NEWS

 

 
 

 

 

Lunedì

20 Febbraio 2012

Edizione Nazionale

pag. 35

 

 

 

Poker di Coppa Italia, record Siena
Dominata la sfida con la Bennet, Andersen eletto miglior giocatore delle Final Eight


Il ciclo vincente del Montepaschi non accenna a fermarsi, anzi i campioni d'Italia vivono una settimana a metà tra il trionfo in Coppa Italia (88-71 in finale contro Cantù) e il probabilissimo primo posto nel girone di Top 16 di Eurolega, il canale migliore per avvicinare le Final Four. E con questo David Andersen (mvp delle Final Eight con 23 punti in finale), Siena sembra in grado di sognare anche in Europa. L'ultima frontiera per chi in Italia non perde un trofeo da quattro anni, visto che con la quarta Coppa Italia in fila (primato storico) la squadra del ct azzurro Simone Pianigiani ha conquistato il 12° trofeo consecutivo in ambito italiano. 
      A un anno di distanza, teatro e finaliste delle Final Eight non cambiano. Le uniche differenze sono nella logistica fuori dal PalaOlimpico di Torino – a pochi passi dallo stadio dove 12 mesi fa si giocava Juventus-Inter – e nell'andamento della finale, perchè se nell'edizione 2011 Cantù seppe impensierire Siena, questa volta (di fronte a 7450 spettatori) non c'è partita. Con il Montepaschi subito in fuga grazie ai 26 punti nel primo tempo dei lunghi Andersen-Lavrinovic (il lituano chiude con 16), e la Bennet è troppo piatta e dimessa per cercare la rimonta. Così le triple di Moss (14) e Zisis (10) danno il massimo vantaggio sul +26, un margine accorciato soltanto dalle triple di puro orgoglio di Basile (15). 
      VENEZIA - In una Coppa Italia con formula e sede da ridiscutere per il futuro, tra chi era uscito nei giorni precedenti la Reyer Venezia – eliminata nei quarti di finale contro Pesaro – ripartirà dal campionato, dove almeno per 24 ore potrebbe agganciare il secondo posto: sabato, infatti, l'Umana sarà impegnata nell'anticipo a Teramo (ore 16.10, diretta La7d) e vincendo potrà raggiungere Milano e Virtus Bologna. Cancellando il -20 rimediato venerdi contro la Scavolini-Siviglia: “Non era la mia Reyer, quella che conosco – ha detto il patron Luigi Brugnaro - abbiamo pagato l'inesperienza in contesti del genere. Partite da dentro o fuori, non siamo abituati. Peccato, perchè finire tra le prime quattro ci avrebbe spalancato altri scenari, come la possibilità di giocare in Europa”. 
      COPPE - E proprio l'Europa riapre l'attività dei club italiani: domani la Benetton sarà a Berlino, dove potrà mettere al sicuro la qualificazione ai quarti di finale di Eurocup, in Eurolega mercoledì Siena giocherà a Bilbao con il match-point per il primo posto, giovedi Cantù ospiterà il Barcellona (ieri ko in casa contro il Real Madrid in finale di Coppa del Re) mentre Milano sarà ad Atene contro il Panathinaikos campione d'Europa.