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Mercoledì

18 Luglio 2012

Edizione Padova

pag. 24

 

 

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BASKET - Broetto Virtus con il padovano Babetto
(g.pell.) La Broetto Virtus ha fatto poker con il padovano Manuel Babetto. Ala-pivot di 2.03 del 1973, cresciuto nel Roncaglia e Petrarca ha completato le giovanili alla Reyer (esordì in A2 nel 1992-93); la carriera senior, iniziata nella sua provincia (Solesino e Patavium in B, Petrarca in A2 nel 1996-97 e in B d'Eccellenza nelle due seguenti) è proseguita al centro-sud: Capo d'Orlando, Caserta tre anni, Catania altrettanti, Bernalda due. Nelle ultime quattro stagioni, è sceso nella categoria: ai Giants Marghera, dove nell'ultima stagione ha collezionato 7 punti e 10 rimbalzi in 31'. Giocatore esperto e votato alla difesa, ma capace di giocare in post alto come "play aggiunto" e colpendo dalla media distanza. Il diesse Caiolo ne ha evidenziato «il ruolo formativo che svolgerà nei riguardi dei giovani lunghi virtussini» e «l'affidabilità e la serietà che l'hanno premiato nel corso della lunga carriera, tanto da farlo rimanere sempre più anni nelle squadre in cui ha giocato».


BASKET - Amarcord petrarchino con John Fox
(g.pell.) Simpatico amarcord petrarchino nei giorni scorsi. In cinque si sono recati a Sportilia per far visita a John Fox, l'indimenticato giocatore della Floor Petrarca nella stagione 1993-94 in A2. Erano Sebastiano Schiavon e Francesco Duso, all'epoca vicepresidente e diesse della società petrarchina; coach Waldi Medeot; Gherardo Bonetto (il capitano) e Gigi Magro ex compagni di squadra del campione statunitense. Che nel frattempo è diventato allenatore in una high school americana e lì era impegnato nel Wbsc Supercamp "Claudio Papini": un camp ad alta specializzazione nel quale sono protagonisti giovani di ogni parte d'Europa e del mondo.


BASKET - Arbitri padovani insieme per l’Emilia
(g.pell.) Successo doppio per gli arbitri padovani. Il Gap di Padova si è aggiudicato ad Abano (strutture comunali e parrocchia San Gregorio Barbarigo) il torneo "Arbitri insieme per l'Emilia" che ha visto la partecipazione di sette gruppi arbitrali e un totale di 80 giocatori: oltre a quelli della provincia ospitante, c'erano le altre provincie venete di Treviso, Venezia, Verona, Vicenza e Rovigo, nonchè Modena. Al di là del risultato sportivo però, la buona riuscita della manifestazione all'insegna di amicizia e solidarietà, è rappresentata