Lunedì 18 Giugno 2012 Sezione Padova
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Basket, Milano non regge: scudetto a Siena Mps domina ma l’Armani si fa sotto nel finale . Bourousis suona la carica, di Stonerook la tripla decisiva Sesto scudetto consecutivo, il settimo sigillo nella storia. Siena chiude la serie con la EA7 Milano al termine di una gara dominata per i primi tre quarti e riaciuffata con forza nel corso dell’ultimo periodo di gioco. Quando il risultato sembrava già in cassaforte, infatti, la truppa di Scariolo ha reagito con orgoglio arrivando a sei lunghezze dai padroni di casa. Capaci, nei primi trenta minuti di gioco, di arrivare a veleggiare con venti lunghezze di vantaggio su Milano. La Montepaschi Siena festeggia, così, lo scudetto del basket 2011-2012 al termine di gara 5 della serie finale, vinta contro l’EA7 Milano con il punteggio di 84-73 con questi parziali: 19-18, 42-31, 63-44. La serie era sul 3-1 per la formazione senese dopo le prime tre vittorie di Siena e il punto di Milano due giorni fa. Si tratta del sesto titolo consecutivo per la Montepaschi (settimo in totale nella storia, conquistati negli ultimi 9 anni), nessuna squadra in Italia c’è mai riuscita. Tutto è cominciato dall’anno 2004 e in questi pochi anni Siena è diventata la regina indiscussa d’Italia. Grande protagonista di questa cavalcata certamente il tecnico Simone Pianigiani, che ha vinto i sei tricolori di fila ed insieme a lui il capitano Shaun Stonerook (non certa la sua conferma per il prossimo anno) e Marco Carraretto, gli unici giocatori della squadra ad averli vissuti tutti e sei. Netta è sembrata la differenza tra le due squadre, anche ieri sera è stata schiacciante, con Siena che continua a dimostrarsi una macchina perfetta, mentre Milano deve ancora lavorare per diventare una grande squadra. Primo quarto equilibrato tra le due squadre, con Milano che riesce a stare davanti per l’intero periodo. La Montepaschi non lascia spazio alla squadra di Scariolo, malgrado un antisportivo fischiato a Zisis a 35”40 dalla conclusione. I senesi non stanno a guardare, si rimboccano subito le maniche e nell’ultima azione prima della scadenza del quarto riescono a mettere il naso avanti (19-18) grazie ad una tripla di Lavrinovic. Il secondo quarto è targato Montepaschi, con Milano che cerca, prova ma non riesce a fare molto soprattutto per l’impotenza ai rimbalzi. Anzi, Scariolo esagera e si becca un tecnico a 2’10” dall’intervallo dopo aver protestato per un fallo discutibile su Bourousis che permette alla formazione di casa di andare al riposo sopra di 11 lunghezze (42-31). L’inizio del terzo quarto “scava” di più il match con Mc Calebb protagonista che guida la sua formazione con Lavrinovic fino al +21 (55-34) a 5’34” dal termine del terzo quarto. Mc Calebb firma due volte il +22, Milano prova in tutti i modi a riaprire la contesa ma con Siena avanti così diventa praticamente impossibile per chiunque e al 30’ ci si trova sul 63-44. L’ultimo sussulto dell’EA7 arriva nell’ultimo periodo, ed è Bourousis a suonare la carica (gara perfetta la sua). Sull’asse Rocca-Hairston prima si riesce a rosicchiare punti e arrivare diverse volte sul meno 12, poi anche sul meno 10 (72-62 a 4’45”) e addirittura sul meno 8 (72-64) a 4’11” dalla sirena che costringono Pianigiani a richiamare la squadra. Il massimo è il meno 6 firmato Hairston a 2’25” dalla fine (77-71), ma Stonerook, con un tripla, e Lavrinovic in un baleno riportano la Montepaschi sul più 11 a 1’50” e la gara è chiusa. Lo scudetto resta a Siena. |