(g.pell.) "L'anno che verrà" cantava Lucio Dalla. "Dopo una lunga estate calda" vien da aggiungere per il basket padovano. Nei campionati regionali, infatti, sono attesi stravolgimenti. Molto ruota attorno alle scelte dal Petrarca Patavium. La società bianconera, che a breve comunicherà il coach della prima squadra e responsabile del settore giovanile (con buona probabilità Vittorio Fiorentino, 51enne di Fabriano con esperienze a Fano, Scavolini e Jesi), stando ai "si dice" potrebbe rinunciare alla C regionale scendendo in D con i diritti della "satellite" Armistizio. («I "si dice" - la smentita del Presidente Giovanni Boniolo - sono talvolta veri e talvolta falsi»). All'orizzonte, più concreta, una collaborazione con il Padova 1931, sceso dalla DNC. Rinuncia e riparte dalla Promozione (se sarà ripescata la Pall. Noventa) il Malvestio Noventa 2000 che tenta di cedere i diritti: «La decisione - spiega il Presidente Raffaele Rizzato - è maturata a fronte di una ridotta partecipazione degli sponsor storici. Tutte le nostre risorse umane, tecniche e finanziarie saranno rivolte alla squadre giovanili, dal minibasket alla Promozione». Senza più Toni Paperini in panca, la stessa Carvens Albignasego ridimensiona il suo budget. In D, detto dell'Armistizio che in alternativa premierà il gruppo promosso sul campo, l'Ardens Silvestrini ceduti i diritti (all'Araceli Vicenza) farà la Promozione come Virtus Cave. Disputeranno il campionato il BC Solesino e i Raptors Mestrino.