
minuto dalla fine). E quella dei giovani del proprio
vivaio è per la società del presidente Gianfranco
Bernardi sicuramente una ottima base su cui impostare il
futuro ora che la categoria è stata salvata.