Il
ciclo vincente del Montepaschi non accenna a fermarsi,
anzi i campioni d'Italia vivono una settimana a metà tra
il trionfo in Coppa Italia (88-71 in finale contro
Cantù) e il probabilissimo primo posto nel girone di Top
16 di Eurolega, il canale migliore per avvicinare le
Final Four. E con questo David Andersen (mvp delle Final
Eight con 23 punti in finale), Siena sembra in grado di
sognare anche in Europa. L'ultima frontiera per chi in
Italia non perde un trofeo da quattro anni, visto che
con la quarta Coppa Italia in fila (primato storico) la
squadra del ct azzurro Simone Pianigiani ha conquistato
il 12° trofeo consecutivo in ambito italiano.
A un anno di distanza, teatro e
finaliste delle Final Eight non cambiano. Le uniche
differenze sono nella logistica fuori dal PalaOlimpico
di Torino – a pochi passi dallo stadio dove 12 mesi fa
si giocava Juventus-Inter – e nell'andamento della
finale, perchè se nell'edizione 2011 Cantù seppe
impensierire Siena, questa volta (di fronte a 7450
spettatori) non c'è partita. Con il Montepaschi subito
in fuga grazie ai 26 punti nel primo tempo dei lunghi
Andersen-Lavrinovic (il lituano chiude con 16), e la
Bennet è troppo piatta e dimessa per cercare la rimonta.
Così le triple di Moss (14) e Zisis (10) danno il
massimo vantaggio sul +26, un margine accorciato
soltanto dalle triple di puro orgoglio di Basile (15).
VENEZIA - In una Coppa Italia con
formula e sede da ridiscutere per il futuro, tra chi era
uscito nei giorni precedenti la Reyer Venezia –
eliminata nei quarti di finale contro Pesaro – ripartirà
dal campionato, dove almeno per 24 ore potrebbe
agganciare il secondo posto: sabato, infatti, l'Umana
sarà impegnata nell'anticipo a Teramo (ore 16.10,
diretta La7d) e vincendo potrà raggiungere Milano e
Virtus Bologna. Cancellando il -20 rimediato venerdi
contro la Scavolini-Siviglia: “Non era la mia Reyer,
quella che conosco – ha detto il patron Luigi Brugnaro -
abbiamo pagato l'inesperienza in contesti del genere.
Partite da dentro o fuori, non siamo abituati. Peccato,
perchè finire tra le prime quattro ci avrebbe spalancato
altri scenari, come la possibilità di giocare in
Europa”.
COPPE - E proprio l'Europa riapre
l'attività dei club italiani: domani la Benetton sarà a
Berlino, dove potrà mettere al sicuro la qualificazione
ai quarti di finale di Eurocup, in Eurolega mercoledì
Siena giocherà a Bilbao con il match-point per il primo
posto, giovedi Cantù ospiterà il Barcellona (ieri ko in
casa contro il Real Madrid in finale di Coppa del Re)
mentre Milano sarà ad Atene contro il Panathinaikos
campione d'Europa.