Semplicemente devastanti. Non ci sono definizioni più calzanti per le Lupe ammirate sabato sera, nella terza e decisiva sfida dei quarti di finale con Marghera. Chi temeva che la rimonta subita nel finale di gara2 potesse demoralizzare la squadra è stato smentito, perché in realtà la sconfitta ha caricato a mille le giallonere. «Eravamo state troppo brutte a Marghera, quella è stata la peggiore partita difensiva degli ultimi tre anni - il commento del tecnico Jacopo Lodde - Alle mie ragazze ho chiesto di mettere in campo l'impegno e l'energia che avevamo risparmiato mercoledì, ed è andato tutto per il meglio».
      Il 76-31 finale ha riscritto diversi record - sia individuali sia di squadra - fatti registrare nel quadriennio di militanza in A2, primi fra tutti la prestazione difensiva e lo scarto inflitto alle avversarie. Merito anche di una cornice di pubblico davvero spettacolare, che ha stimolato le Lupe a dare il massimo per tutti i 40'. E allora con un Fila così si può anche pensare di giocarsi il tutto per tutto nella semifinale, che vedrà la giallonere sfidare la Libertas Bologna. Ieri sera infatti Zanoli e compagne hanno eliminato Udine, completando la rimonta dopo la sconfitta patita a sorpresa in gara1. «È un'ottima squadra e gioca una bella pallacanestro - continua Lodde - Anche se non ha una grandissima panchina, e quindi il confronto sulle tre gare potrebbe essere interessante. In ogni caso non abbiamo più nulla da perdere: sono loro le favorite, noi dobbiamo affrontarle con la testa libera di chi gioca da outsider».
      Con le bolognesi, già vincitrici della Coppa Italia di A2 un mese fa, il bilancio stagionale è in parità, con il fattore campo saltato due volte su due in regular season. L'inizio della serie è previsto per domenica, ma il Fila potrebbe chiedere lo slittamento a lunedì sera se in settimana l'under 19 (con la quale sono impegnate Borsetto e le gemelle Dotto) arriverà tra le prime quattro alle finali nazionali, il cui atto conclusivo si disputerà sabato pomeriggio.