Lunedì

23 Aprile 2012

Edizione Padova

pag. 35

 

 

SERIE C DILETTANTI - Girone D
BASKET PADOVA 1931 ai playout


 

BASKET PADOVA: Righetti 23, Crestani 12, Corradini 19, Sartori ne, Rubin ne, Fortunati 7, Marra, Cosentino 6, Lazzaro 19. All. Tarquini (tl 13/20).
NFB OZZANO: Iegri 9, Paggi 2, Grillini 2, Buscemi 6, Poli 25, Risi 9, Polombito ne, Loriga 6, Checcoli, Ballestri. All. Govoni (tl 10/14).
Arbitri: De Tata di Pordenone e Degano di Cervignano.
Parziali: 27-14, 45-28, 67-40.

(d.p.) Padova ritorna finalmente alla vittoria e la domanda è: basterà? Il travolgente successo su Ozzano (fanalino di coda della Dnc) ha rimesso le cose a posto, almeno per quanto riguarda i play out.
È ormai dato acquisito che il quintetto di Tarquini dovrà giocarsi le possibilità di salvezza in una serie al meglio delle tre partite con Forlì; la questione che restava da dirimere era il fattore campo nell’eventuale gara3. Ora si sa per certo che questo vantaggio spetterà al Padova 1931; e visti i chiari di luna, non è fattore da sottovalutare.
Ieri i biancorossi erano al bivio: vista la sconfitta di Forlì sabato sera, sapevano che una vittoria avrebbe garantito il vantaggio di cui sopra. Dopo un avvio un po’ teso e qualche errore di troppo, la squadra ha giocato con grande concentrazione e soprattutto difensivamente ha fermato lo scarno quintetto emiliano, da tempo destinato alla retrocessione diretta.
Soddisfatto della prestazione coach Tarquini: «Abbiamo fatto il nostro dovere, con una buona prestazione. Potrebbe alimentare qualche rammarico su alcune partite che potevamo vincere, ma ormai questa è la situazione. Ci giocheremo tutto con Forlì, con un piccolo vantaggio: era quello che volevamo».

 

BROETTO VIRTUS: Di Marco 13, Pressanto 12, Sabbadin 14, Mancini 9, Zonta 10, Guevarra 2, Romeres, Di Fonzo 4, Braggion, Navaglia ne. All. Benetollo (tl 16/23).
NOVELLARA: Garofalo 13, Compagnoni 7, Rustichelli 6, Iori 9, Buscaino 10, Baracchi, Davoli 6, Altimani 8, Bacchi 4, Mariani Cerati ne. All. Coppeta (tl 8/11).
Arbitri: Almerigogna e Andretta.
Parziali: 13-13, 21-27; 39-46.

(g.pell.) La Broetto Virtus si congeda nel migliore dei modi dal suo pubblico: dopo avere raggiunto la salvezza con la grande vittoria a San Bonifacio, sabato sera a Rubano grazie a un'ottima prova corale (tutti e dieci i giocatori impiegati, 4 i neroverdi andati in doppia cifra, più il capitano Mancini che ha chiuso a 9 punti) ha battuto pure il lanciatissimo Novellara. Un successo che al di là delle differenti motivazioni delle due squadre (gli emiliani, in piena corsa play off, erano reduci da 8 vittorie nelle ultime 9 gare), è stato tanto più esaltante quanto maturato negli ultimi minuti. A tre dalla fine, infatti, gli ospiti erano ancora sul +9. La difesa e l'orgoglio virtussino, in una serata in cui la squadra - seppur ispirata da Di Marco e sospinta dal solito gladiatorio Zonta - non è stata sostenuta dalle percentuali di tiro, hanno potuto invece l'impresa. Prima Sabbadin completava la rimonta riportando in vantaggio i suoi sul 54-52, ma era Pressanto con un'entrata e poi con la tripla del 63-60 a regalare l'esaltante vittoria ai suoi.