(g.pell.) Martedì mattina, in un PalaFabris gremito, si è conclusa la 26. edizione del torneo Massimo Mazzetto. La kermesse, organizzato da un pool di società locali insieme alla Fip e inserita nel Psg Circuit nazionale, era riservata alla categoria Esordienti e ha visto 24 squadre partecipanti, più la venticinquesima rappresentata dalla compagine degli arbitri. La vittoria è andata alla Scavolini Bees Pesaro che in finale ha battuto 55-31 Roseto degli Abruzzi; terzo posto per Roma che in una gara più equilibrata e avvincente ha superato Porto San Giorgio (42-37). Da segnalare che la finalissima è stata seguita anche in streaming da circa 300 utenti sul Padovanetwork.it (punte di 60 contatti); stasera alle 22.30 su Fvg Channel andrà invece in onda lo speciale.
Alle premiazioni sono intervenuti l'assessore allo sport Umberto Zampieri, i presidenti della Fip regionale e provinciale Matteo Marchiori e Riccardo Guolo, e Andrea Mazzetto, il fratello di Massimo. Nella classifica, dietro le prime tutte le altre sono accomunate in un generico quinto posto; Castagnara però è risultata la migliore delle padovane e il Redentore Este la formazione più votata sul sito Torneomazzetto.org con 128 preferenze.
Al di là dei numeri ufficiali sempre lusinghieri, il torneo, intitolata al campione scomparso prematuramente a soli 21 anni nel 1986 (quest'anno in tono dimesso, causa la recente scomparsa del suo papà Adriano), si è caratterizzata per altri aspetti: la socialità tra i ragazzi, visto che quelli provenienti da fuori regione erano ospitati dalle famiglie padovane; la solidarietà, con la raccolta fondi a favore della Fondazione 4stelle per progetti legati al basket; infine, il premio Psg Fairplay "Manuela Gallicola" andato al Ravenna.