È fatta, il Fila distrugge
le cugine di Marghera in una gara3 dall'andamento mai in
discussione (115-12 la valutazione totale), e per la
prima volta nella sua storia vola in semifinale play off
di A2. Dopo la sconfitta-shock patita in gara2, erano
due i modi in cui poteva andare questa partita: poteva
vincere la paura, o poteva vincere la voglia di
riscatto. Per capire come sarebbe andata è bastato
guardare le facce delle giocatrici al momento
dell'ingresso in campo, e i primissimi possessi non
hanno fatto altro che confermare l'impressione.
Sul parquet si sono viste due squadre che sembravano
appartenere a categorie diverse: troppo forti le Lupe,
feroci in difesa (11 recuperi nel solo primo quarto) e
mortifere in attacco (62 per cento totale al tiro). A
guidare la carica è da subito Giulia Pegoraro,
determinata a rifarsi dopo gli errori decisivi dalla
lunetta di mercoledì, e direttrice d'orchestra di una
squadra che al 7' è già sul 14-2. La Sernavimar sembra
entrare finalmente in partita quando Brunelli indovina
due triple in due possessi, ma è un fuoco di paglia. Il
secondo periodo infatti è un'apoteosi giallonera: da una
parte il canestro sembra restringersi, dall'altra è
ormai delle dimensioni di una vasca da bagno. Arriva
così un break di 24-1 (!) che porta il Fila oltre le 30
lunghezze di vantaggio (44-13 al 19').
Di fatto è già finita, ma il ricordo della rimonta
subita in gara2 brucia troppo per mollare di un solo
millimetro. E così, grazie anche a un pubblico mai così
numeroso quest'anno e sempre in partita, nel secondo
tempo le ragazze di Lodde arrivano a toccare un +45 che
rappresenta anche la vittoria più pesante da quando il
Fila è salito in serie A. E ora non rimane che sedersi
sul divano, in attesa di sapere chi tra Bologna e Udine
sarà l'avversaria della semifinale in partenza domenica
prossima.
STASERA. Prendono il via domani le finali nazionali
under 19, ma già oggi va in scena un antipasto con la
cerimonia inaugurale: alle 18 sarà proprio il palazzetto
di via Leonardo ad ospitare la sfilata delle otto
squadre partecipanti (tra le quali l'Echosline San
Martino), seguita poi dal concerto della band "Le
Minigonne".
BASKET SAN
MARTINO: Borsetto 7, F. Dotto 9, Pegoraro 11, C. Dotto
13, Cattapan 2, Stoppa 4, Sandri 14, Ferri 8,
Stjarnstrom 6, Sbrissa 2. All. Lodde (tl 9/11).
GIANTS MARGHERA: Paties ne, Striulli 3, Marchioni 2,
Rimpova 2, Fabris 2, Gorla 1, Granzotto 2, Savelli 6,
Pellegrino 4, Brunelli 9. All. Iurlaro (tl 11/16).
Arbitri: Battista di Firenze e Piram di Livorno.
Parziali: 18-10, 44-15, 62-25.
Note: spettatori 500. Fallo tecnico all'allenatore
Iurlaro (18').