VIGOR CONEGLIANO -
BORGO SAN MARCO 70 - 72
VIGOR HESPERIA CONEGLIANO: Dal Pos 5,
Polacco 13, El Sissy 6, Mattiello 12, Stefani, Mariani
7, Bortolini 4, Battistella 2, Piol 21, Terrin. All.
Sfriso (tl 6/11).
BASKET CITTADELLA: Baracchini ne, Cominato 6, Pegoraro
2, Gobbo ne, Bertaggia 8, Zandonà 9, Beda 9, D'Onofrio
20, Spader 6, Basso 12. All. Augusti (tl 18/24).
Arbitri: Pilati di Vicenza e Biondi di Trento.
Parziali: 17-23, 40-39, 53-56.
Note: Usciti per 5 falli Mariani (24') e Beda (38').
(r.a.)
Sono numeri sempre più importanti quelli messi insieme
dal Borgo San Marco, che a Conegliano coglie la decima
vittoria consecutiva, porta il proprio record in
positivo per la prima volta in stagione e consolida la
settima posizione, staccando Limena e San Vendemiano.
Ancora una volta è stato un successo sudato (degli
ultimi quattro, tre sono arrivati con scarto inferiore
ai tre punti), ma i ragazzi di Augusti hanno dimostrato
nuovamente di avere qualcosa di più degli avversari -
fisicamente e mentalmente - da spendere nei finali in
volata.
Dopo una buona partenza ospite è
Conegliano, con i punti di Piol (21) e i rimbalzi di El
Sissy (16), a tentare l'allungo (51-41 al 26'). Ma con
questo Borgo San Marco non si è mai al sicuro: Zandonà e
Beda favoriscono il pareggio, D'Onofrio piazza il
sorpasso e al 32' il tabellone dice 53-60, a conclusione
di un break di 19-2. Finita qui? Neanche per sogno,
infatti la Vigor trova la forza per recuperare e
riportarsi avanti in prossimità del traguardo (70-69).
Cittadella non trova un solo canestro negli ultimi 5',
ma è implacabile dalla lunetta, dove Bertaggia firma i
liberi del sorpasso. Dall'altra parte El Sissy ha la
palla del supplementare, ma sbaglia due volte, prende il
rimbalzo, subisce fallo e anche ai liberi fa 0 su 2,
consegnando la vittoria ai gialloblù.
LUSSETTI TRIESTE - ITEL LIMENA
79 - 46
SERVOLANA TRIESTE: Furlani, Dagnello 13,
Cuperlo 3, Giannotta 8, Pozzecco 16, Palombita 5, Totis
6, Bocchini 10, Godina 8, Cacciatori 10. All. Trani (tl
17/22).
PALLACANESTRO LIMENA: Vit 6, Schievano 5, Tasca 10,
Nanti 3, Vio ne, Volpato 4, Boldini 10, Ortolan,
Lovisetto 2, Meggiato 6. All. Rebellato (tl 13/17).
Arbitri: Perabò di Martignacco e De Tata di Pordenone.
Parziali: 22-11, 37-18, 54-27.
L’Itel va in pezzi, non trova la forza di
reagire e combattere in trasferta a Trieste con la
Servolana in una partita alla sua portata. La partita
dura 5’ (8-7), poi dal campo si alza il braccio di
capitan Ortolan che lamenta uno stiramento alla coscia
sinistra, Limena accusa il colpo e si spegne senza dare
alcun segno di reazione fino al termine.
Gara iniziata malissimo e
continuata nel peggiore dei modi: la squadra non si è
più ritrovata, le percentuali al tiro sono state
disastrose (27 per cento dal campo): impossibile giocare
in queste condizioni di scoramento generale, coach
Rebellato non è riuscito a trovare la chiave giusta per
motivare i suoi a lottare.
L’Itel è sembrata ipnotizzata anche
dopo il riposo: al 25’ anche Volpato chiede il cambio,
il pivot padovano accusa una probabile fascite al piede
sinistro e fatica a camminare; praticamente la ciliegina
su una serata davvero negativa.
Si prospetta un’altra settimana
difficile, mentre si avvicinano gli scontri diretti con
Montebelluna, Conegliano e Oderzo e le armi a
disposizione di coach Rebellato sono sempre di meno. La
panchina è così decimata che Limena ha portato a Trieste
anche Vio, che però non ha ancora recuperato
completamente dall’infortunio. Ma si è visto sabato di
quanto l’Itel avrebbe bisogno di lui, sia dal punto di
vista tecnico, sia per tornare in zona play off.