Teramo o Krasnodar, poco importa. La
Benetton sa vincere, all'ultimo secondo, senza lasciarsi
spaventare dalla forza delle avversarie e dai gap
negativi. Se al PalaScapriano era toccato a Jeff
Viggiano scoccare il tiro-partita, stavolta è Jobey
Thomas l'eroe. Nel torrido finale, con pochi secondi sul
cronometro, l'ex varesino fallisce un primo tentativo
dall'arco, ma sulla rimessa ubriaca con le finte il
proprio difensore e piazza il sigillo che vale la vetta
del gruppo L delle Top16 di EuroCup.
Inizio di gara da incubo per
Treviso. Il canestro pare stregato, con tiri sputati dal
ferro alternati alle azioni di disturbo dei lunghi
cosacchi. Ad imprimere l'inerzia sono le triple: non dei
biancoverdi, che a lungo falliscono nella specialità, ma
dei padroni di casa, che con l'ex Rivers in gran
spolvero toccano il +10 (19-9 al 7'). Gli ingressi di
Moldoveanu, Cuccarolo e Becirovic equivalgono a ossigeno
puro per i Colori Uniti: un contropiede condotto dallo
sloveno porta alla tripla di Thomas che chiude il primo
quarto.
Un break di 10-2 rovescia
l'equilibrio, stavolta è la Benetton a bombardare da
lontano, riducendo le distanze prima che la rubata con
successiva affondata bimane di Viggiano sancisca il
sorpasso (23-24 al 13'). Guai però a sottovalutare il
Lokomotiv: Lionel Chalmers spinge con convinzione il
pallone e trova punti importanti oltre che
collaborazione dei compagni per chiudere un poderoso
contro-parziale. Qualche ingenuità al ventesimo costa
cara a Treviso, che solo grazie ai liberi di Becirovic
può tornare negli spogliatoi con un passivo accettabile.
La pausa di metà incontro non giova
ai biancoverdi. Lo scatenato KC Rivers e la potenza di
Traoré e Massey scavano il solco a favore della
formazione di casa (52-41 al 24'). Coach Djordjevic si
rifugia nella zona fronte pari e con la difesa dinamica
la Benetton risale, rosicchiando il margine punto dopo
punto. Kuban non sa come fronteggiare la situazione e
Treviso ne approfitta, passando a condurre.
I muscoli di Traoré si confermano
un fattore negli ultimi dieci minuti, appoggiando palla
al pivot francese i rossoverdi spingono
sull'acceleratore, fino a giungere al +10 (68-58 al
37'). Questa Benetton tuttavia non muore mai: Thomas e
Becirovic ricuciono sino al -1 (69-68), Traoré in
lunetta va a bersaglio solo in una occasione e,
dall'altra parte, il tiratore di Charlotte pesca il
jolly. Bene così.
GIRONE
L - Risultati: Lokomotiv-Benetton
70-71, Vilnius-Berlino 86-75.
Classifica: Lokomotiv,
Benetton e Vilnius 4, Berlino 0.