BORGO SAN MARCO
77
BLUENERGY CODROIPO 67
CITTADELLA: Baracchini ne, Cominato 15, Pegoraro 6,
Gobbo 4, Zandonà 11, Beda 15, Bonamigo, D'Onofrio 13,
Spader 3, Basso 10. All. Augusti (tl 27/33).
CODROIPESE: Moretti 5, Serrao 15, Cipolla 4, Pontisso
12, Marella 2, U. Nobile 13, Nata 4, Martina 4, Trevisan
2, V. Nobile 6. All. Spangaro (tl 8/12).
Arbitri: Ravagnan e Bergamin.
Parziali: 25-18, 43-32, 56-47.
Note: usciti per 5 falli Marella (38') e Pontisso (39').
(r.a.)
Arriva anche la nona sinfonia per il Borgo San Marco,
che prosegue la propria scalata e aggancia il settimo
posto, in coabitazione con San Vendemiano e Limena.
Contro la squadra con cui era arrivata l'unica vittoria
nelle prime undici giornate di campionato, prima
dell'attuale strabiliante striscia, gli uomini di
Augusti hanno dominato dal primo minuto, rischiando però
di buttare via tutto in un finale da brividi.
Nonostante l'assenza di Bertaggia,
non al cento per cento fisicamente, i padroni di casa
partono benissimo, e ispirati da un ottimo Basso (10
punti, tutti nel primo quarto) sembrano potere chiudere
i giochi in fretta (24-9 all'8'). Ma non è così: pur
controllando senza affanni con un vantaggio sempre
intorno alla doppia cifra, Cittadella non riesce mai a
staccare veramente gli avversari. E nell'ultimo quarto
va a un passo dalla beffa. Al 33' infatti Serrao si
infiamma improvvisamente, e in quattro possessi manda a
segno tre bombe e tre liberi, costruendo quasi da solo
il 14-0 che fa sprofondare il Borgo San Marco dal +9 al
-5 (58-63 al 35'). C'è il rischio di crollare, e invece
Cittadella si ritrova appena in tempo: tutto il
quintetto torna a segnare, mettendo in piedi un contro
parziale di 17-2 che rimette a posto le cose, e consegna
ai gialloblù una vittoria più sudata del previsto.
ITEL LIMENA
82
RUCKER SAN VENDEMIANO 77
PALLACANESTRO LIMENA: Vit 21, Schievano,
Tasca 8, Nanti 11, Volpato 19, Boldini, Ortolan 6,
Lovisetto 11, Padovan, Meggiato 6. All. Rebellato (tl
21/33).
SAN VENDEMIANO: Modolo, Gherardini 22, Lena 6, Pagotto
10, Pavan 5, Davanzo 10, Campodall’Orto 2, Carpi 10,
Brugnera 12. All. Torazza (tl 12/19).
Arbitri: Almerigogna di Trieste e Rivron di Gradisca.
Parziali: 23-19, 38-43, 57-55
(d.p.) L’Itel ottiene un’altra vittoria
fondamentale sulla strada dei play off, sconfiggendo San
Vendemiano e agganciando il quintetto trevigiano a 20
punti. La squadra reagisce così al rovescio subìto a
Pordenone otto giorni fa e si mantiene in quota di
galleggiamento, soprattutto per evitare la sempre
rischiosa zona play out.
È l’Itel a prendere l’iniziativa
trascinata da Volpato, mentre per la Rucker è Carpi a
sfruttare bene i pick & roll per liberarsi e mantenere i
suoi a poche lunghezze. Nanti ha il compito di marcare
la fonte di gioco ospite Gherardini, ma l’ex play della
Triveneta Trevigiano sfrutta benissimo le indecisioni
difensive e nel finale di quarto si procura un canestro
con fallo e riducendo lo svantaggio a -4.
Viene quindi il momento di Meggiato
che si presenta subito con una tripla, gli ospiti senza
Carpi in campo faticano a trovare un nuovo equilibrio,
il vantaggio cresce e dopo 3 minuti tocca il +12 (34-22,
massimo vantaggio). Rientra Carpi che sfrutta la
momentanea assenza di Volpato per dare alla squadra un
assetto perfetto: un parziale di 19-4 rovescia l’inerzia
e Limena va negli spogliatoi sotto di 5 punti.
Subito dopo l’intervallo Volpato
commette il 4. fallo, così Lovisetto ha il suo momento
di gloria e con un grande Vit confeziona rimonta e
sorpasso (+2 al 30’). L’ultima frazione è thrilling: al
39’ è 73 pari, ma cinque punti consecutivi di Volpato
fanno il break, poi ci pensa Nanti a colpire e Vit a
chiudere il match.